Cinque film sugli dei (greci, nordici e non solo)

Alla scoperta dei migliori film sugli dei e sulla mitologia, con una scena tratta da La furia dei titani

Una volta le gesta degli dei e degli eroi si studiavano al liceo. Si prendeva in mano l’Iliade nella versione di Vincenzo Monti e si entrava in un mondo classico finemente levigato, in cui gli eroi vivevano grandi imprese e il corso della storia era segnato dai litigi tra le divinità. Oggi, però, non c’è più bisogno per forza di interpretare gli endasillabili delle traduzioni ottocentesche. Basta andare al cinema.

Il kolossal mitologico

La storia del cinema, e in particolare di quello hollywoodiano, è segnata infatti da un genere, quello mitologico, che ha spesso prodotto grandi kolossal (oltre a film dimenticabili). Che fossero tratti dalla Bibbia o che riprendessero antichi miti greci, sono stati a lungo i film dal budget più cospicuo e quindi più carichi di aspettative.

Dopo un periodo di appannamento negli anni ’70, ’80 e ’90, negli ultimi tempi il genere è tornato di moda. Dei, eroi e miti sono ricomparsi sul grande schermo, a volte con buoni esiti. Ripercorrendo la storia di questi film, abbiamo scelto cinque pellicole sugli dei che meritano secondo noi di essere ricordate. Eccole.


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1. Gli Argonauti

Effetti speciali indimenticabili

Nel 1992, durante la cerimonia degli Oscar, l’attore Tom Hanks assegnò un premio, introducendolo con queste parole: «Alcuni dicono Casablanca o Quarto potere. Io dico che il più grande film mai realizzato è Gli Argonauti».

Il premio era un Oscar alla carriera a Ray Harryhausen, storico realizzatore degli effetti speciali che con quel film, nel 1963, creò probabilmente il proprio capolavoro.

Gli Argonauti, film cult del 1963

La pellicola, diretta da Don Chaffrey e frutto di una coproduzione tra Stati Uniti e Gran Bretagna, raccontava la classica storia di Giasone alla ricerca del vello d’oro. Vi comparivano eroi e dei, nemici mortali e mostri, ma memorabile era (ed è tuttora) una delle scene finali. Quella in cui l’eroe doveva vedersela con un esercito di scheletri.

La battaglia degli scheletri

In un’epoca in cui gli effetti speciali non si potevano certo creare al computer, Harryhausen realizzò un’opera da maestro, animando gli scheletri tramite la tecnica della stop-motion e riuscendo comunque a farli interagire con attori in carne ed ossa.

Il risultato fu una scena straordinariamente moderna, da alcuni considerata il più grande effetto speciale mai realizzato assieme a quelli, negli anni ’30, di King Kong.

Il film negli anni si è guadagnato la fama di pellicola di culto, ed è stato citato in varie opere. Omaggi a Harryhausen e ai suoi scheletri sono presenti, ad esempio, in L’armata delle tenebre di Sam Raimi, Monsters & Co. della Pixar, La sposa cadavere di Tim Burton e Il Signore degli Anelli di Peter Jackson.

Pacific Rim, uscito nell’anno della morte di Harryhausen, è inoltre dedicato alla sua memoria.

 

2. Scontro di titani

L’ultimo lavoro di Ray Harryhausen

Durante la sua carriera, Ray Harryhausen ha realizzato gli effetti speciali di una ventina di film. Non molti, a dire il vero. D’altronde, la meticolosità del suo lavoro e il fatto di voler agire senza collaboratori ha reso le sue opere sempre estremamente laboriose.

I massimi successi li ha ottenuti negli anni ’60, ma dal 1969 ha diradato i suoi interventi.

Nel decennio successivo, infatti, sono uscite solo due pellicole con la sua firma, incentrate su Sinbad. L’ultimo film in assoluto a cui ha collaborato è stato però di nuovo incentrato sugli dei greci. Si intitolava Scontro di titani ed è uscito nel 1981 per la regia di Desmond Davis.

Un grande cast

Anche in questo caso si trattava di una coproduzione angloamericana, ma, a differenza de Gli Argonauti, qui il cast era di prim’ordine.

Vi figuravano star dell’epoca come Laurence Olivier (nel ruolo di Zeus), Ursula Andress (Afrodite) e Maggie Smith (Teti). Accanto a loro c’erano poi Harry Hamlin, Claire Bloom, Jack Gwillim e Judi Bowker.

Scontro di titani del 1981

La trama metteva insieme vari elementi della mitologia greca, prendendosi pure qualche libertà. Il protagonista assoluto era Perseo, eroe figlio di Zeus che doveva sopravvivere a chi cercava di ucciderlo per punirne il padre e salvare la sua amata Andromeda.

Nel 2010 la Warner Bros ne ha realizzato un remake dal titolo quasi identico: Scontro tra titani. In quel caso Perseo è interpretato da Sam Worthington mentre Zeus e Ade hanno i volti rispettivamente di Liam Neeson e Ralph Fiennes.

 

3. Stargate

E se gli dei fossero alieni?

Lasciamo momentaneamente la mitologia greca e gli dei dell’Olimpo per spostarci nell’antico Egitto. Da qui provengono le divinità che compaiono in Stargate, film di fantascienza del 1994 baciato da un ottimo successo commerciale. Solo che qui gli dei egiziani sono trattati in modo ben diverso da come siamo abituati.

Ra, infatti, in questa pellicola non è una vera divinità, ma un alieno che arrivò sulla Terra ai tempi dell’antica civiltà egizia.


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Grazie alla sua tecnologia, assoggettò gli uomini e riuscì a rendersi immortale tramite una rigenerazione costante dei propri tessuti. Una rivolta lo costrinse però ad un certo punto a scappare e trasferirsi su un altro pianeta tramite un portale.

Il mistero degli egizi

Proprio questo portale è al centro della trama del film. Ritrovato durante degli scavi in Egitto, viene analizzato in gran segreto dai militari americani.

Dopo anni di insuccessi, questi decidono di affidarsi alla consulenza di un giovane studioso “eretico”, che ha teorie molto particolari sulla civiltà egiziana. Proprio lui riesce per primo a decifrare gli strani geroglifici che lo accompagnano e a riattivare il portale.

Stargate, film di fantascienza del 1994

Interpretato da James Spader e Kurt Russell, il film è scritto e diretto da Roland Emmerich con la collaborazione di Dean Devlin. Costato 55 milioni di dollari, permise alla casa di produzione di incassarne quasi 200.

Nonostante le aspettative dei fan e le dichiarazioni degli sceneggiatori, non ne è mai stato realizzato un sequel. La storia ha però dato vita a tre diverse serie TV, Stargate SG-1, Stargate Atlantis e Stargate Universe.

 

4. Thor

Un dio che diventa supereroe

Passiamo ai tempi recenti, e ai film che negli ultimi anni hanno rinnovato l’immagine degli dei al cinema. Oggi, infatti, le divinità sul grande schermo non sono più enti lontani e trascendenti. Sono in mezzo a noi, in un certo senso “umani, troppo umani”.

Certo, hanno muscoli ben scolpiti e capelli biondi che probabilmente invidiamo, ma sono sempre più simili a terrestri – magari potenti, come dei supereroi – che non a entità divine.

Thor, film che unisce supereroi e mitologia norrena

Il caso più tipico è forse quello di Thor, il dio norreno ripreso dalla Marvel e trasformato in un Avenger. Il personaggio, creato da Stan Lee, Larry Lieber e Jack Kirby e protagonista di storie che variano dal fantasy al fantascientifico, è infatti recentemente diventato protagonista di vari film di grande successo.

In primo luogo, è protagonista di una trilogia cominciata nel 2011 con Thor, proseguita nel 2013 con Thor: The Dark World e che si concluderà nel 2017 con Thor: Ragnarok.

Chris Hemsworth e gli altri

Il personaggio è però comparso anche in The Avengers, Avengers: Age of Ultron, Doctor Strange e sarà tra i protagonisti di Avengers: Infinity War. Interpretato da Chris Hemsworth, ha conquistato il cuore dei fan anche per la bellezza dei suoi protagonisti, oltre che per la qualità del prodotto.

Di fianco a Hemsworth, infatti, nella prima pellicola a lui dedicata compaiono Tom Hiddleston, Natalie Portman, Anthony Hopkins, Rene Russo, Stellan Skarsgard e Jaimie Alexander.

Il film, diretto dall’esperto Kenneth Branagh, ci presenta un Thor esiliato sulla Terra da suo padre Odino.

Qui, mentre cerca di dimostrarsi degno di tornare ad Asgard, conosce alcuni astrofisici (tra cui la bella Jane Foster) e cerca di riprendersi il martello Mjolnir. Nel frattempo, però, ad Asgard il fratellastro Loki organizza un piano per spodestare addirittura Odino.

 

5. La furia dei titani

Il ritorno di Perseo

Qualche paragrafo fa abbiamo parlato di Scontro tra titani, remake del 2010 di Scontro di titani.

Quel film, a nostro modo di vedere meno significativo dell’originale, ha però riacceso l’interesse per le lotte tra eroi mitologici e dei. E ha dato origine a un sequel – La furia dei titani – che abbiamo scelto per chiudere la nostra lista.

La furia dei titani, film del 2012

Il film, diretto dal sudafricano Jonathan Liebesman, ripropone grossomodo lo stesso cast del primo episodio. Ci sono quindi Sam Worthington, Liam Neeson e Ralph Fiennes, oltre a Rosamund Pike e Lily James. Protagonista è ancora Perseo, che dieci anni dopo gli eventi del primo film riceve la visita del padre Zeus.

Quest’ultimo gli spiega che gli uomini non pregano più gli dei, e questo fa sì che i poteri di Zeus e soci si stiano indebolendo.

L’agguato a Zeus

Quando Perseo rifiuta però di aiutare il padre, quest’ultimo si reca da solo nel Tartaro, rimanendo vittima di un agguato. Perseo è quindi costretto a rientrare in gioco, mettendosi alla testa di un gruppo che deve affrontare varie imprese.

Dal punto di vista qualitativo, il film è probabilmente il più fiacco della nostra cinquina. Troppo spazio, ci sembra, è lasciato ad un’azione spesso caotica, mentre la recitazione di attori anche di qualità è a volte poco convincente.

Basti dire che Liam Neeson è stato addirittura nominato per un Razzie Award. La pellicola, però, ha ottenuto un ottimo successo al botteghino ed è piaciuta al pubblico. Inoltre, ha sicuramente avuto un ruolo nel rilancio della moda e dell’interesse per le divinità greche. Pertanto, a nostro modo di vedere, merita di stare in lista.

 

E voi, quale film sugli dei preferite?

Ecco cinque bei film sugli dei: vota il tuo preferito.

 

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