Cinque oli vegetali cosmetici da provare

I migliori oli vegetali da usare nella cosmetica

Sempre più spesso i prodotti cosmetici, quelli che curano la nostra bellezza, contengono tra gli ingredienti funzionali delle componenti di origine naturale. Il mondo vegetale, infatti, ci regala molte piante da cui ricavare sostanze ricche di proprietà benefiche e salutari, che possiamo usare per i trattamenti da applicare sulla pelle del viso e del corpo e sui nostri capelli. Questa tendenza a prediligere creme, shampoo, maschere e tanti altri prodotti privi di materie di origine chimica (in particolare derivati dal petrolio) è dovuta a una rinnovata attenzione per la salute della pelle, alla maggiore e più consapevole necessità di rispettare l’ambiente e al ritorno a una vita in armonia con la natura.

Sugli scaffali dei supermercati, nelle profumerie e nelle erboristerie abbondano i prodotti “naturali”, “organici”, “eco-bio”. Per fare un po’ di chiarezza, possiamo dire che un cosmetico è naturale quando nella sua composizione sono usate materie prime di origine o derivazione vegetale. È definibile ecologico quando è rispettoso dell’ecosostenibilità, ovvero deriva da fonti rinnovabili, è ottenuto con un metodo di produzione non inquinante e di minimo impatto ambientale e anche la distribuzione al consumatore finale rispetta l’ambiente, per esempio con imballi ridotti e riciclabili. È “biologico” (o “organico”) se gli ingredienti naturali provengono da agricolture condotte secondo i principi biologici e da coltivazioni spontanee che rispettino requisiti analoghi. È “bio-ecologico” se è un prodotto che, oltre a fornire materie prime vegetali biologiche, garantisce anche che tutti gli ingredienti non siano dannosi per la pelle e per l’ambiente.


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Quando acquistate un prodotto cosmetico assicuratevi sempre di controllare il suo INCI e la presenza di certificazioni in grado di attestarne la naturalità e il rispetto dei criteri che lo portano a essere definito biologico ed ecologico.

In questo articolo parliamo di cinque oli vegetali, di argan, camellia sinensis, jojoba, semi di melagrana, vinaccioli, e dei benefici che le loro proprietà apportano alla pelle e anche ai capelli. Si possono usare puri o optare per prodotti la cui composizione li contenga, spesso in combinazione tra loro nelle varie ricette di bellezza.

 

Olio di argan

Per ridare tono alla pelle e ai capelli

L'utilissimo olio di arganL’olio di argan (Argania spinosa kernel oil) viene ricavato dalla spremitura a freddo dei noccioli contenuti all’interno del frutto della pianta di Argania spinosa. Di colore giallo-dorato, limpido, il suo profumo intenso ricorda quello delle nocciole.

Il processo di lavorazione garantisce che rimanga inalterato il contenuto di sostanze funzionali, quali la vitamina E, gli acidi grassi e i flavonoidi. L’olio d’argan contiene, inoltre, una dose elevata di squalene, uno dei componenti maggiori del nostro sebo e del film idrolipidico. Caratterizzato da una naturale affinità con la nostra cute, viene facilmente e rapidamente assorbito da questa, nutrendola con efficacia.

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L’olio di argan è usato come emolliente, cioè per idratare e ammorbidire la pelle e mantenerla sana, proteggendola dall’attacco degli agenti esterni. Riduce le rughe, attenuandone la visibilità. Raggiunge gli strati più profondi della pelle e la rende elastica, compatta, riducendone la perdita di tono.

È ottimo per le pelli secche: la vitamina E e gli acidi grassi contenuti in quest’olio riparano la pelle danneggiata e, fortificandola, prevengono ulteriori secchezza e irritazione. Lo si usa vantaggiosamente per le mani screpolate, sottoposte agli agenti atmosferici e agli sbalzi di temperatura, per i piedi, in particolare per i talloni ispessiti e induriti, e per le labbra seccate dal freddo e dal vento. È, infine, molto utile in tutti i casi di capelli secchi, fragili, sfibrati e spenti: una maschera a base di olio di argan aiuta a ridonare corposità. Appariranno lucidi, soffici e diventeranno facilmente pettinabili e setosi al tatto.

 

Olio di camelia

Vitamine anti-invecchiamento

L'olio di cameliaDa non confondere col tea tree oil, un olio essenziale ottenuto dalla Melaleuca alternifolia (una pianta australiana), l’olio di camelia o Camellia sinensis seed oil (talvolta chiamato anche tea seed oil, da cui la possibile confusione col tea tree oil) viene ricavato dalla spremitura a freddo dei semi di Camellia sinensis, che è la pianta dalle cui foglie viene ricavato il tè che beviamo sulle nostre tavole.

È un olio dotato di numerosissime proprietà e può essere vantaggiosamente usato sia per la pelle sia per i capelli. È emolliente, ovvero ha un alto potere idratante che lo rende adatto in particolare per le pelli secche, aride, spente: il suo uso costante restituisce morbidezza. Ricco di vitamine A e E antiossidanti (si conserva a lungo nel tempo senza irrancidire) e di vitamina B, fondamentali per i corretti processi di funzionamento della cute e dei capelli, protegge la pelle dall’invecchiamento.

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Contiene buone dosi di squalene, che, come abbiamo visto a proposito dell’olio di argan, è un’importante componente della nostra pelle. Ha proprietà antisettiche, ideali per chi ha la pelle mista o grassa e tendenza acneica. Favorisce la scomparsa delle smagliature, prima che queste cicatrizzino. Se applicato sul cuoio capelluto, lo mantiene sano e contribuisce a eliminare la forfora. Qualche goccia di olio di camelia sulle lunghezze pulite e asciutte le lucida e nutre.

 

Olio di jojoba

Una cera liquida utilissima

Il nutriente olio di jojobaDai semi della pianta di Simmondia chinensis si ricava per spremitura a freddo un liquido che chiamiamo Simmondsia chinensis seed oil o Jojoba seed oil, di colore giallo paglierino e inodore. In realtà, non è composto da trigliceridi, come gli altri oli di cui qui parliamo, ma una cera liquida a temperatura ambiente. Viene, tuttavia, chiamata olio per la sua consistenza fluida e per il metodo di estrazione.

La sua caratteristica più importante è di essere facilmente assorbibile dalla nostra epidermide, perché molto affine al nostro sebo. Ciò rende l’olio molto utile ed efficace nel ripristinare la barriera lipidica cutanea delle pelli secche e spente. Aiuta, inoltre, nella cicatrizzazione dell’acne e nella eliminazione dei segni delle scottature. La sua ricchezza di vitamina E, di vitamine del gruppo B e di vari minerali (come zinco, rame, iodio) aiuta il buon funzionamento della pelle. Contribuisce alla riduzione delle rughe che si formano attorno agli occhi. Ripara le labbra screpolate.

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Massaggiato prima dello shampoo sulla cute, aiuta a regolare la produzione di sebo e attenuare il prurito ad esso associato. Lasciato in posa sulle lunghezze come maschera previene la formazione di doppie punte. Usato dopo lo shampoo, invece, sui capelli asciutti, li rende lucidi e morbidi.

Oltre a essere usato da solo, viene impiegato molto spesso nelle preparazioni cosmetiche per la sua facilità di lavorazione.

 

Olio di semi di melagrana

Contro le rughe

Il melograno e i suoi vantaggiIl melograno è un arbusto che cresce anche nei nostri giardini, longevo, che produce come frutto una bacca, il balaustio, grande all’incirca come una mela, di colore rossastro all’esterno e diviso all’interno in scompartimenti rivestiti da una membrana giallastra, che contengono i semi, gelatinosi, di colore rosso vivo. Da questi semi, dopo che è stato estratto il succo e se ne è separata la polpa, si ottiene per spremitura a freddo un olio (Punica granatum seed oil o, anche, Pomegranate seed oil) ricco di sostanze come gli acidi grassi polinsaturi (in particolare l’acido punicico), la vitamina E, i flavonoidi, e molto nutriente.

L’uso principale è rivolto alle pelli mature: ne rallenta, infatti, l’invecchiamento, stimola la produzione di collagene e ostacola la formazione di nuove rughe grazie alla sua elevata azione di contrasto dei radicali liberi. È stato dimostrato che favorisce la proliferazione dei cheratinociti, che aiutano la rigenerazione della pelle e la riparazione dei suoi danni. Poche gocce di olio di semi di melograno tutti i giorni portano ad avere una pelle più elastica e distesa, più giovane.


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Essendo in grado di migliorare il tessuto cutaneo è inoltre indicato per problemi come le dermatiti atopiche o gli eczemi. È in grado di contrastare anche gli effetti dannosi del sole. Può essere usato per i capelli, per proteggerli dall’inquinamento ambientale. Massaggiato sul cuoio capelluto stimola la microcircolazione. È, infine, usato per riequilibrare il pH cutaneo e ridurre l’eccessiva e antiestetica produzione di sebo.

 

Olio di vinaccioli

Dagli acini d’uva alla pelle

Anche i vinaccioli possono essere molto utiliGli acini d’uva contengono dei semi, i vinaccioli, dalla cui pressatura si ottiene un olio (Vitis vinifera seed oil o grape seed oil) che, oltre all’uso alimentare (vi sarà sicuramente capitato di notarlo sugli scaffali del supermercato), viene impiegato a scopo cosmetico per la sua caratteristica di essere molto ricco in polifenoli, sostanze naturali che svolgono funzione antiossidante.

Essi, infatti, neutralizzano i radicali liberi, che si generano naturalmente nel nostro organismo (con una accentuazione nei periodi di stress) e per azione di fattori esogeni (radiazioni ultraviolette, fumo, inquinamento) che causano l’invecchiamento della pelle e la formazione di rughe. I polifenoli, inoltre, contribuiscono a impedire la degradazione dell’acido ialuronico presente nella pelle, che con l’avanzare dell’età viene prodotto in quantità via via minori, stimolando anche la riparazione dei tessuti attraverso la produzione di collagene.

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L’olio di vinaccioli è ricco di acido linoleico che fa parte dei cosiddetti acidi grassi essenziali, anch’essa una sostanza che aiuta la pelle a rimanere idratata, morbida ed elastica. L’applicazione di quest’olio, dunque, rende la pelle più giovane e luminosa. Schiarisce le macchie ed è utile in caso di occhiaie, in quanto stimola la microcircolazione.

 

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