Cinque consigli su cosa vedere a Tolosa

Il centro storico, una delle cose da vedere a Tolosa (foto di M.berkouk via Wikimedia Commons)

Conosciuta come la “Ville Rose” per i suoi edifici in mattoni dal colore rosa-rossiccio, Tolosa è una città dall’atmosfera effervescente e allo stesso tempo rilassata. I suoi festival, i musei, i teatri, i parchi e il clima mite la rendono una delle città migliori in Francia, sia da visitare che da vivere.

 

Il centro di Tolosa

Tra piazze, mercati e chiese

Il cuore della città è la Place du Capitole, sulla quale si affaccia l’edificio del Municipio (per i francesi Hôtel de Ville). La piazza è decorata al centro da una croce occitana, a ricordarci che Tolosa era la capitale della regione linguistica che includeva gran parte della Francia meridionale, nonché alcune zone della Spagna e dell’Italia.

Di fronte al Municipio si trovano le arcate che ospitano bar e ristoranti con i tavolini all’aria aperta. Se alzate la testa, vedrete una successione di moderni affreschi colorati che narrano le vicissitudini della città. Il brulicare di persone in piazza non si ferma mai, tra mercati e mercatini, riunioni cittadine, comizi ed eventi vari.

I mattoni rosa

Per arrivare a un altro dei luoghi simbolo di Tolosa, la Basilica di Saint-Sernin, passiamo per Rue Saint-Rome. Vi lascerete facilmente distrarre dai colori che vi circondano, il rosa dei mattoni che si alterna al verde e all’azzurro delle imposte, dai negozi e ristoranti lungo la via.

La Basilica di St. Sernin vi colpirà per la sua torre imponente e leggera al tempo stesso. Già che ci siete, perché non continuare con il tour delle chiese: poco distante, l’Eglise des Jacobin, con le sue colonne snelle e le colorate nervature che vi faranno pensare a delle palme tropicali, e St. Etienne, con le sue due facciate e due entrate così diverse da farvi dubitare che si tratti dello stesso edificio.

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Una città giovane

Tanti festival e tanti studenti universitari

Se la osservate su una cartina, vedrete che nessuna delle strade di Tolosa è retta: il centro è un meraviglioso labirinto di strade pedonali e semipedonali, che sbucano in piazzette colme di tavolini di bar e ristoranti. Plaçe Saint-Georges, Plaçe Wilson e Plaçe Saint-Pierre sono i luoghi più frequentati la sera, soprattutto dai giovani. Infatti Tolosa è la seconda città dopo Parigi per numero di studenti universitari.

La vita culturale tolosana è ricchissima, a tutti i livelli: a Tolosa musica e teatro giocano un ruolo da protagonisti. Grandi concerti e opere nei numerosi teatri municipali della città, ma anche e soprattutto piccoli teatri autogestiti e musica per le strade.

Musei e artigianato

Ci troverete importanti musei come Les Abattoir e Les Augustins, ma anche piccole gallerie e negozi artigianali. E ancora: festival del cinema, festival di musica, spettacoli di circo teatrale (c’è addirittura una scuola di circo!): in questa città l’arte si vive ed è alla portata di tutti.


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Da vedere en plein air

Girare Tolosa a primavera

Con la primavera, la città ci invita a scoprire la sua vita all’aria aperta. Una passeggiata nel colorato Jardin des Plantes, un pic nic sull’erba alla Prairie des Filtres o una visita al giardino giapponese, una piccola oasi di tranquillità. Per godere di un aperitivo al sole, appuntamento lungo le rive della Garonna.

La Garonna è il fiume che passa per la città e su di essa, nel corso dei secoli, sono stati costruiti vari ponti per collegare le due sponde. Il più antico, a dispetto del nome, è il Pont Neuf, costruito nel XVI secolo, mentre il più fotografato è senz’altro il Pont Saint-Pierre, per via della suggestiva illuminazione notturna e della cupola retrostante, appartenente alla cappella del vecchio ospedale e oggi chiusa al pubblico. Per godere della miglior vista del fiume, niente di meglio che la passeggiata sul fiume partendo dal Jardin Raimon VI, nel simpatico quartiere di Saint-Cyprien.

Una città ancora a misura d’uomo

Nonostante abbia più di 400.000 abitanti, che arrivano a più di un milione se si conta l’aerea metropolitana, a Tolosa non si ha l’impressione di essere in una grande città. Tutto è a misura d’uomo e non si è perso il contatto umano. I numerosi mercati contribuiscono a renderla familiare e popolare, calorosa e accogliente.

In base ai giorni, potete curiosare tra le bancarelle nella piazza del Capitole, lungo il Boulevard de Strasbourg e nella piazza Arnaud Bernard. Il più caratteristico e frequentato è senza dubbio il mercato di Saint-Aubin, che si svolge ogni domenica mattina: bancarelle di frutta e verdura, salumi e formaggi locali, ma anche oggetti di seconda mano, e performance di musicisti e artisti di strada.

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Le specialità tolosane

Tra cucina e rugby

Nella cucina tipica tolosana trionfa la carne: salsiccia di maiale, fegato d’oca, petto d’anatra e cassoulet (uno stufato di carne e fagioli) sono i piatti che troverete più comunemente nei menù dei ristoranti. Se preferite il dolce, meglio puntare sulla violetta, il fiore emblema della città. Potrete trovare caramelle, liquori, miele, confetture, ma anche profumi e prodotti per il corpo a base di violetta, dal’inconfondibile colore lilla.

Rimanendo nell’ambito delle tipicità, Tolosa è conosciuta anche per la sua passione sportiva. Ma a differenza della stragrande maggioranza delle città in cui è il calcio a far scaldare gli spalti, qui lo sport più seguito è il rugby. Il club locale, lo Stade Toulousain, è il più titolato di Francia e d’Europa. Anche vedere una partita allo stadio municipale può essere un’ottima idea per entrare nello spirito della città.

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I dintorni

Le escursioni, da Albi a Carcassonne

Attorno a Tolosa non mancano città, paesini e siti naturali che vale la pena visitare. Poco distante sorge Albi, il cui centro storico è stato dichiarato patrimonio dell’Unesco: qui si trovano l’imponente Cattedrale di Sainte-Cécile, la più grande al mondo costruita in mattoni, e il museo dedicato al pittore Toulouse-Lautrec, che nacque proprio in questa città.

Altri nomi da ricordare, se siete alla ricerca di paesini pittoreschi: Conques, Rocamadour, Saint-Cirque-Lapopie e Cordes-sur-Ciel, solo per citarne alcuni. Poco distante si trovano anche la cittadella fortificata di Carcassonne e la famosa città di Lourdes, meta di pellegrinaggi.


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Il Canal du Midi

Uno degli itinerari più interessanti e piacevoli è quello che segue il Canal du Midi. Questa via d’acqua artficiale, costeggiata da filari di platani e lunga 240 km, è l’ideale per escursioni in bici o in barca, che si possono noleggiare lungo il corso del canale. Il canale fu costruito per collegare l’Oceano Atlantico al Mar Mediterraneo, passando per Bordeaux, Tolosa e Narbonne.

 

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