Cinque imperdibili attrazioni per bambini a Londra quando piove

Anche sotto la pioggia Londra continua ad essere una città interessante (foto di Petronela Cretu via Wikimedia Commons)
Anche sotto la pioggia Londra continua ad essere una città interessante (foto di Petronela Cretu via Wikimedia Commons)

Che sia estate o inverno, è sempre il momento di una bella vacanza all’estero. E se la vostra meta è Londra – o se comunque prima o poi avete intenzione d’andarci – e siete abituati a girate per il mondo con bimbi al seguito, potrebbe essere interessante scoprire quali mete stupiranno i vostri figli, facendo loro dimenticare la fatica delle camminate, la pioggia incessante, il freddo e la cucina inglese.

Basta andare anche solo un poco oltre le solite e celeberrime mete, infatti, per scoprire una Londra adattissima ai bambini e ai ragazzi, piena di attrattive che, ne siamo certi, in molti casi lasceranno a bocca aperta anche gli adulti. Ecco quindi la nostra guida alle cinque attrazioni per bambini a Londra quando bisogna stare al chiuso.


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Science Museum

Dalle navicelle spaziali ai treni

Interno del Museo della Scienza (foto di redjar via Flickr)Le prime due attrazioni che vi presentiamo si trovano una vicina all’altra, in modo che, se volete, possiate visitarle in un’unica soluzione. E, cosa ancora più interessante, sono entrambe gratuite non solo per i bambini, ma anche per gli adulti. Partiamo dal Museo della Scienza e diciamo subito che non bisogna lasciarsi ingannare dall’ingresso gratuito, che di solito in Italia è indice di un museo di basso livello, magari allestito alla bell’e meglio da dei volontari pieni di belle speranze ma anche di pochi mezzi.

A Londra la regola è invece un’altra. Il Museo della Scienza – ma lo stesso vale per moltissime altre strutture, compreso il celeberrimo British Museum – è gratuito semplicemente perché si ritiene che la conoscenza e la cultura non debbano dipendere dal portafoglio del visitatore.

A South Kensington

Così, questo interessante edificio che si trova in Exhibition Road, nell’elegante e centrale quartiere di South Kensington, presenta 15mila oggetti che vanno dalle vere navicelle spaziali ai treni a vapore. L’obiettivo è infatti cercare di tracciare un percorso nell’evoluzione della scienza e dell’energia.

Pensato per i visitatori dai 3 anni fino all’età adulta, presenta zone ludiche e didattiche che approfondiscono il funzionamento del cosmo ma anche degli elettrodomestici di casa, della matematica come della medicina. Forte di quasi 3 milioni di visitatori all’anno, è stato fondato nel 1857 ed è facilmente raggiungibile in metropolitana, scendendo a South Kensington. All’interno c’è un fornito bar, il Deep Blue Cafè. È aperto dalle 10 alle 18 tutti i giorni dell’anno tranne il 24, 25 e 26 dicembre. Qui il sito ufficiale.

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Natural History Museum

70 milioni di reperti in un edificio che sembra Hogwarts

La facciata del Museo di Storia Naturale (foto di Stephantom via Wikimedia Commons)Rimaniamo a South Kensington. Sempre a Exhibition Road, a pochi passi dal Museo della Scienza, troviamo la seconda tappa del nostro percorso, l’imperdibile e immenso Museo di Storia Naturale. Situato all’interno di un maestoso edificio costruito nel 1870 con l’idea di farne un ampliamento del British Museum, ospita addirittura 70 milioni di reperti divisi in cinque sezioni principali: botanica, entomologia, mineralogia, paleontologia e zoologia.

A loro volta le 33 grandi sale dislocate su quattro piani sono organizzate secondo quattro colori. Prima di tutto c’è la zona rossa, dedicata alla terra, le impronte, gli scavi e così via. Poi viene la zona verde, sull’ecologia, gli alberi, i minerali e i meteoriti. Quindi la zona blu, su dinosauri, pesci, anfibi e mammiferi. Infine la zona arancione, sulla zoologia.

Un museo gigantesco

Anche in questo caso l’ingresso è gratuito, ma le dimensioni del museo sono tali che è quasi impossibile riuscire a visitarlo tutto in un unico giro. Di particolare interesse sono gli scheletri di dinosauro e balenottera e i dodo imbalsamati, ma anche le zone interattive dedicate agli insetti.

Infine i bambini rimangono estasiati anche dallo stesso edificio, che ai più ricorda ambientazioni “alla Harry Potter”. Gli orari di apertura e la stazione della metro sono le stesse del Museo della Scienza. Attenzione però perché qui si possono registrare lunghe code all’ingresso. A questo link il sito ufficiale.

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Hamleys Toys Shop

Il paradiso dei giocattoli

L'ingresso di Hamleys a Londra (foto di David Holt via Flickr)Dopo la cultura – anche se interessante e interattiva – diamo pure una tregua ai nostri bambini e portiamoli in un negozio di giocattoli. Non un negozio qualsiasi, però, ma nel più antico e più grande negozio di giocattoli del mondo, cioè da Hamleys, al numero 188-196 di Regent Street.

Aperto addirittura nel 1760 ma spostato poi in Regent Street nel 1881 ed infine nell’attuale location nel 1981, il negozio ospita circa 50mila giocattoli disposti su sette piani per un totale di 5mila metri quadrati espositivi. Al piano terra trovano spazio i peluche e altri soft toys, mentre man mano che si sale i numerosi ragazzi dello staff intrattengono i visitatori con dimostrazioni e prove dei vari giochi offerti.


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Da segnalare, tra le moltissime cose che meriterebbero una menzione, la zona dedicata ai Lego, con sculture di vario tipo. Inoltre meritano un’occhiata la zona dei giochi da tavolo, dove come detto spesso si può fare una partita di prova coi commessi, ma anche le zone dedicate a Harry Potter e a Il signore degli anelli.

L’entrata è ovviamente libera e molti turisti ci fanno una capatina come se fosse un museo, per fare fotografie e restare per un po’ a bocca aperta, senza per forza comprare qualcosa. Aperto dal lunedì al sabato dalle 10 alle 21 (ma a dicembre, fino al 23, si chiude un’ora più tardi) e la domenica dalle 12 alle 18, si può raggiungere in metropolitana scendendo a Bond Street, Marble Arch, Oxford Circus, Piccadilly Circus o Tottenham Court Road. Qui il sito ufficiale.

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Museum of Childhood

Per scoprire la storia dell’infanzia

Interno del Museo dell'Infanzia (foto di Andrea Vail via Flickr)Cerchiamo di unire quanto abbiamo presentato finora in un’altra attrazione indoor, ancora una volta gratuita: il Victoria and Albert Museum of Childhood nell’East End di Londra, a Bethnal Green. Fondato e costruito – con una bella facciata a mattoni rossi – nel 1872 come museo generalista, si è specializzato a partire dagli anni ’20 nell’ospitare sezioni dedicate all’infanzia, fino a venire completamente riconvertito nel 1974.

Oggi espone una grandissima collezione di giocattoli, vestiti e travestimenti da bambini, oltre a mostre temporanee spesso molto interessanti. Nel momento in cui scriviamo ce ne sono quattro in corso: una dedicata ai giocattoli africani sui supereroi, una sui soldatini e sui giochi di guerra, una sui giochi confiscati in tre decenni agli studenti londinesi e, infine, una dedicata sulla storia dell’arredamento delle aule scolastiche.

Tante attività interattive

Inoltre ampio spazio è lasciato alle attività interattive e ai giochi per intrattenere i bimbi, a seminari e ad altri eventi il cui calendario si può consultare sul sito ufficiale che riportiamo in calce a questo paragrafo. Particolare non trascurabile, essendo un po’ fuori mano e non notissimo al grande pubblico, è che non ci sono molti turisti e lo si può perlustrare con molta calma (anche se la visita non necessita di troppo tempo).

Aperto tutti i giorni (tranne il 24, 25, 26 dicembre e il 1° gennaio) dalle 10 alle 17:45, il museo è raggiungibile con la metropolitana – central line rossa – scendendo alla stazione di Bethnal Green. Qui il sito ufficiale.

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Sea Life London Aquarium

Un acquario in stile Gardaland

Ingresso del Sea Life Aquarium di Londra (foto di Drow male via Wikimedia Commons)Concludiamo con una attrazione classica per i bambini, anche se tutto sommato piuttosto recente per Londra: l’acquario. Aperto nel 1997 di fianco al Tamigi, si trova al piano terra del bel palazzo della Country Hall che un tempo ospitava il Consiglio della Grande Londra, importante organo amministrativo locale abolito nel 1986 da Margaret Thatcher. La struttura è stata acquisita nel 2008 dalla Merlin Entertainments, l’azienda inglese che gestisce anche Gardaland, e riaperta dopo un anno di lavori nel 2009 come Sea Life London Aquarium.

Il biglietto di per sé non è molto economico dato che costa attorno alle 20 sterline per gli adulti e alle 15 per i bambini. Sconti sono però possibili comprando biglietti familiari o abbinando la visita ai vicini London Eye (la celebre ruota panoramica), al Madame Tussauds (il museo delle cere) e/o al London Dungeon (museo del macabro e dell’orrore).

500 specie marine

All’interno delle vasche sono ospitate 500 specie marine, in particolare squali (ci si cammina letteralmente sotto tramite un tunnel), meduse, razze, stelle marine, pinguini e molto altro. Aperto tutti i giorni dalle 10 alle 19, lo si può raggiungere in metropolitana scendendo alle stazioni di Westminster o di Waterloo. Qui il sito ufficiale.

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1 COMMENTO

  1. Io sono stata al museo delle scienze e al museo di Storia Naturale e li ho amati tantissimo. Basta andarci molto presto la mattina (alle 9 essere già in fila) per evitare quella chilometrica che si crea man mano che la giornata va avanti.

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