
I francesi, si sa, godono di un certo fascino. In loro si ritrova un po’ del sex appeal latino, mitigato però spesso anche da una certa aria da spacconi, da sfrontati, che ben si lega al senso dell’orgoglio che, da sempre, è una delle caratteristiche fondamentali del popolo transalpino.
Proprio questo fascino è stato a lungo sfruttato pure dal cinema: pensiamo solo ad Alain Delon, ancora oggi uno dei più begli attori viventi, ma anche ai divi della nouvelle vague, come Jean-Paul Belmondo, Gérard Blain o Jean-Pierre Léaud.
In parte, questo fascino si è oggi perso, un po’ per la crisi che ha attraversato il cinema francese nell’ultimo ventennio, incapace di trovare una propria dimensione stabile tra film d’autore e pellicole popolari, un po’ perché forse il classico “bello” non è più ritenuto un personaggio così interessante dal pubblico d’Oltralpe.
Quali sono, quindi, attualmente gli attori francesi più affascinanti, dotati di maggior sex appeal e più amati dal pubblico femminile? Ecco la nostra selezione, in rigoroso ordine di anzianità.
Indice
1. Alain Delon
Il divo dagli occhi di ghiaccio
Alain Delon non ha certo bisogno di grandi presentazioni: classe 1935, crebbe sviluppando un carattere molto difficile che lo portò addirittura ad arruolarsi in marina, servendo per cinque anni in Indocina ma passando nel contempo 11 mesi in gattabuia per indisciplina.
Rientrato in patria, esordì a 23 anni nel mondo del cinema, bruciando rapidamente le tappe: i primi successi arrivarono con L’amante pura, che fece nascere anche una chiacchierata relazione con Romy Schneider, Delitto in pieno sole e soprattutto, in Italia, con Rocco e i suoi fratelli, L’eclisse e Il Gattopardo.
Nella seconda metà degli anni ’60 si spostò quindi sul noir, trovando un buon successo con Frank Costello faccia d’angelo, I senza nome e Il clan dei siciliani, una tendenza che divenne ancora più forte nel decennio successivo, quando recitò quasi esclusivamente in polizieschi violenti.
Dagli anni ’80 in poi ha diradato le sue apparizioni sul grande schermo, dedicandosi anche al teatro ma ricevendo nello stesso tempo numerosi premi alla carriera come l’Orso d’Oro a Berlino nel 1995 e la Legion d’Onore nel 2005.
2. Olivier Martinez
L’ex marito di Halle Berry col sangue spagnolo
Meno noto al grande pubblico è forse invece Olivier Martinez, attore parigino che ha superato i cinquant’anni d’età, ma che può vantare un fascino molto particolare, dato dai lineamenti non certo classici e frutto dell’incontro di diverse etnie: suo padre era infatti un pugile spagnolo mentre sua madre una segretaria francese.
L’esordio è avvenuto all’inizio degli anni ’90, suscitando subito grande interesse tra gli osservatori: la sua interpretazione in Uno, due, tre, stella! gli fruttò infatti sia il Premio Jean Gabin che il Premio César per la migliore promessa, aprendogli la strada per film più importanti sia in Francia che all’estero.
Tra le sue pellicole si ricordano L’ussaro sul tetto, L’immagine del desiderio per Juan José Bigas Luna, Prima che sia notte e, ad Hollywood, S.W.A.T. – Squadra speciale anticrimine e soprattutto Unfaithful – L’amore infedele di Adrian Lyne, in cui interpretava l’amante della protagonista.
Da lì in poi, però, la sua carriera ha sostanzialmente subito uno stop, comparendo in pochi film e in ogni caso di secondo piano. Martinez, comunque, ha continuato a far parlare di sé soprattutto per le sue relazioni sentimentali.
Ha frequentato infatti alcune delle più belle donne della sua generazione (e non solo) come Mira Sorvino, Kylie Minogue, Elsa Pataky e Rosie Huntington-Whiteley. Dal 2010 al 2015 è stato inoltre legato ad Halle Berry, dalla quale ha avuto anche un figlio.
3. Jean Dujardin
Il protagonista di The Artist
Era invece completamente sconosciuto al grande pubblico italiano ed internazionale il terzo “bello” della nostra cinquina, Jean Dujardin, la cui fama è decollata quasi all’improvviso nel 2011 in seguito all’interpretazione del divo del muto George Valentin nel film The Artist di Michel Hazanavicius.
E, bisogna dirlo, la carriera di Dujardin fino a quel punto non sembrava affatto quella di un sex symbol: l’attore infatti si era fatto conoscere per la prima volta nel 1996 partecipando a un talent show comico, e la sua fama si era rafforzata con la partecipazione alla versione francese di Love Bugs.
Poi, sul finire degli anni 2000 erano arrivate le interpretazioni cinematografiche, quasi sempre legate a ruoli comici: era così stato Lucky Luke nell’omonimo film del 2009, mentre, proprio per Hazanavicius, aveva interpretato per due volte un personaggio che doveva parodiare 007, OSS 117.
L’improvviso successo di The Artist (che gli ha fruttato il premio a Cannes, il Golden Globe, il BAFTA e l’Oscar come migliore attore) l’ha inevitabilmente catapultato al centro dell’attenzione mondiale: da lì in poi è così apparso in The Wolf of Wall Street, Monuments Men e altri film.
3. Guillaume Canet
L’attore e regista che è stato con la Kruger e la Cotillard
Dotato di un fascino molto particolare ma che sembra consentirgli un ottimo successo tra le donne è anche Guillaume Canet, attore vicino ai cinquant’anni che in questi ultimi tempi ha alternato interpretazioni e regie, spesso lavorando a film ben accolti dalla critica.
Ma Canet è molto amato anche per le sue scelte sentimentali, che hanno fatto e continuano a far parlare i rotocalchi francesi. Dopo aver accarezzato, in gioventù, la possibilità di sviluppare una carriera nell’ambito dell’equitazione, esordì al cinema nella seconda metà degli anni ’90.
Si fece rapidamente notare e guadagnò ingaggi importanti, come quello per The Beach interpretato da Leonardo DiCaprio o per Vidocq, in cui ha lavorato al fianco di Gérard Depardieu.
Grazie a quei successi, nei primi anni Duemila ha potuto esordire anche dietro alla macchina da presa, dirigendo i film Mon idole, Non dirlo a nessuno, Piccole bugie tra amici e Blood Ties, spesso presentati in importanti festival internazionali.
Come dicevamo, però, negli ultimi anni sono state soprattutto le sue relazioni sentimentali a far parlare la stampa francese: tra il 2001 e il 2006 è stato sposato con la tedesca Diane Kruger, che ha recitato anche nel suo film d’esordio, matrimonio che è però finito a causa delle carriere troppo pressanti dei due; oggi è invece il compagno di Marion Cotillard, premio Oscar per La vie en rose.
4. Gaspard Ulliel
Il modello dalla vita tragica
Molto più giovane era infine Gaspard Ulliel, forse il più celebre attore francese della sua generazione venuto a mancare però improvvisamente nel gennaio 2022. In quel mese, a soli 37 anni d’età, Ulliel è infatti rimasto vittima di un incidente sugli sci durante una vacanza, lasciando un figlio di sei anni.
Ulliel era diventato celebre negli anni precedenti non solo grazie alle interpretazioni sul grande schermo, ma anche ad una serie di campagne pubblicitarie e ad una carriera piuttosto consistente come modello.
I primi lavori, comunque, risalivano addirittura al periodo del liceo grazie a una serie TV francese, Une femme en blanc, interpretata prima di passare al cinema nel 1999 con Alias. A dargli il primo successo internazionale è stato Una lunga domenica di passioni, in cui ha recitato al fianco di Audrey Tautou e per il quale ha ottenuto il Premio César per la migliore promessa maschile.
Nel 2007 è quindi passato al cinema americano con Hannibal Lecter – Le origini del male, prequel del celebre ciclo de Il silenzio degli innocenti, un film purtroppo molto sfortunato che si è rivelato un flop clamoroso nel giudizio della critica.
Da allora, Ulliel è tornato a lavorare in Francia, soprattutto per campagne pubblicitarie importanti come quella di Chanel diretta da Martin Scorsese. Il suo ultimo lavoro importante al cinema, ben accolto dal pubblico, è stata l’interpretazione del noto stilista Yves Saint Laurent nel biopic Saint Laurent.
E voi, quale bell’attore francese preferite?