I 50 aeroporti più grandi d’Europa (e l’Italia non è messa bene)

L'Aeroporto di Francoforte, il primo per il traffico merci

Se viaggiate molto, avete imparato a conoscere ed apprezzare gli aeroporti. Luoghi spesso avveniristici, che purtroppo vediamo in TV, ultimamente, anche per questioni che hanno poco a che vedere con gli affari e lo svago. Negli ultimi anni il terrorismo, dopo essersi accanito verso i palazzi e le metropolitane, sembra infatti aver trovato in questi ambienti un luogo privilegiato in cui attaccare, per minare la fiducia dei cittadini e soprattutto dei turisti.

Bruxelles e Istanbul sono state ferite in questo modo, aumentando l’attenzione dei media e delle forze dell’ordine sulla questione. E forse minacciando seriamente i viaggi di molti di noi, che magari programmavano per l’estate una vacanza verso quei lidi.

Bruxelles e Istanbul sono state ferite. Ma non cedono alla paura.

Ma, come spesso si dice, non bisogna cedere alla paura. E continuare a viaggiare è un buon modo per rispondere a chi vorrebbe impedircelo. Anche perché il viaggio è, da sempre, uno dei modi migliori per aprirci la mente, venire a contatto con culture diverse, imparare ed accettare.

In quest’ottica abbiamo raccolto qui i 50 più grandi aeroporti europei, considerando il numero di passeggeri serviti ogni anno. Vedrete che per gli scali italiani ci sono posizioni solo di rincalzo, ma c’è comunque molto da dire sugli altri. Scopriamoli.

 

1. Aeroporto Heathrow di Londra

Di Heathrow avevamo parlato anche quando abbiamo presentato i più grandi aeroporti del mondo, perché lo scalo londinese figurava al quinto posto della classifica mondiale, dopo quelli americani e asiatici.

Con 78 milioni di passeggeri fatti registrare nel 2017, l’aeroporto britannico è infatti saldamente in testa alla classifica del vecchio continente, anche se la crescita (del 3% su base annua) è inferiore a quella di molti suoi rivali.

Il trafficato interno dell'aeroporto di Heathrow a Londra
L’aeroporto fu costruito nel 1929 e sorge a circa 30 chilometri ad ovest del centro di Londra. Ospita gli hub di British Airways (compagnia da 274 aerei di flotta e 183 destinazioni) e Virgin Atlantic di Richard Branson (più piccola, con 39 aerei e 35 destinazioni).

Il principale aeroporto del mondo per il traffico internazionale

Nonostante sia solo quinto al mondo, l’aeroporto londinese ha però un elemento che lo fa primeggiare contro tutti i rivali: è quello, infatti, che ha il maggior numero di viaggiatori stranieri. Il traffico interno è generalmente spostato verso altri aeroporti, rendendo Heathrow la meta preferita del traffico internazionale.

Alitalia e British Airways

I voli da e verso l’Italia sono quelli di Alitalia (al terminal 4, per Linate, Malpensa e Fiumicino) e British Airways (al terminal 5, per Bologna, Linate, Malpensa, Palermo, Pisa, Fiumicino, Venezia e, stagionalmente, Olbia).

 

2. Aeroporto Charles de Gaulle di Parigi

Costruito tra il 1967 e il 1974 e poi ampliato fino al 1982, l’aeroporto Charles de Gaulle di Parigi sorge a nord-est della capitale francese, a circa 25 chilometri dal centro. La località, con cui è spesso anche indicato, è quella di Roissy, una cittadina di qualche migliaio di abitanti nell’hinterland di Parigi.

L’aeroporto ha contato nel 2017 più di 69 milioni di viaggiatori, con un incremento del 5,4% rispetto all’anno precedente.

L'aeroporto Charles de Gaulle di Parigi, il secondo più grande d'Europa
Lo scalo nacque per ovviare alla congestione che nei primi anni ’60 si stava verificando sugli altri due aeroporti parigini, risalenti alla Prima guerra mondiale, cioè quelli di Orly e di Le Bourget.

Subito qui si è diretto soprattutto il traffico internazionale, tanto è vero che in questa speciale classifica (che esclude cioè i viaggiatori francesi) il Charles de Gaulle occupa non solo il secondo posto in Europa, ma anche il secondo a livello mondiale, dietro sempre a Heathrow.

Inoltre supera i rivali londinesi sia per il numero di aerei che vi fanno scalo, sia per il volume delle merci (anche se il record degli scambi spetta a Francoforte). È l’hub principale per quattro compagnie: Air France, Europe Airpost, Régional e XL Airways France.

I collegamenti con l’Italia

I voli da e verso l’Italia sono in questo caso forniti principalmente da Air France (al terminal 2, per Bologna, Firenze, Linate, Napoli, Fiumicino, Venezia). Ve ne sono inoltre alcuni organizzati da Air France assieme a CityJet (al terminal 2, per Torino) e a HOP! (sempre al terminal 2, per Genova).

Infine ci sono quelli di Alitalia (al terminal 2, per Linate, Fiumicino e, stagionalmente, Alghero), easyJet (terminal 2, per Bologna, Catania, Linate, Malpensa, Napoli, Venezia e, stagionalmente, Olbia), Kuwait Airways (terminal 1, per Fiumicino) e Vueling (terminal 3, per Venezia, stagionalmente per Bari e, a partire da questo settembre, per Napoli).

 

3. Aeroporto Schiphol di Amsterdam

Al terzo posto della classifica troviamo Amsterdam-Schiphol, aeroporto olandese che vanta più di 68 milioni di passeggeri serviti nel 2017.

Una posizione che, complice la crescita del 7,7% annua, gli ha consentito negli ultimi anni di resistere agli attacchi di Madrid e recuperare posizioni su Francoforte e Istanbul.

Lo Schiphol, l'aeroporto di Amsterdam
Del terminal di Amsterdam si apprezza soprattutto la qualità dei servizi, visto che agenzie di rating come Skytrax l’hanno sovente scelto come il migliore del vecchio continente.

Aperto nel 1916 come aeroporto militare, fu convertito ad usi civili alla fine della Prima guerra mondiale, anche se si sviluppò compiutamente solo a partire dal 1949. Si trova circa 20 chilometri a sud-ovest di Amsterdam, nella municipalità di Haarlemmermeer.

Uno degli aeroporti più belli d’Europa

Sorge inoltre 5 metri sotto il livello del mare, cosa che lo rende l’aeroporto più basso del mondo. Una delle particolarità, infine, è che è formato da un solo terminal, anche se diviso in tre hall.

I voli per l’Italia sono quelli di Alitalia (per Linate e Fiumicino), easyJet (Catania, Linate, Malpensa, Napoli, Olbia, Fiumicino, Venezia e, stagionalmente, Palermo), Transavia (Napoli, Pisa, Torino, Venezia, più, stagionalmente, Bari, Catania, Lamezia Terme, Olbia, Palermo e Verona) e Vueling (Catania, Malpensa, Fiumicino e, stagionalmente, Napoli).

La compagnia di bandiera KLM offre rotte su Linate, Fiumicino e Venezia, mentre la sua divisione KLM CityHopper su Bologna, Firenze, Genova, Torino e Venezia. Infine Meridiana offre un volo stagionale per Cagliari.

 

4. Aeroporto di Francoforte

L’aeroporto di Francoforte era in terza posizione fino al 2014, ma è stato scalzato da Amsterdam nella graduatoria degli scali europei più frequentati. E questo nonostante i passeggeri continuino ad aumentare: il trend è infatti pari a un +6% rispetto all’anno precedente.

Ma la natura dello scalo tedesco è duplice: è infatti il primo in Europa per la quantità di merci che vi atterrano e da lì ripartono. Segno – se ce ne fosse ancora bisogno – anche della potenza economica dell’industria tedesca.

L'Aeroporto di Francoforte, il primo per il traffico merci
Aperto nel 1936, non è mai stato intitolato ad alcuna personalità. Sorge a 12 chilometri dal centro di Francoforte, ma è molto vicino anche ad altre città importanti come Magonza, Offenbach, Wiesbaden, Darmstadt e Mannheim.

L’aeroporto è usato come hub principale da Lufthansa e dalle sue divisioni Lufthansa CityLine e Lufthansa Cargo, oltre che dalle compagnie AeroLogic e Condor.

Tante mete, da Lufthansa e dalle altre compagnie

Per quanto riguarda i collegamenti con il nostro paese, sono assicurati in primo luogo da Alitalia e Alitalia CityLiner (con Linate e Fiumicino, dal terminal 2).

Molto variegate le destinazioni offerte da Lufthansa (con Bologna, Linate, Malpensa, Napoli, Fiumicino, Torino e Venezia, dal terminal 1) e Lufthansa CityLine (Bologna, Firenze e, stagionalmente, Cagliari, Olbia, Palermo, Torino e Verona, dal terminal 1).

Infine, completano il pacchetto Air Berlin (con Catania, dal terminal 2) e SunExpress Deutschland (con Lamezia Terme, dal terminal 2).

 

5. Aeroporto Atatürk di Istanbul

Ne abbiamo parlato in apertura: purtroppo l’aeroporto Atatürk di Istanbul è finito sulle prime pagine dei giornali negli anni scorsi per un grave attentato terroristico che ha fatto decine di vittime.

Forse anche per questo – oltre che per l’instabilità politica della Turchia – negli ultimi anni è cresciuto meno dei rivali. Solo due anni fa era infatti il terzo scalo europeo e insidiava Parigi, mentre ora è scivolato in quinta posizione.

L'aeroporto Atatürk di Istanbul
Aperto nel 1924, sorge 24 chilometri ad ovest della città, nel sobborgo di Yeşilköy, paesino che fino al 1980 gli dava il nome. Fu infatti in quell’anno che si decise di reintitolare lo scalo allo storico Presidente della Repubblica, Mustafa Kemal Atatürk. È l’hub principale per tre compagnie: AtlasGlobal, Onur Air e Turkish Airlines.

Per quanto riguarda i collegamenti con l’Italia, questi sono garantiti da Alitalia (al terminal 2, solo con Fiumicino), proprio AtlasGlobal (a partire da questo agosto al terminal 2, con Malpensa) e Turkish Airlines (sempre al terminal 2, con Bari, Bologna, Catania, Genova, Malpensa, Napoli, Pisa, Fiumicino, Torino e Venezia).

 

Altri 45 grandi aeroporti europei, oltre ai 5 già segnalati

Prima di salutarci, un veloce sguardo al resto della classifica. Perché queste graduatorie variano di anno in anno, e non è bene fermarsi al quinto posto, quando chi è subito dietro potrebbe presto scalzare gli aeroporti che abbiamo già presentato.

Inoltre, non abbiamo ancora incontrato scali italiani, e quindi è utile proseguire velocemente con l’elenco, per capire che posizione occupiamo in Europa per il traffico aereo.

6. Madrid Barajas

Attivo dal 1928, l’aeroporto Adolfo Suárez, meglio noto come Madrid Barajas, ha contato nel 2017 53 milioni di viaggiatori, superando, di poco, il rivale di Barcellona.

7. Barcelona El Prat

Come detto, Barcellona, col suo El Prat, deve accontentarsi del secondo posto in Spagna e del settimo a livello europeo. Ad ogni modo è uno degli scali con la crescita più imponente, visto che nel 2017 ha fatto registrare un +7% di arrivi.

 

8. Londra Gatwick

Il Gatwick è il secondo aeroporto londinese e della Gran Bretagna. Si trova a quasi 50 chilometri dalla capitale, a sud, e vanta due terminal. I passeggeri nel 2017 sono stati più di 45 milioni.

9. Monaco di Baviera

Quello di Monaco di Baviera è il secondo aeroporto tedesco, anch’esso in netta crescita. È anche piuttosto recente, visto che è stato costruito nel 1992 per sostituire il Monaco-Riem. È intitolato a Franz Josef Strauss.

 

10. Roma Fiumicino

Il primo aeroporto italiano è solo il decimo a livello europeo e, tra l’altro, uno dei pochi ad aver visto una contrazione dei passeggeri. Fiumicino ha infatti perso circa 800mila viaggiatori tra il 2016 e il 2017.

11. Mosca Šeremet’evo

A Mosca, come vedremo, esistono vari aeroporti, ma il principale è lo Šeremet’evo, inaugurato nel 1957 ed ampliato nel 1980, in era sovietica. Come gli altri scali russi, sta vivendo una stagione di grande crescita e verrà presto ulteriormente ampliato.

 

12. Paris Orly

L’aeroporto Orly sorge a sud di Parigi ed è destinato principalmente ai voli nazionali ed europei, oltre che a quelli diretti verso il Maghreb. A differenza di altri scali, è all’interno di un’area densamente popolata.

13. Mosca Domodedovo

Abbiamo appena parlato del Šeremet’evo, il principale aeroporto russo, ma il Domodedovo, il suo principale antagonista, si piazza in realtà poco dietro. È destinato soprattutto al traffico nazionale.

 

14. Dublino

Sfiora i 30 milioni di passeggeri anche l’aeroporto di Dublino. Lì tra l’altro hanno la loro sede principale sia la compagnia di bandiera irlandese, la Aer Lingus, sia la Ryanair.

15. Zurigo

L’aeroporto di Zurigo è il più importante scalo svizzero e spesso è risultato tra i più apprezzati all’interno delle varie classifiche di qualità. Ospita la Swiss e varie altre compagnie elvetiche.

 

16. Copenaghen

L’aeroporto di Copenaghen, al sedicesimo posto, ha il vantaggio di servire contemporaneamente due grandi città: da un lato la capitale danese, dall’altro la svedese Malmö, unita tramite il Ponte di Øresund.

17. Palma di Maiorca

L’aeroporto di Palma di Maiorca è il punto di riferimento per il turismo diretto alle Baleari. Il grosso del suo traffico si accumula infatti nei mesi estivi, specialmente da Italia, Germania e Regno Unito.

 

18. Manchester

L’aeroporto di Manchester è il primo d’Inghilterra lontano da Londra. Fondato nel 1938, dispone di tre terminal e due piste parallele.

19. Oslo

L’aeroporto di Oslo Gardermoen è il secondo più frequentato del nord Europa, con ben 27 milioni di viaggiatori ogni anno. È famoso anche per essere molto ben servito da varie linee ferroviarie.

 

20. Lisbona

Al ventesimo posto si piazza l’aeroporto di Lisbona, in Portogallo. Si trova a nord della città ed è anch’esso ben collegato al centro cittadino grazie a una recente nuova linea della metropolitana.

21. Stoccolma

Il principale aeroporto di Stoccolma è l’Arlanda, posto in realtà a metà strada tra la capitale e la città di Uppsala, la quarta più popolosa del paese.

 

22. Londra Stansted

La particolarità di Londra Stansted, il terzo scalo della capitale britannica, è quella di essere il centro del traffico della maggior parte delle compagnie low cost britanniche. Non a caso è l’aeroporto che vanta il maggior numero di diverse destinazioni nel Regno Unito.

23. Bruxelles

Anche l’aeroporto di Bruxelles – il ventitreesimo della lista e primo del Belgio – è stato oggetto di un terribile attentato, nel 2016. Questo però non ne ha segnato un calo dello sfruttamento, visto che i viaggiatori sono anzi aumentati del 13%.

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24. Düsseldorf

L’aeroporto di Düsseldorf è il terzo della Germania e uno degli hub principali di Lufthansa. Oltre alla metropoli tedesca, serve tutta l’area della Ruhr, una delle più ricche e attive d’Europa.

25. Vienna

L’aeroporto di Vienna si trova a una ventina di chilometri dalla capitale austriaca e ad una cinquantina da Bratislava, la capitale della Slovacchia.

 

26. Milano Malpensa

Il secondo aeroporto italiano – quello milanese della Malpensa – si piazza quindi solo al ventiseiesimo posto europeo, con 22 milioni di passeggeri (ma l’anno scorso erano addirittura 19 milioni). È comunque il primo del paese per il trasporto delle merci.

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27. Atene

Lo scalo di Atene è intitolato a Eleftherios Venizelos ed è stato inaugurato solo nel 2001. Dopo la crisi che l’ha attraversato negli anni scorsi, dovuta alla crisi economica del paese, sta tornando a crescere a buoni ritmi.

 

28. Berlino Tegel

Il Berlin Tegel è l’ex aeroporto di Berlino Ovest e il più frequentato tra quelli che servono la capitale tedesca. È famoso anche per la struttura esagonale dell’edificio del terminal principale.

29. Helsinki

L’aeroporto di Helsinki, in Finlandia, ha fatto registrare quasi 19 milioni di viaggiatori nel 2017. Di fatto, quasi tutto il traffico aereo finlandese – il 90% circa – passa di lì.

 

30. Malaga

L’aeroporto di Malaga ha una fruizione principalmente turistica, visto che serve tutta la Costa del Sol. Si è ampliato molto negli ultimi anni e vede un aumento cospicuo del traffico nei mesi estivi.

31. Mosca Vnukovo

Il Vnukovo è il terzo aeroporto di Mosca, e sta crescendo negli ultimi anni a ritmi vertiginosi. Mentre gli altri scali europei hanno incrementi del 5-6% dei visitatori, questo da vari anni cresce al ritmo del 20-30% rispetto ai 12 mesi precedenti.

 

32. Amburgo

L’aeroporto di Amburgo ha visto calpestare i suoi pavimenti, nel 2017, più di 17 milioni di viaggiatori, anche perché sorge particolarmente vicino alla grossa metropoli tedesca. È però solo il quinto scalo in Germania.

33. Ginevra

L’aeroporto di Ginevra è il secondo della Svizzera per numero di passeggeri. Presenta un gran numero di voli per mete nordamericane ma anche per il Medio Oriente e per zone di piacere e turismo.

 

34. San Pietroburgo

Il Pulkovo è l’aeroporto di San Pietroburgo, creato anch’esso in epoca sovietica, negli anni ’30. Sta avendo proprio in questi anni una crescita molto forte, legata all’aumento del numero di viaggiatori.

35. Londra Luton

Il London Luton sorge per la verità a Luton, città quasi 50 chilometri a nord di Londra. Negli ultimi anni è stato però rinominato, visto che serve principalmente la capitale.

 

36. Varsavia

L’aeroporto di Varsavia è intitolato a Frederic Chopin e da solo gestisce circa il 40% dell’intero traffico aereo polacco. Il numero dei suoi voli è aumentato molto negli ultimi anni, soprattutto verso mete americane e dell’Europa Occidentale.

37. Praga

L’aeroporto di Praga è intitolato a Václav Havel e sorge a metà strada tra la capitale ceca e la città di Kladno, che conta più di 100mila abitanti. Ha superato per la prima volta quota 15 milioni di viaggiatori nel 2017.

 

38. Alicante

L’aeroporto di Alicante, in Spagna, serve principalmente la regione di Valencia e la regione della Murcia, anche se la città di Valencia si trova a 160 chilometri di distanza. Vista la meta turistica, quasi tutti i viaggiatori provengono dall’estero.

39. Edimburgo

L’aeroporto di Edimburgo è il più frequentato della Scozia e il sesto della Gran Bretagna, forte di più di 13 milioni di viaggiatori. A possederlo è la Global Infrastructure Partners, che controlla anche lo scalo di Gatwick.

 

40. Nizza

L’aeroporto di Nizza, nel sud della Francia, è ovviamente il punto di riferimento per tutti i viaggiatori che mirano alla Costa Azzurra. Serve anche il vicino Principato di Monaco.

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41. Budapest

Lo scalo di Budapest è intitolato a Ferenc Liszt ma è spesso chiamato anche col vecchio nome di Ferihegy. Ha subito una forte flessione qualche anno fa per via del fallimento della Malév Hungarian Airlines, che aveva qui il suo hub principale, ma è in rapida ripresa.

 

42. Birmingham

L’aeroporto di Birmingham l’anno scorso ha sfiorato quota 13 milioni di viaggiatori, confermando la sua crescita. Vanta voli per destinazioni anche poco frequenti come il subcontinente indiano, i Caraibi e il Medio Oriente.

43. Berlino Schönefeld

Lo Schönefeld è il secondo aeroporto più grande di Berlino, visto che non è altro che l’ex scalo di Berlino Est. Nel 2020, comunque, queste strutture dovrebbero confluire nel nuovo aeroporto Berlino Brandeburgo, in fase di ultimazione.

 

44. Bucarest Coandă

L’aeroporto di Bucarest è intitolato a Henri Coandă ed è sostanzialmente l’unico a servire la capitale romena, visto che l’altro – il Vlaicu – è ormai adibito solo alle merci. Dispone anche di una sezione militare in mano all’esercito.

45. Colonia-Bonn

Come si intuisce dal nome, l’aeroporto di Colonia-Bonn serve due importanti città, la metropoli di Colonia e l’ex capitale della Germania Ovest. È intitolato all’ex cancelliere Konrad Adenauer.

 

46. Bergamo Orio al Serio

Al quarantaseiesimo posto, con più di 12 milioni di viaggiatori all’anno, troviamo l’aeroporto di Orio al Serio, nella zona di Bergamo ma non distante neppure da Milano. È intitolato a Caravaggio.

47. Stoccarda

L’aeroporto di Stoccarda è invece intitolato all’ex sindaco della città, Manfred Rommel, e vanta quasi 11 milioni di presenze. Una buona parte del suo traffico è legata all’importante centro fieristico locale.

 

48. Oporto

Quello di Oporto – noto internazionalmente come il Porto Airport – è il secondo scalo del Portogallo. Una buona parte dei voli è legata a compagnie low cost come easyJet o Ryanair.

49. Kiev

L’aeroporto Boryspil’ è il principale dell’Ucraina e serve la capitale Kiev. Per le sue piste passa circa il 65% dei voli del paese. In particolare da qui partono quasi tutti i voli internazionali a lunga percorrenza.

 

50. Venezia

Chiudiamo la classifica, al cinquantesimo posto esatto, con l’aeroporto Marco Polo di Venezia. L’importanza turistica della città fa sì che qui arrivino voli da ogni parte del mondo. I viaggiatori che l’hanno attraversato nel 2017 sono stati più di 10 milioni.

 

E voi, quale aeroporto europeo preferite?

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