All’asta “Lucrezia”, un nuovo quadro di Artemisia Gentileschi

Forse avrete sentito parlare, negli ultimi tempi, di Artemisia Gentileschi, a cui tra l’altro anche noi abbiamo dedicato un apposito articolo. La donna fu una delle più grandi pittrici dell’epoca post-caravaggesca e negli ultimi anni è tornata al centro dell’attenzione della critica, che in passato l’aveva ampiamente sottovalutata.

A rinfocolare l’attenzione su di lei, in queste ultime settimane, è stato anche il ritrovamento di un quadro di cui non si avevano più notizie da una quarantina d’anni, Lucrezia. Quadro che verrà messo all’asta nei prossimi giorni e che probabilmente verrà venduto per una cifra compresa tra i 600.000 e gli 800.000 euro.
Lucrezia di Artemisia Gentileschi
L’opera è stata ritrovata in una collezione privata dalle parti di Lione, in Francia, ed ha un significato molto particolare. Rappresenta infatti una donna romana, la celebre Lucrezia, poco prima che si infili un pugnale nel petto e si suicidi, a seguito di uno stupro subito.

La Gentileschi subì una sorte molto simile a quella del personaggio rappresentato: anche lei, infatti, fu violentata in giovane età da un collaboratore del padre, il pittore Agostino Tassi. A differenza di Lucrezia, però, l’artista non si suicidò, ma denunciò il suo aggressore, ottenendo giustizia.

 
Il tema autobiografico – presente in molte opere della Gentileschi – è comunque in questo caso impreziosito anche da una perfetta composizione drammatica e da uno studio della luce particolarmente efficace. L’opera verrà messa in vendita a Parigi dalla casa d’aste Artcurial.

   

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