
Provate a pensare ai videogiochi più famosi e più venduti della storia. Vi verranno in mente, probabilmente, titoli storici come Super Mario, i Pokémon, Call of Duty, Assassin’s Creed o Fifa. E, se ci riflettete bene, vi accorgerete che proprio questi titoli fanno parte in realtà di serie anche molto lunghe.
Solo per rimanere sugli esempi fatti, vi basti sapere che Mario è stato finora protagonista di più di un centinaio di giochi. Con Fifa ci avviciniamo invece ai 40 titoli, mentre coi Pokémon viaggiamo verso le 70 uscite, tra serie principale e spin-off.
Insomma, queste serie sono molto prolifiche e molto amate. Spaziano dall’avventura al combattimento, dagli sparatutto ai giochi sportivi, e presentano titoli per PlayStation, Xbox, console Nintendo sia fisse che portatili e tutte le altre declinazioni del gaming.
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Ma quali sono le migliori tra queste serie? Quali sono quelle che i nostri lettori preferiscono? Per cercare di rispondere a queste domande, abbiamo deciso di lanciare un nuovo sondaggio online. Ecco i cinque titoli che hanno trionfato (e come siamo arrivati a selezionarli).
Indice
1. Pokémon
Se si giudica non il singolo gioco, ma la serie nel suo complesso, i Pokémon hanno pochi rivali nel cuore dei videogiocatori, e il risultato di questo nostro sondaggio lo conferma. Il franchise creato sul finire degli anni ’90 ha infatti trionfato, anche perché i giochi che vengono prodotti non smettono di affascinare.
D’altronde, la serie ha venduto anche moltissimo. I dati più recenti sono quelli del novembre 2017, che parlavano già allora di circa 300 milioni di copie vendute nel mondo, tra i diversi titoli. Questo fa di Pokémon probabilmente la seconda saga videoludica di maggior successo di tutti i tempi dietro a Super Mario (di cui parleremo ancora).
Secondo le stime di alcune riviste specializzate giapponesi, inoltre, la serie già nel 2013 aveva generato introiti per più di 400 miliardi di yen, corrispondenti a circa 3 miliardi di euro. Insomma, un vero affare, considerato anche che nessuno, da principio, si aspettava un successo del genere.
Soprattutto, non ci si aspettava un exploit di questo tipo in Occidente, dove i giochi dei piccoli mostri arrivarono solo con due anni di ritardo rispetto al Giappone.
Una saga ultraventennale
I Pokémon furono creati da Satoshi Tajiri agli inizi degli anni ’90, partendo da alcuni ricordi su giochi della sua infanzia ispirati agli insetti. Il loro nome si deve all’unione delle parole inglesi pocket e monster, ovvero “mostri tascabili”, anche se la “c” di pocket fu poi tolta per non creare confusione con un altro marchio.
I primi videogiochi furono Pokémon Rosso e Pokémon Blu, lanciati nel 1996 per Game Boy. Da lì in poi i titoli della serie principale sono usciti quasi ogni anno, spesso a coppie di due, passando dal Game Boy al Nintendo DS e poi al Nintendo 3DS.
Molti sono però stati anche gli spin-off. La Nintendo ne ha creati sia per le sue console portatili, cercando anche di far affrontare ai Pokémon delle tematiche e dei generi diversi, sia per quelle casalinghe, come il Nintendo 64, il GameCube, la Wii e la Wii U.
Inoltre, soprattutto negli ultimi tempi, qualche titolo è stato lanciato pure per gli smartphone Android e iOS. Quello che ha avuto più successo è stato sicuramente Pokémon Go, che nel 2016 ha dato origine a una vera e propria mania collettiva di cui hanno parlato a lungo anche i giornali.
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2. Crash Bandicoot
Come noterete scorrendo la lista delle cinque serie finaliste, i gusti del pubblico (o almeno del nostro pubblico) sono piuttosto variegati. Trovate infatti giochi sportivi ed altri d’azione, RPG e platform. Proprio quest’ultima tipologia, però, è presente ben due volte, con due classici come Super Mario e Crash Bandicoot.
Se il primo è in un certo senso il simbolo della Nintendo e delle sue console, il secondo è stato invece, almeno agli inizi, uno dei portabandiera della PlayStation e quindi della Sony. Comparve infatti per la prima volta nel 1996 nel videogioco omonimo realizzato per la prima PS da Naughty Dog.
Poi, nel corso degli anni, ha continuato a venire pubblicato nelle varie versioni successive della console, ma è stato – soprattutto a partire da Crash Bandicoot: L’ira di Cortex – esportato anche per le altre piattaforme.
Dopo i fasti vissuti a cavallo tra la fine degli anni ’90 e i primi anni ’00, però, la saga è entrata in un lungo stand-by, che ha preoccupato i fan. Di recente il lungo oblio si è interrotto con l’uscita di Crash Bandicoot: N. Sane Trilogy, un remake dei primi tre capitoli che ha aiutato il personaggio ad arrivare anche al secondo posto del nostro sondaggio.
Il percorso di Crash
Il protagonista della serie è Crash, un bandicoot, ovvero un marsupiale australiano. Questo curioso animale si muove in un platform 3D organizzato però secondo livelli sequenziali. Deve affrontare vari ostacoli e nemici, disponendo di mosse e movimenti che si sono via via ampliati nel corso degli anni.
La nemesi di Crash è il dottor Neo Cortex, uno scienziato malvagio che pianifica il dominio del mondo. Per raggiungere questo scopo ha creato degli animali mutanti che nelle varie avventure si scagliano contro il nostro eroe, rendendo più difficile il completamento del livello.
Accanto a sé il dottore ha vari alleati, come Crunch, fratello illegittimo di Crash, N. Gin, Tiny Tiger e altri. Da parte sua, Crash può contare però sull’aiuto della sua intelligente sorella, Coco Bandicoot.
Nel corso degli anni varie software house si sono occupate di plasmare i protagonisti di questa serie. Tutto, come detto, è partito da Naughty Dog, che ha realizzato i primi tre capitoli e Crash Team Racing del 1999. Poi il testimone è passato a Eurocom, quindi a Traveller’s Tales, fino, oggi, a Vicarious Vision (che ha realizzato giochi soprattutto per console portatili).
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3. Assassin’s Creed
Al terzo posto del nostro elenco troviamo Assassin’s Creed, un videogioco d’avventura nato nel 2007 ma protagonista lungo gli anni di numerosi capitoli, tutti di grandissimo successo. Durante le eliminatorie la saga è partita subito molto bene, mettendo in riga nei quarti di finale sia Final Fantasy che Halo, due forti rivali.
In semifinale poi Assassin’s Creed si è piazzato al secondo posto del suo girone, subito dietro a Super Mario, che però poi ha superato in finale. Probabilmente in quella fase intermedia i suoi fan hanno preferito in certi casi votare altri titoli, ma quando questi sono poi mancati in finale hanno convogliato i voti verso il titolo sviluppato da Ubisoft.
Fino ad oggi sono stati lanciati 10 capitoli della serie principale di Assassin’s Creed e numerosi spin-off, ma la saga ha dato vita anche a romanzi, fumetti e perfino un film live-action uscito nel 2016, con Michael Fassbender nel ruolo principale.
Anche i numeri confermano la fama di questa saga. Già i capitoli videoludici iniziali stabilirono diversi record: il primo vendette infatti 8 milioni di copie, mentre il secondo è arrivato addirittura a superare i 9 milioni. In tutto la serie ha ormai da tempo superato le 100 milioni di copie, entrando di diritto nella storia di questa forma di intrattenimento.
A spasso nella storia
Il gioco, come sicuramente saprete, si basa sul concetto di open world: il mondo in cui ci si trova ad agire, infatti, è ampiamente esplorabile, nonostante ogni situazione e avventura abbia un obiettivo ben chiaro da portare a termine.
La saga si dipana su varie epoche, ma generalmente la trama è simile. Vede infatti scontrarsi da una parte l’Ordine Templare, un gruppo che cerca di conquistare il mondo, e dall’altra la Confraternita degli Assassini, che, a dispetto del nome, rappresenta i “buoni” del gioco.
Il primo capitolo, Assassin’s Creed, uscito nel 2007, era ambientato al tempo della terza crociata. Ci si poteva così muovere tra Gerusalemme, Acri, Damasco ed altre città rese famose dei libri di storia. Nello stesso ambiente si svolgevano poi Assassin’s Creed: Altaïr’s Chronicles del 2008 e Assassin’s Creed: Bloodlines del 2009.
Altri capitoli invece preferivano spostarsi più avanti nel tempo. Il secondo Assassin’s Creed, del 2009, ad esempio si muoveva nella Firenze del Rinascimento, vedendo la confraternita scontrarsi o interagire con i Borgia, Cristoforo Colombo, inquisitori come Tomás de Torquemada e altri celebri personaggi. Infine, in anni più recenti la saga è arrivata fino anche alla rivoluzione russa.
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4. Fifa
Fifa è stato sicuramente il gioco contro cui si sono scagliate le accuse più forti nel corso del nostro sondaggio. Come sapete, infatti, sulla nostra pagina Facebook si può votare, ma si può anche scrivere, esprimendo un parere sull’andamento della classifica o sul proprio voto.
In molti si sono lamentati del fatto che Fifa sia andato molto bene in tutte le fasi del nostro sondaggio, facendo “flop” solo in finale. Nel primo turno, ad esempio, ha eliminato Pac-Man e Warcraft, mentre in semifinale ha prevalso su Final Fantasy e Far Cry.
Le lamentele dei puristi sono plausibili, ma solo fino a un certo punto. È vero che il gioco della EA Sports è pensato per un pubblico ben diverso da quello dei normali videogiocatori, e che nel corso degli anni si è innovato molto meno di altri titoli, ma è anche vero che è un gioco vendutissimo e molto amato.
D’altronde, sondaggi come questi non sono pensati solo per gli appassionati di una tipologia di gioco, ma si rivolgono a tutti, anche a quelli che magari comprano la PlayStation per farci girare solo due o tre titoli. E, ovviamente, come in ogni democrazia, anche loro hanno diritto di avere i loro gusti e di votare i loro giochi preferiti.
Centinaia di milioni di copie
Fifa è stato lanciato per la prima volta nel 1993. Inizialmente, era un gioco di simulazione calcistica molto sui generis: il realismo delle azioni lasciava molto a desiderare e si preferiva creare partite spettacolari e giocabili.
Poi, a circa 10 anni dal lancio, Fifa ha cominciato a subire la concorrenza di Pro Evolution Soccer, prodotto che invece aveva fin dall’inizio lavorato molto di più sul realismo. Questo ha portato i programmatori di Electronic Arts a rivedere i loro piani, tanto che oggi anche Fifa è estremamente curato, sotto ogni punto di vista.
Il suo difetto, oggi, è forse la scarsa differenza tra un titolo e l’altro. Di anno in anno vengono infatti lanciati nuovi capitoli, con conseguente aggiornamento delle rose, ma le modifiche all’impianto generale del gioco sono spesso minime.
Ad ogni modo, questa politica ha finora reso molto ai produttori, se è vero che il titolo ha venduto centinaia di migliaia di copie nel corso degli anni. I capitoli della serie principale sono al momento 25, ma col tempo sono state create pure delle serie parallele come FIFA World Cup, UEFA Euro e UEFA Champions League.
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5. Super Mario
Mario non aveva certo bisogno del nostro sondaggio per dimostrare di far parte della storia dei videogiochi. Per lui, nonostante l’ultimo posto nella finale, parlano i numeri. Creato nel 1981 da Shigeru Miyamoto col nome, inizialmente, di Jumpman, ha quasi 40 anni di vita e più di 200 videogiochi all’attivo, che hanno venduto 500 milioni di copie.
Insomma, Mario è di gran lunga il personaggio più amato e presente della storia dei videogiochi, tanto da esserne diventato in un certo senso il simbolo. Il suo genere di riferimento è il platform, visto che la maggior parte delle sue avventure lo vede saltare di livello in livello superando vari ostacoli.
Non sono mancate, però, e non mancano nemmeno oggi delle capatine all’interno di altri generi, dai giochi sportivi a quelli d’azione. Tra i tanti, vale la pena di citare almeno Mario Kart, una serie parallela che ha ben figurato anche nel nostro sondaggio, venendo eliminata solo in semifinale.
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Il tutto senza contare le apparizioni di Mario al di fuori del mondo videoludico. È diventato infatti protagonista di serie di cartoni animati, di svariato merchandising e perfino di un film live action in cui il personaggio era interpretato dall’americano Bob Hoskins.
Amici e nemici
Il personaggio di Mario aveva all’inizio un retroterra piuttosto vago, ma con l’andar del tempo – e con la sua comparsa in un numero così grande di titoli – la sua storia si è precisata. Mario è infatti un idraulico di origine italiana, vestito principalmente di rosso e blu, che agisce spesso assieme al fratello Luigi (vestito invece di verde e blu).
Ha degli alleati, che lo aiutano di tanto in tanto a completare le varie missioni. Tra questi bisogna menzionare il dinosauro Yoshi e il funghetto Toad. Inoltre dalla sua parte sta anche la principessa Peach, che generalmente deve essere liberata proprio dal nostro eroe.
Tra gli avversari, invece, ci sono Bowser, Lakitu, Donkey Kong, i Bowserotti, Bowser jr. e Wario, che è la sua controparte malvagia. A volte, e in particolare nei giochi sportivi, tutti questi comprimari possono però anche collaborare con Mario per la vittoria finale.
Il primo videogioco che ha visto comparire il personaggio di Mario è stato Donkey Kong, nel 1981. Da allora ne sono comparsi decine e decine di altri, tra i quali vale la pena di segnalare i tre Super Mario Bros. per NES, Super Mario World, Super Mario 64, i vari Super Mario Galaxy e il recente Super Mario Odyssey.
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Come ha funzionato #5cosesocial
I gironi sui videogiochi più famosi
Se avete già partecipato in passato ai nostri sondaggi #5cosesocial, sapete già come funzionano. In pratica, invece di farvi votare sul nostro sito sfruttiamo Facebook, dove abbiamo una nostra pagina ufficiale. Tramite essa, vi abbiamo proposto in questo caso un diverso gruppo di videogiochi ogni giorno, all’interno del quale vi abbiamo chiesto di scegliere il vostro preferito.
Su Facebook avete potuto quindi votare usando i “like button”, le reazioni: mettere il cuore, il “mi piace”, il sorriso, la faccia stupita o la lacrimuccia vi ha permesso di dare il voto al videogioco che preferite.
Qui di seguito trovate pertanto i gruppi che abbiamo formato e i risultati registrati nei vari giorni. Sappiate che abbiamo cominciato con 30 titoli, che si sono confrontati nei quarti di finale, partiti il 22 gennaio. Poi abbiamo selezionato i 15 semifinalisti, in turno tra il 29 e il 31 gennaio. Infine, siamo giunti all’ultimo step, che ha avuto luogo il 2 febbraio.
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Quarti di finale
Gruppo A: 22 gennaio 2018
Fifa: 58,68%
Guitar Hero: 6,46%
Minecraft: 15,21%
Pac-Man: 13,35%
Warcraft: 6,30%
Hanno votato 2.570 persone (qui il sondaggio su Facebook).
Passano il turno Fifa e Minecraft. Pac-Man invece correrà per l’eventuale ripescaggio.
Gruppo B: 23 gennaio 2018
Call of Duty: 16,44%
Crash Bandicoot: 44,16%
The Elder Scrolls: 11,04%
Grand Theft Auto: 25,78%
Metroid: 2,58%
Hanno votato 2.835 persone (qui il sondaggio su Facebook).
Passano il turno Crash Bandicoot e Grand Theft Auto. Call of Duty correrà invece per essere ripescato.
Gruppo C: 24 gennaio 2018
Far Cry: 27,47%
Mario Kart: 49,26%
The Sims: 11,48%
Street Fighter: 7,65%
Tetris: 4,14%
Hanno votato 2.221 persone (qui il sondaggio su Facebook).
Passano il turno Mario Kart e Far Cry. The Sims correrà invece per essere ripescato tra i migliori terzi.
Gruppo D: 25 gennaio 2018
Football Manager: 7,89%
Kingdom Hearts: 22,03%
Need for Speed: 15,46%
Pokémon: 46,57%
Resident Evil: 8,05%
Hanno votato 2.497 persone (qui il sondaggio su Facebook).
Passano il turno Pokémon e Kingdom Hearts. Need for Speed invece potrebbe essere ripescato tra i migliori terzi.
Gruppo E: 26 gennaio 2018
Angry Birds: 5,16%
Assassin’s Creed: 53,64%
Final Fantasy: 21,89%
Halo: 16,16%
Just Dance: 3,15%
Hanno votato 2.129 persone (qui sondaggio su Facebook).
Passano il turno Assassin’s Creed e Final Fantasy. Halo potrebbe invece venire ripescato tra i migliori terzi.
Gruppo F: 27 gennaio 2018
The Legend of Zelda: 11,56%
Pro Evolution Soccer: 20,27%
Super Mario: 46,29%
Tekken: 12,97%
Tomb Raider: 8,91%
Hanno votato 2.491 persone (qui il sondaggio su Facebook).
Passano il turno Super Mario e Pro Evolution Soccer. Tekken invece correrà per essere eventualmente ripescato tra i migliori terzi.
Gruppo dei migliori terzi
Call of Duty (gruppo B): 16,44%
Halo (gruppo E): 16,16%
Need for Speed (gruppo D): 15,46%
Pac-Man (gruppo A): 13,35%
Tekken (gruppo F): 12,97%
The Sims (gruppo C): 11,48%
Vengono ripescati Call of Duty, Halo e Need for Speed.
Semifinali
Gruppo 1: 29 gennaio 2018
Crash Bandicoot: 40,57%
Far Cry: 10,44%
Fifa: 28,58%
Final Fantasy: 13,79%
Need for Speed: 6,62%
Hanno votato 2.778 persone (qui il sondaggio su Facebook).
Passa il turno Crash Brandicoot. Fifa concorrerà però per essere ripescato.
Gruppo 2: 30 gennaio 2018
Assassin’s Creed: 24,47%
Grand Theft Auto: 20,33%
Kingdom Hearts: 16,70%
Minecraft: 5,77%
Super Mario: 32,73%
Hanno votato 2.893 persone (qui il sondaggio su Facebook).
Passa il turno Super Mario. Assassin’s Creed concorrerà però per essere ripescato.
Gruppo 3: 31 gennaio 2018
Call of Duty: 21,11%
Halo: 9,48%
Mario Kart: 15,96%
Pokémon: 44,57%
Pro Evolution Soccer: 8,88%
Hanno votato 2.838 persone (qui il sondaggio su Facebook).
Passa il turno Pokémon. Call of Duty concorrerà però per essere ripescato.
Gruppo dei migliori secondi
Fifa: 28,58%
Assassin’s Creed: 24,47%
Call of Duty: 21,11%
Passano il turno Fifa e Assassin’s Creed
La finale
2 febbraio 2018
Assassin’s Creed: 17,56%
Crash Bandicoot: 24,89%
Fifa: 14,30%
Pokémon: 30,58%
Super Mario: 12,67%
Hanno votato 3.371 persone (qui il sondaggio su Facebook).