La notizia fa indubbiamente sorridere, ma sulle prime deve aver lasciato abbastanza di stucco le persone coinvolte. In una piccola frazione della provincia di Modena, infatti, ieri mattina gli abitanti aprendo il rubinetto dell’acqua hanno avuto una sorpresa: invece dell’acqua stessa, usciva del Lambrusco.
Sì, non si trattava affatto di acqua sporca o di qualche problema di ruggine: quello che colava dagli impianti nei bagni e nelle cucine era proprio vino. E tra l’altro di buona qualità: si trattava infatti di Grasparossa, uno dei sette tipi di Lambrusco doc.
L’incidente è stato spiegato nel corso della mattinata dal comune di Castelvetro, coinvolto nella questione. In pratica in una cantina della zona si è verificato un incidente, che ha fatto fuoriuscire una buona quantità di vino ad alta pressione dai silos.
Questo vino sarebbe arrivato così fino all’acquedotto e da lì sarebbe poi stato irrorato nelle case, in particolare in quelle che si trovano nella frazione di Settecani.
Il Comune ha prontamente avvertito i proprietari della cantina ma anche i gestori dell’acquedotto, che fa capo a HERA. Nel corso della mattinata i tecnici sono così intervenuti e in poco tempo è stato ripristinato il normale funzionamento dell’acquedotto. Forse con un po’ di dispiacere per gli abitanti di Settecani.
