Cinque tra i romanzi d’amore più belli

I migliori romanzi d'amore

L’amore è forse il tema principe della letteratura di tutti i tempi: non esiste movimento letterario, epoca o corrente che non abbia a suo modo parlato d’amore. In base all’autore, ai gusti, al momento storico cambiano i modi in cui si parla del tema, ma resta il fatto che questo sia uno degli argomenti più trattati e sicuramente più popolari. È un tema che non invecchia mai, e per fortuna c’è sempre chi è in grado di dire qualcosa di nuovo su una parte della nostra vita che tutti conosciamo.

In questi articolo vi proponiamo cinque romanzi che parlano d’amore, ognuno con il suo metodo e le sue caratteristiche. Tutti questi libri hanno due caratteristiche in comune: per prima cosa, hanno per protagonisti personaggi inevitabilmente travolti dal vortice della passione; in secondo luogo, sono romanzi avvincenti, scritti da maestri della narrativa e consigliati a tutti i tipi di lettore.


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1. Michel Faber – Il petalo cremisi e il bianco

Nella Londra di metà Ottocento, due innamorati trovano il coraggio di sfidare le convenzioni sociali del loro tempo

Uscito nel 2002, questo romanzo è diventato in poco tempo un best seller mondiale, tanto da essere tradotto in 22 paesi. Michel Faber, olandese, ha dichiarato di aver lavorato per più di vent’anni per poter scrivere Il petalo cremisi e il bianco: le sue ricerche approfondite gli hanno permesso di ricreare con grande precisione l’ambiente della Londra vittoriana nella quale è ambientata la vicenda.

Il libro racconta la storia di Sugar, prostituta diciannovenne tra le più conosciute e apprezzate della città, che troverà un mezzo per il suo riscatto nell’amore di William Rackman, un industriale appartenente alla borghesia londinese. Per lui l’incontro con la ragazza è senza dubbio un colpo di fulmine, che lo trascina in una passione divorante.

La copertina de Il petalo cremisi e il bianco, bestseller internazionale di Michel Faber

Per Sugar, William è l’occasione di sfuggire alla vita di degradazione che conduce nella casa di malaffare di Silver Street. Fra i due nasce ben presto una storia d’amore, che permetterà alla ragazza di fuggire dal luogo di perdizione e povertà in cui è vissuta fino a quel momento. Rackman, infatti, prima la sistema in un appartamento da lui personalmente arredato, poi la farà addirittura entrare in casa sua, prima come governante della figlia, poi come segretaria e consulente.

Questo romanzo racconta la forza della protagonista, con cui si identifica l’autore stesso, ma anche la forza di una storia d’amore che supera i limiti imposti dalla società del tempo. Se era usuale rivolgersi alle prostitute, non era comunque socialmente accettata una relazione con una di esse. Sugar e William trovano il coraggio di vivere il loro amore a tutti i costi, facendone anche uno strumento di crescita personale.

 

2. Haruki Murakami – Norwegian Wood

Un’insolita storia d’amore, raccontata dall’abilissima penna di uno degli autori più amati del nostro tempo

Forse definire romanzo d’amore questo straordinario libro di Haruki Murakami è un po’ riduttivo, eppure è innegabile che Norwegian Wood parli sostanzialmente d’amore.

Pubblicato per la prima volta in Italia nel 1993 da Feltrinelli con il titolo Tokyo Blues, ne è stata curata una riedizione da Einaudi che ha ristabilito il titolo originale, tratto da una canzone dei Beatles. L’autore giapponese ha lavorato a questo libro muovendosi tra la Grecia e l’Italia, in particolare in Sicilia e a Roma.

Una recente copertina di Norwegian Wood, il più famoso libro di Haruki Murakami

Il romanzo racconta la storia di Watanabe, giovane studente universitario diviso fra due amori diversi ma, per lui, altrettanto incomprensibili. Il primo amore è quello malinconico e opaco che prova per Naoko, una ragazza fragile ed evanescente, che era la fidanzata del migliore amico di Watanabe. Kizuki muore suicida all’età di diciassette anni, lasciando Naoko e il suo amico da soli.

Piano piano tra i due nasce un sentimento di affetto, che però non trova mai una definizione. Quando Naoko va a vivere in una comunità fuori città, per curare la sua depressione, Watanabe conosce Midori, che si presenta come l’esatto opposto dell’altra ragazza: Midori è espansiva, imprevedibile, sensuale.

La chiave di lettura di questo romanzo è il paradosso, che nasce nel momento in cui il lettore vede cose che il protagonista stesso nega. Chi legge non può non rendersi conto dell’eccezionalità della situazione di Watanabe, ma il ragazzo continua a considerare la sua vita normale e ordinaria. Altro paradosso è quello che scaturisce dallo scontro tra la potente ondata di sentimenti che provoca la storia d’amore e la scrittura piana e lineare di Murakami, che ha scritto un vero e proprio capolavoro.

 

3. Audrey Niffenegger – La moglie dell’uomo che viaggiava nel tempo

Originalità e intensità sono le parole chiave che meglio descrivono questo incredibile romanzo d’amore

Uscito in Italia per la prima volta nel 2005, da questo straordinario romanzo è stato anche tratto un film, che purtroppo non rispecchia per nulla il libro e ne proietta un’interpretazione molto discutibile. La delusione che si prova nel vedere la trasposizione cinematografica de La moglie dell’uomo che viaggiava nel tempo deriva inevitabilmente dall’eccezionalità di un libro che non ha eguali in letteratura.

Audrey Niffenegger racconta la storia d’amore tra Henry e Clare utilizzando alternativamente i punti di vista dei due protagonisti e facendo continui salti temporali, resi necessari dalla malattia che colpisce Henry. Il suo disturbo, infatti, lo fa viaggiare nel tempo contro la sua volontà. Non sa mai quando potrebbe scomparire dal suo presente per ricomparire subito dopo in un’epoca, di volta in volta, più o meno vicina.

Il particolarissimo romanzo d'amore di Audrey Niffenegger, La moglie dell'uomo che viaggiava nel tempo

Ogni volta che viaggia nel tempo lascia ogni cosa dietro di sé, compresi i vestiti. Appare nudo in mezzo a una strada, per cui col tempo impara varie strategia di sopravvivenza. Quando Clare ha sei anni, incontra per la prima volta Henry adulto, e piano piano ne diventa amica, fino a quando, da adolescente, se ne innamora. Quando lo incontra nel presente, lui ancora non la conosce.


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Fra continui cambiamenti di punto di vista e flashback, l’autrice delinea una storia d’amore intensa, che più volte commuove il lettore. Punto di forza maggiore di questo romanzo è sicuramente l’originalità, sia per l’invenzione di una malattia così singolare come quella che colpisce Henry, sia per lo stile di scrittura.

 

4. Almudena Grandes – Inés e l’allegria

Un amore tanto forte quanto le avversità del periodo storico in cui è nato

Romanzo lungo e complesso, Inés e l’allegria può vantare diverse definizioni, così come diversi livelli di lettura. Il primo è senza dubbio quello storico: Almudena Grandes decide di raccontare un episodio poco conosciuto della guerriglia antifranchista, l’invasione della Val d’Aran compiuta fra il 19 e il 27 ottobre del 1944 dall’Unione Nazionale Spagnola. Ma, sullo sfondo di questa impresa tragicamente fallita, si sviluppa un’indimenticabile storia d’amore, quella fra Inés e il capitano Galán.

Inés è nata in una famiglia di falangisti, e patisce fortemente il clima di chiusura che si respira a casa sua. Quando i suoi familiari partono per la guerra, Inés installa nella sua dimora la sede del Soccorso rosso internazionale. Viene così arrestata per le sue attività comuniste; fra il carcere, il convento e la casa di suo fratello, Inés trascorre 5 anni da reclusa, fino a quando la sua ribollente energia la porterà a fuggire.

La copertina di Inés e l'allegria, ambientato durante le attività della guerriglia antifranchista

Ed è proprio in occasione dell’invasione della Val d’Aran, la notizia della quale provoca lo scompiglio necessario a rendere momentaneamente trascurabile la vigilanza della giovane, che Inés riesce a rubare un cavallo e a raggiungere Bosost, dove sono stanziati gli invasori di cui tanto si sta parlando.

Ben presto Inés diventa indispensabile al battaglione per le sua grandi capacità culinarie, accrescendo sempre più la sua fama grazie alla ricetta delle ciambelle appresa durante il periodo di reclusione in convento. Ma ciò che segna di più la sua nuova vita è l’incontro con il capitano Galán, per il quale brucerà di passione per tutta la vita.

Le pagine dedicate alla storia d’amore fra Galán e Inés sono intensamente memorabili, e raccontano di un sentimento condiviso così forte da sopravvivere alla guerra, alla clandestinità e a tutti gli ostacoli che il periodo storico in cui la trama è ambientata inevitabilmente presenta. Almudena Grandes costruisce un romanzo dalle mille sfaccettature, mostrando al lettore quanto forte possa essere l’amore fra due esseri umani.

 

5. Jeffrey Eugenides – La trama del matrimonio

Tre ragazzi, tre visioni della vita, tre modi di concepire l’amore

Ambientato all’inizio degli anni Ottanta, La trama del matrimonio di Jeffrey Eugenides mette a confronto tre personaggi molto diversi tra loro, così come le tre discipline universitarie che delineano i loro percorsi. Madeleine studia letteratura e sta per laurearsi con una tesi sul matrimonio nel romanzo vittoriano: è profondamente legata a un’idea di amore molto tradizionale, ma l’incontro con i Frammenti di un discorso amoroso di Roland Barthes durante un corso di semiotica cambierà radicalmente il suo punto di vista.

Madeleine si innamora di Leonard, studente di biologia malato di depressione in un’epoca in cui essa veniva ancora chiamata pazzia. Legato ad una visione della vita logica e razionale, trascinerà la sua ragazza in una relazione morbosa.

Le tre visioni dell'amore di Jeffrey Eugenides in La trama del matrimonio

Dall’altra parte c’è però Mitchell, vecchio amico di Madeleine, studente di religione. Caratterizzato da un atteggiamento tanto intraprendente quanto spirituale, è convinto che la sua vecchia amica sia anche la donna della sua vita, e la storia che lei ha iniziato con Leonard non gli fa cambiare idea.

Il romanzo si interroga sulla natura stessa dell’amore, presentandolo attraverso tre personaggi che lo vivono in modo completamente diverso in base alle loro attitudini e esperienze personali.

Inevitabilmente il lettore si schiera dall’una e dall’altra parte, e proprio per questo un libro del genere è capace di far scoprire a chi lo sta leggendo anche qualcosa di se stesso: se comprendi la visione di un personaggio, capisci cosa ti piace e cosa no, capisci quali sono le tue naturali tendenze in capo sentimentale, ma anche nel campo più ampio della vita in generale.

 

E voi, quale romanzo d’amore preferite?

Ecco cinque bei romanzi d'amore: vota il tuo preferito.

 

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