Sono stati assegnati ieri i premi della settantaseiesima Mostra del Cinema di Venezia e c’è stata qualche sorpresa. Come vincitore assoluto è emerso infatti Joker, che per la verità aveva fin da subito scosso i critici e fatto urlare al capolavoro; però nessuno, forse, prima del festival si sarebbe aspettato un Leone d’oro a un film dedicato all’antagonista di Batman.
La pellicola, diretta da Todd Phillips e interpretata da Joaquin Phoenix, ha però superato tutti i rivali agguantando il premio più prestigioso della manifestazione e lanciandosi così anche in chiave Oscar. Il film uscirà in Italia il prossimo 3 ottobre.
Importanti riconoscimenti però sono arrivati anche per altre pellicole. Il protagonista di Martin Eden, film italiano tratto da un romanzo di Jack London, ha per esempio vinto la Coppa Volpi per il miglior attore: si tratta di Luca Marinelli, già visto in Lo chiamavano Jeeg Robot.
La Coppa Volpi per la miglior interprete femminile è invece andata alla francese Ariane Ascaride, protagonista di Gloria mundi di Robert Guédiguian. Infine il premio per la miglior regia è stato assegnato a Roy Anderson per About Endlessness.
La giuria – composta da Lucrecia Martel (presidente), Piers Handling, Mary Harron, Stacy Martin, Rodrigo Prieto, Shin’ya Tsukamoto e Paolo Virzì – ha inoltre assegnato il suo Gran Premio a Roman Polanski per il film L’ufficiale e la spia (in originale J’accuse), incentrato sull’affare Dreyfus.