La Commissione costituita dall’Anica per scegliere il film italiano che gareggerà per guadagnarsi un posto agli Oscar ha espresso il suo verdetto: in corsa ci sarà Il traditore, il film di Marco Bellocchio incentrato sulla figura di Tommaso Buscetta.
La pellicola è uscita lo scorso maggio ed è andata piuttosto bene nei cinema, ma aveva già ottenuto ottime recensioni al Festival di Cannes, dov’era stata presentata in anteprima. Nel ruolo del protagonista c’è Pierfrancesco Favino, molto abile ad immedesimarsi nel pentito di mafia.
Il film ha prevalso su altre pellicole in corsa, come Martin Eden di Pietro Marcello, Il vizio della speranza di Edoardo De Angelis, La paranza dei bambini di Claudio Giovannesi e Il primo re di Matteo Rovere.
Ora però dovrà vedersela con altri film stranieri. L’Academy Awards chiede infatti ad ogni nazione di proporre un proprio titolo, quello ritenuto più meritevole e rappresentativo. Dopodiché opera una selezione, scegliendo i cinque film che andranno in nomination. L’esito di questa seconda scrematura verrà reso noto il 13 gennaio 2020.
Il traditore, che Bellocchio ha anche scritto assieme a Ludovica Rampoldi, Valia Santella, Francesco Piccolo e Francesco La Licata, racconta l’arresto di Tommaso Buscetta e la sua decisione di collaborare con la giustizia, cosa che fece di lui il primo importante pentito di mafia.