Non c’è che dire: i film tratti dalle serie TV sembrano interessarvi parecchio. Un paio di settimane fa, complice la notizia della pellicola su Veronica Mars finanziata grazie a Kickstarter, avevamo pensato di proporvi un nuovo sondaggio, chiedendovi quale teen drama degli anni Zero avreste voluto vedere portato ad Hollywood, per un sequel, una conclusione definitiva o anche solo per una semplice reunion.
Voglia di esprimervi
Ebbene, finora questo sondaggio è stato il più votato nella nostra pur breve storia, staccando di gran lunga tutti quelli precedenti, gli esiti dei quali potete leggere qui. Evidentemente, i telefilm americani per ragazzi degli anni Duemila vi hanno lasciato dei buoni ricordi e paghereste per vederne di nuovo gli attori interagire tra loro, calzando i vecchi personaggi.
Vediamo però quali, tra tutte le serie TV tra le quali vi abbiamo chiesto di scegliere, vi hanno ispirato maggiormente, procedendo come al solito dal quinto posto al primo.
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Indice
Gossip Girl
Andare oltre il flash forward
Tra le serie più amate degli ultimi anni del decennio – tanto da conquistare durante la sua cavalcata addirittura 18 Teen Choice Awards, il premio che negli Stati Uniti viene assegnato dai teenager – Gossip Girl è stata trasmessa dal canale CW (e in Italia da Mya e Italia 1) tra il 2007 e il 2012.
Basato sui libri di Cecily von Ziegesar e creato da Stephanie Savage e Josh Schwartz, che ritroveremo ancora in questa lista, il telefilm mostrava gli intrighi e le relazioni di un gruppo di ricchi ragazzi newyorkesi, raccontati dal punto di vista di una blogger onnisciente – e voce fuori campo – chiamata appunto Gossip Girl (nella versione originale doppiata proprio dalla Kristen Bell protagonista di Veronica Mars).
I motivi del voto
La serie si è conclusa con un vistoso calo degli ascolti in America ma con vari nodi che venivano al pettine, un paio di matrimoni e una mezza rivelazione su chi fosse realmente questa fantomatica Gossip Girl. I fan che l’hanno votata nel nostro sondaggio, anche a giudicare dalle motivazioni che ci hanno spedito, vogliono quindi soprattutto rivedere i personaggi e scoprire cos’è successo loro nel frattempo, anche se già la serie proponeva un flash forward conclusivo sulle vite dei protagonisti.
In questi due anni, intanto, il team creativo si è concentrato su una nuova serie che dovrebbe partire a luglio, Astronaut Wives Club, creata dalla Savage e prodotta da Schwartz, mentre Blake Lively sta lavorando con Harrison Ford sul set di Adaline e Leighton Meester comparirà presto in The Judge, pellicola con Robert Downey jr. e Robert Duvall, e soprattutto in Life Partners, dove sarà protagonista al fianco dell’Adam Brody di cui parleremo tra pochissimo.
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The O.C.
I ragazzi difficili della California
Trasmesso in America da Fox – e in Italia da Italia 1 – tra il 2003 e il 2007 e creato anch’esso da Josh Schwartz, The O.C. è stato in un certo senso il fratello maggiore di Gossip Girl, sia per la presenza dello stesso team creativo, sia per le tematiche; ma mentre la serie con protagoniste Blake Lively e Leighton Meester si concentrava più sul lato cattivo dell’adolescenza dei ricchi, The O.C. cercava di stemperare le tensioni con una punta in più d’ironia e uno sguardo globalmente più ottimista.
Tutto prendeva avvio dal trasferimento del ragazzo difficile Ryan Atwood nella casa di Sandy e Kirsten Cohen e nel conseguente rapporto d’amicizia che si generava prima col figlio della coppia, Seth, e poi con le ragazze Marissa Cooper e Summer Roberts.
L’epilogo originale
Conclusa alla quarta stagione a causa di un netto calo di ascolti, dopo che le prime due annate erano state invece seguitissime, la serie mostrava già nell’ultimo episodio un epilogo. Anche in questo caso si trattava di un flash forward che ci presentava i personaggi sopravvissuti a distanza di qualche anno, per farci sapere come si era evoluta la loro vita. Ciononostante, un discreto numero di voi vorrebbe quantomeno un film per rivedere soprattutto Seth e Summer e scoprire se il loro rapporto è durato.
Mentre di Schwartz abbiamo già detto, ci rimane da raccontarvi che Adam Brody ha da poco partecipato alla web-serie Burning Love e sta come detto recitando assieme a Leighton Meester in Life Partners; Rachel Bilson è apparsa invece in alcune puntate di How I Met Your Mother, è rimasta molto attiva nel campo della moda ed è ora la protagonista della serie TV Hart of Dixie.
Infine, Benjamin McKenzie è stato tra i protagonisti di Southland ed ora si prepara a recitare in Gotham, una nuova produzione sugli anni giovanili di Bruce Wayne prima di diventare Batman.
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Smallville
La serie che è continuata nei fumetti
La triade di telefilm che si sono piazzati in terza posizione e che comprendeva i già citati Gossip Girl e The O.C. si conclude con Smallville, serie certo adolescenziale e a suo modo drammatica, ma ben diversa per tematiche e ambientazione rispetto alle altre due.
Se infatti i primi serial che abbiamo presentato si concentravano su ricche famiglie americane, spesso alternando le vicende dei ragazzi con gli intrighi degli adulti, qui i toni si fanno da un lato meno realistici, dall’altro più popolari. Certo, nemmeno in Smallville mancano la ricchezza o la cattiveria (rappresentate dalla famiglia Luthor), ma servono più che altro a fare da contraltare ai protagonisti, visto che la serie cercava di raccontare l’adolescenza di Superman nel Midwest americano.
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Creata da Alfred Gough e Miles Millar – coppia che ha lavorato assieme anche in numerosi film (come Arma letale 4, Spider-Man 2 e Herbie – Il super maggiolino) – la serie è andata in onda su WB/CW per addirittura dieci stagioni, un vero record in questo genere, e in Italia su Italia 1, che da decenni ormai è il canale televisivo per eccellenza dei teen drama.
Dopo tante vicissitudini, la storia si è chiusa con una doppia puntata finale nel 2011 in cui Clark prendeva definitivamente possesso dei suoi poteri e salvava il mondo da Darkseid, col ritorno anche di Lex Luthor, un pericoloso matrimonio ed altro ancora; infine, un flash forward ci mostrava una situazione avanti di qualche anno che richiamava la normale continuity del Superman dei film e dei fumetti.
Superman non stanca mai
Nonostante abbiano visto le imprese del giovane Superman in tutte le salse, i nostri lettori – incoraggiati, a quanto ci scrivono, anche da Smallville Season 11, la serie a fumetti che la DC Comics ha tratto dal telefilm – vorrebbero ancora almeno un’altra avventura del supereroe kryptoniano interpretato da Tom Welling, che per la verità sta per arrivare al cinema nel nuovo film di Ivan Reitman sul mondo del football americano con Kevin Costner e Jennifer Garner, Draft Day.
Per quanto riguarda gli altri componenti del cast, Kristin Kreuk – la Lana Lang che aveva comunque lasciato la serie alla fine della settima stagione – è ora apprezzata protagonista di Beauty and the Beast, Michael Rosenbaum (Lex Luthor) ha da poco lanciato un film da lui stesso scritto, diretto e interpretato, Back in the Day; Allison Mack è invece un comprimario ricorrente di Wilfred, la serie con Elijah Wood; Erica Durance, infine, è ora la protagonista di Saving Hope.
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Dawson’s Creek
Un cast che ha sfondato
Arriviamo verso la vetta della classifica che voi stessi avete creato con una serie di culto del decennio da poco concluso, Dawson’s Creek, lanciata nel 1998 su WB e conclusasi nel 2003, dopo sei stagioni.
Centrata sulle avventure di un gruppo di quattro amici – Dawson, Joey, Jen e Pacey – che vivono in una cittadina del Massachusetts, la serie fu creata da Kevin Williamson, allora trentatreenne alla prima esperienza televisiva dopo aver fatto il suo esordio nel mondo dello show business con la sceneggiatura di Scream, e modellata sulle sue stesse esperienze di vita, visto che nel personaggio di Dawson Leery riversò buona parte della sua adolescenza da giovane cinefilo.
Il finale 5 anni dopo
La serie si concludeva con un doppio episodio scritto proprio da Williamson e ambientato cinque anni dopo il resto della stagione, in cui i personaggi si ritrovavano per il matrimonio della madre di Dawson ma il grave problema di salute di uno di loro li costringeva a fare i conti col loro passato e con le loro vite, in una trama (peraltro spesso censurata nella versione italiana anche riguardo a certi dialoghi sull’omosessualità) che riprendeva i toni in parte melodrammatici e in parte ironici che avevano contraddistinto tutto il telefilm.
Al di là di Williamson, che nel frattempo ha creato The Vampire Diaries e The Following, anche gli attori del cast hanno avuto carriere molto intense dopo la fine dello show. James Van Der Beek (alias Dawson) è stato prima l’ispiratore suo malgrado di un popolare meme sul web, poi nel cast di Non fidarti della str**** dell’interno 23, interpretando proprio se stesso, e sarà protagonista di una nuova serie che parte proprio questa sera sulla CBS, Friends with Better Lives.
Katie Holmes e Joshua Jackson
Katie Holmes (Joey) è stata sposata con Tom Cruise, ha recitato in Batman Begins e sarà nel cast di The Giver, nuovo film con Jeff Bridges e Meryl Streep. Joshua Jackson (Pacey) è stato protagonista delle cinque stagioni di Fringe ed è al lavoro su una nuova serie che si chiamerà The Affair.
Michelle Williams (Jen), infine, è stata la partner di Heath Ledger, conosciuto sul set di I segreti di Brokeback Mountain, dal quale ha avuto una figlia, mentre dal punto di vista professionale la si è vista soprattutto al cinema in Shutter Island e Marilyn.
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Buffy l’ammazzavampiri
Il primo grande successo di Joss Whedon
E arriviamo, infine, alla serie che più di tutte vorreste vedere tornare sullo schermo, che sia quello grande di un cinema o quello piccolo della televisione poco importa: Buffy l’ammazzavampiri ha infatti trionfato nel nostro sondaggio, staccando di poco Dawson Leery e la sua combriccola di amici.
Lanciato nel 1997 e terminato nel 2003, il telefilm ha da allora mantenuto un notevole numero di fan, che hanno dato vita perfino a pellicole amatoriali, parodie, fanfiction, oltre ad aver continuato con fedeltà a comprare le varie opere che nel tempo sono state tratte dalla serie TV, come romanzi, fumetti e videogiochi.
Una liceale a caccia di vampiri
Creata da Joss Whedon, la serie raccontava le avventure della liceale Buffy, cacciatrice di vampiri, affiancata da una serie di amici e compagni di scuola prima e pericolose creature della notte poi, in uno strano miscuglio di dramma adolescenziale, love story e horror.
L’ultima puntata della conclusiva settima stagione vedeva lo scontro definitivo tra Buffy – ancora incerta tra Spike e Angel, i due poli maschili della serie – e il Primo, il suo principale e pericolosissimo antagonista, in una battaglia non priva di vittime ma anche decisiva per la vita successiva della protagonista.
Dalla serie ai fumetti e al cinema
Da allora Joss Whedon, che prima di lanciare Buffy aveva anche collaborato alla sceneggiatura di Toy Story, si è dedicato ai fumetti – con Astonishing X-Men e Runaways – e soprattutto al cinema, scrivendo e dirigendo The Avengers e il suo seguito, in uscita l’anno prossimo, senza contare che ha pure lanciato da poco la serie TV Agents of S.H.I.E.L.D..
Sarah Michelle Gellar è apparsa in molti film nei primi anni Duemila, salvo poi scomparire dalle scene per qualche tempo fino al recente ritorno in TV con la sitcom The Crazy Ones, dove recita di fianco a Robin Williams. Alyson Hannigan, che tra l’altro s’è sposata col collega Alexis Denisof che interpretava il personaggio di Wesley, è da anni nel cast di How I Met Your Mother.
David Boreanaz, invece, è protagonista da nove stagioni di Bones. Di Nicholas Brendon abbiamo già scritto altrove. Charisma Carpenter, infine, sta lavorando all’ennesimo seguito de I mercenari.
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I risultati del sondaggio
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