
L’Europa è stata la culla di alcune delle più affascinanti e innovative produzioni cinematografiche d’animazione. Talvolta oscurate dal gigante dell’animazione che è Hollywood, le creazioni europee hanno però un sapore unico, spesso mescolando la maestria artistica con un pungente commento sociale, o raccontando storie che attingono dal vasto e variegato patrimonio culturale del continente.
Sarà forse capitato anche a voi di perdervi nelle intricate linee di un film d’animazione francese o di trovarvi a riflettere sui temi profondi di un cartone animato britannico. E non dimentichiamo le piccole meraviglie che a volte provengono da paesi come la Polonia, la nostra Italia e l’Irlanda, ciascuno con il proprio inconfondibile stile.
In questo articolo, ci imbarcheremo in un viaggio attraverso i capolavori dell’animazione europea, esplorando quei film che non solo hanno incantato il pubblico e i critici, ma hanno anche contribuito a spingere più in là i confini di questo mezzo espressivo.
Indice
1. Persepolis
Una ragazza nell’Iran khomeinista
Persepolis, film d’animazione del 2007 diretto da Marjane Satrapi e Vincent Paronnaud, è un candidato all’Oscar che cattura la potenza del romanzo di formazione attraverso la prospettiva unica e toccante della stessa Marjane Satrapi.
Il film è infatti basato sull’omonima graphic novel autobiografica della regista, ed è presentato nel medesimo stile in bianco e nero, una scelta intenzionale per rappresentare il ricordo ma allo stesso tempo il senso di angoscia e di estraneità dei personaggi in rapporto al loro paese.
La storia inizia poco prima della Rivoluzione iraniana e segue Marjane attraverso le sue esperienze di crescita in un Iran in rapida trasformazione. Durante il suo percorso, Marjane affronta la guerra, l’esilio, l’amore, la delusione e la scoperta di sé, offrendo agli spettatori una prospettiva personale e potente su eventi storici di grande portata.
Nonostante le sfide presentate dall’animazione, il team di produzione di Persepolis ha lavorato a stretto contatto con Satrapi per realizzare il suo visionario stile di narrazione grafica.
Il film ha riscosso un grande successo, vincendo il Premio della giuria al Festival di Cannes nel 2007 e guadagnando distribuzione in molteplici paesi. Nel suo discorso di accettazione del premio, la Satrapi ha dedicato il premio a tutti gli iraniani, sottolineando l’importanza e l’universalità del messaggio del film
2. Loving Vincent
Celebrando Van Gogh
Loving Vincent, diretto da Dorota Kobiela e Hugh Welchman, è un film d’animazione straordinario che si distingue per il suo stile innovativo e il suo impatto culturale duraturo. Ambientato poco dopo la morte di Vincent van Gogh, questo lavoro ci trasporta nel mondo dell’artista olandese, dipingendo la sua vita e la sua arte con pennellate animate.
La trama ruota infatti attorno ad Armand Roulin, un giovane uomo incaricato di consegnare una lettera a Theo van Gogh, fratello di Vincent, dopo la sua morte. Attraverso il suo viaggio, Armand s’immerge in un intricato puzzle di incontri e ricordi con coloro che hanno conosciuto il famoso pittore. Ogni personaggio che incontra è dipinto nel caratteristico stile di Van Gogh, unendo in modo magistrale il mondo reale con la sua iconica estetica post-impressionista.
Ciò che rende Loving Vincent unico è che è stato interamente realizzato con dipinti a olio su tela, replicando la tecnica distintiva di Van Gogh. Più di 100 pittori hanno collaborato per creare oltre 65.000 fotogrammi dipinti a mano, dando vita a un’esperienza visiva straordinaria.
Il film si è così guadagnato numerosi riconoscimenti, tra cui una nomination all’Oscar come Miglior Film d’Animazione. Oltre alla sua maestria tecnica, il film ha attirato di nuovo l’attenzione su Vincent van Gogh, rendendo omaggio alla sua arte e riscoprendo la sua tormentata vita.
3. Ernest & Celestine
Una storia d’amicizia che rompe le convenzioni
Ernest & Celestine, diretto da Stéphane Aubier, Vincent Patar e Benjamin Renner, è un incantevole film d’animazione che cattura il cuore dei suoi spettatori con una dolce storia di amicizia e coraggio. Basato sulla serie di libri per bambini di Gabrielle Vincent, il film trasporta gli spettatori in un mondo in cui gli orsi e i topi sono divisi da pregiudizi e convenzioni sociali.
Ernest è un orso di grande cuore che sogna di diventare musicista, mentre Celestine è una piccola topolina orfana, con un animo ribelle e un talento per il disegno. Nonostante le differenze di specie e le aspettative della loro società, Ernest e Celestine formano un legame profondo, sfidando le convenzioni e superando gli ostacoli che li separano.
Il film ha ricevuto plausi dalla critica e numerosi riconoscimenti, tra cui una nomination all’Oscar come Miglior Film d’Animazione. Con un’animazione tradizionale a mano che trasmette un senso di calore e intimità, il film affronta temi universali come l’accettazione, l’amicizia e la lotta contro gli stereotipi, offrendo un messaggio di tolleranza e apertura mentale.
Ernest & Celestine ha contribuito inoltre a diffondere il lavoro di Gabrielle Vincent, introducendo una nuova generazione di spettatori al magico universo di Ernest e Celestine. Tra l’altro, l’adattamento in forma di sceneggiatura è stato scritto da Daniel Pennac, cosa che ha contribuito ulteriormente a dare popolarità alla storia.
4. Klaus – I segreti del Natale
L’origine di Babbo Natale
Klaus – I segreti del Natale, diretto da Sergio Pablos, è un film d’animazione spagnolo che ci regala una rinfrescante reinterpretazione dell’origine di Babbo Natale. Con un mix di humor, avventura e magia, questo film ci porta in un mondo in cui il Natale viene rivitalizzato grazie a una straordinaria amicizia.
La trama ruota attorno a Jesper, un giovane postino viziato che viene inviato a Smeerensburg, una remota cittadina ghiacciata. Lì incontra Klaus, un burbero falegname, e insieme iniziano a consegnare giocattoli ai bambini, dando vita alla leggenda di Babbo Natale. La storia si sviluppa con una combinazione di momenti divertenti, sentimenti toccanti e una narrazione appassionante che cattura l’attenzione degli spettatori.
Klaus è notevole non solo per la sua trama affascinante, ma anche per il suo team creativo. Il regista Sergio Pablos, noto per essere il co-creatore del franchise di Cattivissimo me, offre una visione fresca e innovativa sul tema natalizio.
Il cartone ha ricevuto plausi dalla critica e una nomination all’Oscar come Miglior Film d’Animazione, diventando rapidamente un nuovo classico natalizio. D’altronde, offre una storia che ricorda ai suoi spettatori l’importanza della gentilezza, della generosità e del dono.
5. La gabbianella e il gatto
Una storia d’amicizia che tocca il cuore
Chiudiamo anche con un film italiano: La gabbianella e il gatto, diretto da Enzo D’Alò, è infatti film d’animazione prodotto nel nostro paese che ha saputo incantare il pubblico di tutte le età con la sua dolce storia di amicizia e coraggio.
Basato sull’omonimo romanzo di Luis Sepúlveda, il film trasporta gli spettatori in un affascinante mondo animato in cui una gabbianella e un gatto si uniscono per combattere le avversità. La trama ruota infatti attorno a Zorba, un gatto dal cuore d’oro, e a Kengah, una giovane gabbiana intraprendente. Dopo aver salvato un uovo dalla morte certa, Kengah decide di affidare il suo futuro piccolo a Zorba, chiedendo al gatto di insegnare al pulcino a volare.
Enzo D’Alò, il regista del film, ha però una carriera che vanta anche molte altre opere nel mondo dell’animazione. La combinazione di un’animazione tradizionale a mano e di un valido design artistico rende La gabbianella e il gatto un ottimo prodotto, a cui si aggiungono le voci di attori famosi come Carlo Verdone e Luisa Ranieri.
Il messaggio universale di speranza, coraggio e amicizia ha portato il film a un discreto successo, dandogli anche una certa risonanza a livello europeo.
E voi, quale film d’animazione europeo preferite?