
Nel ménage familiare è fondamentale riuscire a controllare tutti gli impegni di ogni componente per evitare che essi si sovrappongano. E per evitare, appunto, l’accavallarsi di appuntamenti dal dentista, in palestra, dall’estetista, dal parrucchiere, dal ricevimento dei professori della scuola di ogni figlio, oppure capire quando creare la lista della spesa, andare al supermercato e così via occorrerebbe tenere un’agenda di tutta la famiglia, dove segnare i vari promemoria utili per gestire il proprio tempo a favore di una perfetta riuscita dell’equilibrio domestico, in modo che non ci si dimentichi ad esempio che martedì è dedicato allo sport dei bambini, mentre la domenica, sempre per fare un altro esempio, al pranzo di famiglia con tutti i classici requisiti che vanno dall’antipasto al dolce.
Chi non ha mai avuto una agenda deve innanzitutto stabilire se utilizzarne una cartacea oppure munirsi di un software per agenda digitale: in entrambi i casi ce ne sono di diversi gusti.
Per quanto riguarda il cartaceo possiamo scegliere da una ad anelli (le cosiddette Filofax o Kikki-k), forse le più adatte perché possiamo inserire tutti i fogli che vogliamo, a una rilegata (Moleskine, Gorgjuss o quella che ci regalano le banche a Natale), da cambiare puntualmente ogni anno.
Mentre, per quelle elettroniche, alcune delle quali permettono persino la sincronizzazione con tutti i dispositivi familiari, possiamo attingere dalle app gratuite o a pagamento che i nostri smartphone ci offrono.
Una volta muniti del tipo di agenda pertinente ai nostri gusti personali possiamo dedicarci alla compilazione di un accurato sistema di programmazione delle attività attraverso.
Useremo cinque applicazioni di tecniche organizzative tali da consentirci di essere sempre presenti ad appuntamenti o meeting senza correre il rischio di fare tardi o sovrapporli ad altri incontri o scadenze di uguale importanza.
Indice
1. Planning menù
Sezione dedicata ai pasti principali
Per prima cosa bisogna stabilire se preferiamo un planning mensile o settimanale: di solito si compila la domenica sera o il lunedì mattina per capire in che modo possiamo organizzare i nostri pasti. Su internet ci sono diversi schemi da poter scaricare e stampare, per poi compilare secondo i nostri gusti personali.
Così se per esempio lunedì a pranzo mangiamo pasta e fagioli, per cena possiamo cucinare una vellutata di zucca e carote, accompagnata con dei crostini; martedì uno sformato di riso a pranzo mentre pollo e patate per cena e così via.
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Questo metodo ci consente di renderci visibilmente conto quanto riusciamo a variare con il cibo persino bilanciando l’apporto calorico e proteico. Inoltre ci permette di evitare la classica domanda: cosa cucino oggi?
Ma cosa, forse, più importante di tutte a livello nutrizionale è che ci permette una scelta più accurata e varia di cibi per quanto riguarda verdura e frutta di stagione senza contare che si sa in anticipo quanto tempo bisogna avere a disposizione per cucinare una determinata portata, e quanto tempo è possibile risparmiare durante la settimana, congelando alcuni di questi piatti.
2. Lista della spesa
Evitiamo gli sprechi di cibo e soldi
Organizzare cosa mangiare durante la settimana ci permette di focalizzarci su cosa manca in dispensa e nel frigorifero per evitare gli sprechi e mangiare cibi sempre freschi.
Una volta stabilito di cosa nutrirsi è necessario dedicare una sezione dell’agenda familiare alla lista della spesa, in modo che chi ha più tempo possa recarsi al supermercato risparmiando la fatica a un solo componente della famiglia.
Controllando mensilmente la dispensa, con rigore dal punto di vista delle scadenze, possiamo andare al supermercato una volta al mese per comprare appunto quello che ci serve, mentre per i cibi freschi basterebbero una o due volte alla settimana.
3. To do list
Le cose da fare giornaliere o settimanali
Non può mancare nella nostra agenda la sezione dedicata alla to do list, perché soprattutto per chi ha bambini le incombenze si moltiplicano! Tra i controlli del pediatra, i compleanni degli amici, l’assicurazione della macchina da pagare e le scadenze varie rischiamo davvero di perderci in un bicchiere d’acqua.
Ma con la pazienza di scrivere volta per volta le cose da fare ogni giorno possiamo riuscire a realizzare tutto ciò che ci prefissiamo di compiere, svolgendo normalmente le nostre attività senza più l’ansia di non farcela.
Aggiungiamo poi una piccola casella di spunta accanto a ogni compito: spuntare le caselle mano a mano che si affrontano la tua giornata aiuterà a visualizzare il duro lavoro portato a termine, consentendoci persino di sentirci appagati e orgogliosi di essere stati efficienti.
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4. Entrate/uscite
La sezione dedicata ai soldi
Ebbene sì, la parte più importante del ménage familiare riguarda la parte della gestione del denaro. Creando un budget per la spesa con tutti i vari sconti che i supermercati propinano possiamo capire come risparmiare, oltre al tempo, anche diversi euro.
Segnalando tutte le uscite (che sono sempre di gran lunga maggiori delle entrate) possiamo visibilmente capire quali sono i costi effettivi della nostra famiglia!
Tra mutuo, assicurazione, bollette, spese impreviste, uscite con amici, capricci dei figli, abbigliamento ed altro ancora abbiamo la possibilità visibile e concreta di osservare con i nostri occhi quanti soldi sostanzialmente se ne vanno ogni mese o addirittura ogni settimana.
Questo permette un bilancio domestico più equo, in modo che anche i figli possano rendersi conto che effettivamente ogni loro richiesta ha un prezzo.
5. Appuntamenti
Di tutta la famiglia
Organizzare la propria agenda serve proprio per individuare giornate libere da impegni, per programmare incontri stabilendoli anche una settimana prima, o addirittura mesi, fasce orarie e giorni ben precisi.
E a tale proposito un’altra sezione fondamentale per gestire le attività di tutta la famiglia è quella degli appuntamenti, che spesso con un po’ di distrazione rischiano di accavallarsi.
Così conviene creare un calendario condiviso dove segnare ogni tipo di incombenza, magari aiutandosi con i colori da assegnare a un componente della famiglia, per fare chiarezza riguardo a chi è impegnato e dove.
In questo modo si evita di prendere ad esempio un incarico lo stesso giorno e alla stessa ora, e tutti hanno la possibilità di rendersi conto quando e come è possibile impegnarsi senza intralciare l’attività dell’altro.
L’organizzazione familiare serve per una convivenza più serena in modo che ognuno possa praticare le proprie esigenze imparando a collaborare con l’altro.