![Cinque buoni libri per imparare a disegnare i manga. Foto di Doc Sleeve at the German language Wikipedia [GFDL (http://www.gnu.org/copyleft/fdl.html) or CC-BY-SA-3.0 (http://creativecommons.org/licenses/by-sa/3.0/)], via Wikimedia Commons Cinque buoni libri per imparare a disegnare i manga. Foto di Doc Sleeve at the German language Wikipedia [GFDL (http://www.gnu.org/copyleft/fdl.html) or CC-BY-SA-3.0 (http://creativecommons.org/licenses/by-sa/3.0/)], via Wikimedia Commons](https://www.cinquecosebelle.it/wp-content/uploads/2014/10/manga.jpg)
È quasi una legge di natura, un istinto primordiale, ma ogni volta che apprendiamo un nuovo linguaggio proviamo immediatamente a replicarlo: i neonati imitano i genitori, gli studenti i professori, i lettori gli scrittori. Ognuno, davanti a un nuovo modo di comunicare, tenta la strada dell’imitazione, senza poterne fare a meno.
Così avviene anche con i fumetti. Quanti di noi, magari ancora bambini, dopo aver letto le loro prime storie non si sono messi a un tavolo, armati di foglio e matita, cercando di disegnare le forme dei loro eroi, fossero essi i personaggi della Disney o di un eroe dei cartoni animati? Certo, in molti, dopo qualche tentativo, hanno capito di non esserci portati e hanno lasciato perdere; ma qualcuno ha intravisto un barlume di talento, e ha cominciato a coltivarlo, in qualche caso anche riuscendo a farlo diventare – dopo molti anni di lavoro e dedizione – la sua professione.
Leggi anche: Cinque libri per imparare a disegnare (per bambini e adulti)
Se il talento da solo non basta…
Quel barlume di talento e il duro lavoro, però, spesso da soli non bastano: c’è bisogno anche di un maestro, di una guida, di qualcuno che sappia correggere gli errori che neppure ci si rende conto di fare. Il fatto è che di maestri del genere è ben difficile trovarne, soprattutto a prezzi ragionevoli; e quindi un buon compromesso può essere quello di rivolgersi a qualche libro ben fatto, che sappia dare delle dritte e indicazioni di massima che poi ogni aspirante artista deve declinare nel suo concreto.
Di libri del genere, nel campo dei fumetti, ce ne sono parecchi, forse perfino troppi. Particolarmente interessanti sono però quelli dedicati ai manga, un ambito in cui molti vorrebbero sfondare, forse anche perché il fumetto giapponese si rivolge a fasce di pubblico diverse da quelle del fumetto europeo e americano e quindi va a “colpire” persone che ancora devono scoprire se hanno realmente talento oppure no. Per aiutarvi nella scelta del libro giusto e per darvi qualche indicazione su cosa potete trovare all’interno dei vari volumi abbiamo quindi preparato una guida a cinque buoni libri che insegnano a disegnare manga. Vediamola assieme.
Indice
La serie di Disegna i tuoi manga
La guida di Haruno Nagatomo e della Kodansha
Il Giappone non è solo uno dei mercati più vivaci dal punto di vista fumettistico; è anche un mondo in cui c’è un grande ricambio di autori, perché il pubblico richiede con una certa costanza nuovi personaggi, nuove storie e nuove idee. Proprio per questo, già da vari anni le principali case editrici organizzano dei concorsi con cui selezionano, dal basso, le nuove speranze del settore, assicurandosene contemporaneamente i servigi in esclusiva.
Alcune case editrici, però, non si accontentano di andare a scovare così i loro futuri artisti, ma tentano in qualche modo di coltivarseli, facendoli crescere con quelle capacità professionali che poi saranno più che utili al momento dell’eventuale passaggio al mestiere di mangaka. Una di queste è la Kodansha – la principale casa editrice (non solo fumettistica) del paese –, che negli scorsi anni ha commissionato ad Haruno Nagatomo l’incarico di scrivere una serie di manuali che trattassero i vari ambiti del mestiere.
[wpzon keywords=”haruno nagatomo” sindex=”Books” sort=”relevancerank” listing=”3″ country=”it” descr=”0″ col=”3″]Il risultato è stato Disegna i tuoi manga, una serie di tre volumi, due dei quali tradotti in italiano: si tratta di Disegna i tuoi manga. Materiali, tecniche, personaggi, effetti, pubblicato nel 2010 da Kappa Edizioni, e del suo seguito Disegna i tuoi manga. Espressioni, ambientazioni, retini, colore, dato alle stampe sempre da Kappa nel 2013, ai quali bisogna aggiungere l’ancora inedito Draw Your Manga: Honing Your Style, in cui si analizzano i generi, le situazioni, le azioni e le emozioni.
Il punto forte dei volumi, oltre alle buone spiegazioni di Nagatomo e alla cura dei vari ambiti, è anche l’intervento di alcuni mangaka affermati, che dispensano consigli agli aspiranti artisti: nel primo volume vengono intervistati infatti Takao Yaguchi, il creatore di Sampei, e Toru Fujisawa, autore di Great Teacher Onizuka; nel secondo è la volta di Shinji Mizushima, disegnatore di vari manga sul baseball, mentre nell’inedito ultimo libro è lasciato spazio a Monkey Punch, lo storico autore di Lupin.
La serie di Come disegnare i manga
Hikaru Hayashi tra Planet Manga ed Euromanga
Una serie ancora più articolata è quella realizzata da Hikaru Hayashi, i cui libri sono stati pubblicati in Italia addirittura da due editori diversi in altrettante collane, cercando di coprire tutti i diversi campi, le tecniche e le tipologie del disegno manga.
In Giappone, in realtà, la serie è una sola e si intitola Come disegnare i manga, con più di trenta volumi all’attivo che spaziano dagli sketch al disegno di animali, dai robot alle espressioni dei personaggi femminili. In Italia questi libri si ritrovano solo in parte e in maniera frammentaria.
[wpzon keywords=”hikaru hayashi” sindex=”Books” sort=”relevancerank” listing=”3″ country=”it” descr=”0″ col=”3″]La serie cronologicamente più vecchia è stata intitolata, propriamente, Come disegnare i manga e tradotta in italiano da Planet Manga: sono usciti nove volumi, riguardanti rispettivamente I primi passi, Corpi e anatomie, I combattimenti, Personaggi femminili, Ninja e samurai, I robot giganti, Figure maschili, Arti marziali e combattimento, Mecha drawing.
Più di recente la serie è stata ripresa da Euromanga, che, in collaborazione con l’Accademia Europea di Manga, ha pubblicato in una elegante edizione vari volumi di una collana di Tecnica Manga, in cui alcuni numeri sono proprio tratti dai lavori di Hayashi: tra questi Character design, Proporzioni e canoni anatomici e Equilibrio e dinamica dei corpi.
Guida completa per disegnare i manga
I videotutorial di Sonia Leong
Per dare dei buoni consigli non serve essere per forza dei professionisti all’apice della carriera, anche perché chi è una grande firma del mercato raramente ha il tempo di dispensare aiuti ai debuttanti; spesso, anzi, è più utile qualche parola da parte di chi, grazie all’autoproduzione e ad un lavoro distante dalle grandi case editrici, conosce le difficoltà degli esordienti perché le ha vissute sulla propria pelle.
Sonia Leong è una giovane artista nativa della Malesia che però da vari anni risiede stabilmente in Gran Bretagna, dove, dopo l’università, ha contribuito a diffondere la passione per i manga e soprattutto per il relativo stile di disegno.
[wpzon keywords=”sonia leong” sindex=”Books” sort=”relevancerank” listing=”3″ country=”it” descr=”0″ col=”3″]Oltre a vari lavori personali – che spaziano dall’adattamento manga di Romeo e Giulietta al design di carte da gioco collezionabili –, già dal 2006 ha lavorato alla serie Draw Manga della casa editrice New Holland, seguito poi nel 2013 da 101 Top Tips from Professional Manga Painters.
In Italia, da poco più di un mese la casa editrice Il Castello ha pubblicato Guida completa per disegnare manga, che, oltre alla parte cartacea tradizionale in cui vengono affrontati nel dettaglio tutti i particolari del disegno manga, rimanda anche a una serie di videotutorial registrati dalla Leong e disponibili su YouTube. In questo modo, l’apprendimento risulta essere ancora più dinamico e interattivo, potendo vedere dal vivo come muovere la mano e come lavorare sul proprio segno, in un costante esempio che ispira e rende più chiare le spiegazioni teoriche.
Corso manga
L’esperienza di Yoshiko Watanabe e le sceneggiature di Marco Vignati
Quello di Yoshiko Watanabe è uno dei nomi più importanti nell’ambito dell’apprendimento delle tecniche manga, soprattutto in Italia: da qualche tempo, infatti, l’importante autrice nipponica collabora con la Scuola Romana dei Fumetti, tenendo corsi e partecipando ad eventi anche nel nostro paese.
La sua è una carriera però molto lunga: iniziò come collaboratrice di Osamu Tezuka, uno dei più grandi mangaka di ogni epoca (considerato addirittura il padre del moderno fumetto giapponese), lavorando anche agli adattamenti in anime delle sue opere, come con Kimba, La principessa Zaffiro, Astroboy e Rocky Joe. Successivamente ha lavorato per il mercato americano e poi a cartoni animati europei e italiani come La freccia azzurra e La gabbianella e il gatto.
[wpzon keywords=”yoshiko watanabe” sindex=”Books” sort=”relevancerank” listing=”3″ country=”it” descr=”0″ col=”3″]Il suo libro, Corso di manga, è stato realizzato assieme allo sceneggiatore Marco Vignati e nasce anche dalla sua attività di docente; pubblicato da Dino Audino Editore, il libro è un manuale che ripercorre anche la storia del fumetto giapponese ma soprattutto presenta le varie tecniche e il metodo di lavoro dei mangaka, grazie all’esperienza diretta di un’artista che ha lavorato ai massimi livelli nel settore.
Partendo dalla sceneggiatura – e dalle differenza tra quella occidentale e quella orientale –, il manuale passa a descrivere le tecniche per riprodurre la figura umana, per disegnare i layout, per impostare le scenografie e le soluzioni grafiche e, infine, per procedere all’inchiostrazione, in una panoramica completa e interessante di tutti gli ambiti del mestiere.
La serie di Autore di manga in un anno
Il manuale tradotto da Keiko Ichiguchi
Un po’ datata ma comunque interessante è anche la serie Autore di manga in un anno, apparsa nelle librerie italiane a inizio anni Duemila grazie ai tipi della Kappa Edizioni, pioniera – tramite i “Kappa Boys” Andrea Baricordi, Massimiliano De Giovanni, Andrea Pietroni e Barbara Rossi – nell’importazione dei fumetti giapponesi in Italia.
Curato dal CSM Seisaku Linkai, uno studio nipponico specializzato nella realizzazione di manga e anime, e tradotto in italiano dalla mangaka Keiko Ichiguchi – da molti anni stretta collaboratrice dei Kappa Boys –, il manuale consta di due volumi: il primo, ristampato proprio quest’anno, si occupa delle basi, come la caratterizzazione dei personaggi, l’anatomia, la prospettiva, le ambientazioni e gli strumenti da utilizzare per realizzare i propri manga; il secondo, invece, approfondisce gli stessi temi entrando maggiormente nel dettaglio tecnico (ad esempio parlando diffusamente dei retini) e presentando i diversi generi di manga.
[wpzon keywords=”autore di manga” sindex=”Books” sort=”relevancerank” listing=”3″ country=”it” descr=”0″ col=”3″]Importanti, in questo secondo volume, sono però le numerose interviste condotte con mangaka professionisti, che danno i loro consigli agli aspiranti autori; inoltre i generi vengono presentati tramite esempi concreti che spaziano da Dash Kappei per l’umorismo a Dark Angel per il fantastico, toccando anche manga di gran successo come Eat-Man, Angel Arm e altri.
Per quanto riguarda il primo volume, infine, degna di nota è la parte in cui si lavora, oltre che sul disegno, anche sul soggetto e sulla sceneggiatura, dando delle indicazioni e dei suggerimenti su come creare delle storie più o meno lunghe seguendo degli schemi fissi.
Bell’articolo, ma mi pare riporti solo libri piuttosto datati e non menzioni quelli attualmente in circolazione. Come la nuova versione degli How to draw manga, edita da Euromanga edizioni, che in giappone stanno sotto la collana Skecthing manga e che qui troviamo in Equilibrio e dinamica dei corpi, Character design, Proporzioni e canoni anatomici e Prospettiva. Inoltre, per la prima volta, possiamo trovare i manuali che parlano delle tecniche che si devono usare dopo il disegno, come l’Inchiostrazione e la colorazione a Copic.