Cinque app di navigatori satellitari gratuiti

Google Maps e le altre app di navigatori satellitari gratuiti

Da qualche anno, i viaggi in auto non sono più un problema. Io, personalmente, ricordo ancora con raccapriccio i tempi in cui bisognava stare attenti ad ogni indicazione dei cartelli stradali, scorgere il nome delle vie di città straniere, consultare cartine geografiche talmente grandi da seppellire il passeggero di fianco al guidatore (per non parlare degli atlanti, in cui non si riusciva mai a trovare la pagina giusta nei tempi desiderati).

Già da qualche tempo sono corsi in nostro soccorso i navigatori satellitari che – al netto di qualche errore nelle mappe che di tanto in tanto ci fa finire in isolate strade di campagna – sono sicuramente una manna per chiunque si debba recare in auto in luoghi che non conosce. E se un tempo questi navigatori erano ingombranti orpelli da nascondere nel vano portaoggetti del cruscotto o da portarsi dietro per paura dei furti, oggi risiedono nel nostro cellulare, permettendoci così un utilizzo non solo in auto, ma anche a piedi o in bicicletta, mentre giriamo per le città.

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Il fatto è che di app che fungono da navigatore ne esistono a bizzeffe: gratuite e a pagamento, con mappe offline o online, di marche famose o ignote. Quali sono quelle effettivamente valide? Su quali conviene investire tempo e aspettative? Abbiamo deciso di concentrarci per il momento su quelle gratuite, o su quelle che almeno ci offrono un periodo di prova e delle funzionalità gratuite: ecco le cinque migliori.

 

Google Maps

La migliore sul mercato

Le mappe di Google sono state le prime in assoluto a comparire nei cellulari: iOS, almeno fino alla versione 6.0 lanciata nel 2012, usava ampiamente le mappe di Mountain View, in un’applicazione che sfruttava il segnale GPS ma cercava anche di triangolare la posizione tramite la rete satellitare. Oggi tutto questo sembra preistoria: il GPS su smartphone è sempre più affidabile e Google Maps ha cambiato vita almeno un paio di volte, arrivando proprio lo scorso novembre alla sua ultima incarnazione, basata sul nuovo Material Design appena varato da Google.

Mappe, ricerca e street view

I punti di forza di quella che è indubbiamente la miglior applicazione del suo genere sono molti: le mappe che esibisce sono tra le più accurate non a pagamento; i punti di interesse sono moltissimi e dispongono di recensioni da parte degli stessi utenti; la ricerca è intuitiva e sempre efficace, come negli standard di Google; è integrata la visione street view, che permette di consultare le foto reali delle strade e degli edifici in cui si vuole arrivare; è implementata ormai da tempo la navigazione turn by turn.

Il difetto è, insomma, uno solo, comune a tutte le applicazioni di questo tipo: le mappe sono solo online, quindi in assenza di connessione non è possibile utilizzarle. Ma per il resto l’app non manca di nulla ed è disponibile ovviamente per Android e per iOS.

 

Waze

Il navigatore sociale

Una manciata d’anni fa non si parlava d’altro, perché sembrava in grado di rivoluzionare il settore, e, anche se in fondo oggi forse è stato affiancato – e superato, per diffusione – da Google Maps, Waze rimane comunque uno dei migliori programmi del settore. Il suo punto forte, infatti, è la capacità di fondere mappe e socialità, indicazioni stradali e consigli degli altri utenti, creando un’esperienza utente davvero unica.

Quando gli altri utenti ti segnalano ingorghi, incidenti e autovelox

L’idea della collaborazione tra autisti è infatti il grande pregio e insieme il limite dell’app: se, infatti, la segnalazione di un ingorgo o di un incidente (e, diciamolo pure, perfino di un gruppo di vigili urbani armati di autovelox) può essere un grandissimo vantaggio per chi guida e soprattutto per quei pendolari che percorrono parecchi chilometri ogni giorno, esso può anche diventare completamente inutile in zone in cui ci sono pochi altri utenti, e portarci in quei casi a preferire le più complete mappe di altri software.

L’app è comunque ormai molto apprezzata e stabile e nel corso degli anni si è anche arricchita di alcune chicche molto interessanti, come la segnalazione dei distributori di benzina con relativi prezzi, o la possibilità di comunicare agli amici il proprio orario di arrivo ad un appuntamento. Unico vero difetto, anche qui però comune a quasi tutte le altre app gratuite, è la mancanza di una modalità offline. È disponibile per iOS, Android e Windows Phone.

 

MapQuest GPS Navigation

L’app americana dalle mappe precise

Dopo i due dominatori del mercato della navigazione gratuita via smartphone e tablet, passiamo ad alcune app meno note ma che meritano un’occhiata e che si pongono come ottime inseguitrici rispetto a Google Maps e Waze. La prima della lista è MapQuest GPS Navigation, applicazione disponibile sia per Android che per Windows Phone, mentre per quanto riguarda iOS non è presente sullo store italiano (mentre la si trova su quello americano).

Di proprietà di AOL

Le caratteristiche importanti ci sono tutte: mappe gratuite, navigazione turn by turn (anche se con voce in inglese), pianificazione automatica dei percorsi più ottimali, punti di interesse e così via. Le mappe in particolare sono molto ben fatte, anche perché MapQuest è un’azienda americana – lanciata addirittura negli anni ’60 come produttrice di cartine cartacee e poi acquistata negli anni ’90 da AOL – che da anni ha fatto di questo settore il proprio core business (anche online ne è disponibile gratuitamente una versione).

Il vero difetto è, dal nostro punto di vista, la mancanza di una localizzazione italiana, che al giorno d’oggi è piuttosto limitante; se però volete provare qualcosa di nuovo e non vi interessano la voce e le sue indicazioni, è sicuramente da installare sul vostro smartphone.

 

Sygic: Navigazione GPS

Un navigatore offline in prova gratuita

Non veramente gratis, ma comunque disponibile in prova gratuita per alcuni giorni è Sygic, che si vanta di essere il navigatore più scaricato al mondo con 30 milioni di utenti. Qui, proprio per questa particolarità, il sistema è completamente diverso: le mappe non sono più online (e di conseguenza non necessitano più di connessione internet) ma offline, scaricate all’interno del dispositivo e quindi usufruibili senza spesa e senza problemi di segnale, cosa importante soprattutto quando ci si reca all’estero.

Le mappe di TomTom

Le mappe, in particolare, sono proprio uno dei punti di forza dell’app: sfruttando quelle di TomTom, che già dai tempi pre-smartphone è probabilmente la sigla più importante del settore, riesce a offrirne di molto accurate in ogni parte del mondo, con associata ovviamente una voce che ci guida passo passo, i punti di interesse, le alternative sul percorso e gli avvisi su limiti di velocità e autovelox fissi.

Inoltre i produttore dell’app hanno investito molto su alcune aggiunte che servono a differenziare il più possibile Sygic da tutti gli altri concorrenti: si possono visualizzare paesaggi e città in 3D, si possono proiettare le indicazioni sul parabrezza, si possono infine personalizzare le schermate. Disponibile per iOS e Android.

 

Scout by Telenav

Per incontrarsi con gli amici

Basata su una filosofia almeno in parte diversa è infine l’ultima app che abbiamo incluso nella nostra cinquina, Scout by Telenav, disponibile anch’essa sia per iOS che per Android. L’obiettivo del software infatti non è solamente quello di portarti a destinazione – che comunque è ben presente, grazie una classica navigazione turn by turn – ma anche quello di portartici assieme ai tuoi amici.

Un Foursquare nella forma di un navigatore

L’app, infatti, ha come funzione principale la possibilità di organizzare un’uscita con un gruppo di altre persone tramite una chat integrata, permettendo di seguire dove si trovano e se stanno arrivando al giusto luogo dell’appuntamento, utilizzando una videata in cui si tiene traccia su mappa di tutti i dispositivi coinvolti; inoltre permette eventualmente anche di incontrarsi con altri amici che si trovano lì per conto loro, secondo un principio che sembra unire le funzionalità di Foursquare a quelle di un navigatore tradizionale.

Anche qui inoltre l’app permette di trovare i percorsi più veloci, di avere a disposizione mappe che sono aggiornate e perfezionate dalla stessa comunità di utenti, di ricevere consigli sui luoghi di interesse, sulla presenza della polizia e sui parcheggi più economici nelle vicinanze.

 

Su iTunes

 

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