Il nuovo governo finlandese, in mano alle giovani donne

In questi giorni in Finlandia sta nascendo un nuovo governo. La cosa particolare, però, è che l’esecutivo sarà guidato da Sanna Marin, una donna di soli 34 anni che così diventerà la più giovane prima ministra di tutto il mondo.

La Marin è la leader del locale Partito Socialdemocratico, che ha vinto le elezioni di aprile e che già in precedenza era membro della coalizione di governo. In passato la Marin è stata anche Ministro dei Trasporti, ma ovviamente questo è il primo incarico di grande rilievo in ambito internazionale.

La coalizione che la sostiene, tra l’altro, è praticamente tutta governata da donne. L’alleanza di governo coinvolge infatti altri quattro partiti più o meno grandi, i cui segretari sono di genere femminile (e quasi tutti molto giovani).

Ci sono Li Andersson, dell’Alleanza di Sinistra, che con 32 anni diventerà una delle vicepremier e Ministro dell’Istruzione; Katri Kulmini, 32 anni, nuova leader del Partito di Centro e anche lei vicepremier; Maria Ohisalo, 34 anni, della Lega Verde; e infine Anna-Maja Henriksson, 55 anni, del Partito Popolare Svedese di Finlandia (che rappresenta la minoranza svedese).

La Finlandia è uno dei paesi più avanzati per qualità della vita, inclusione e sistema scolastico, come rilevato in numerose classifiche nel corso degli ultimi decenni. Fino alla fine dell’anno, inoltre, presiederà il Consiglio dell’Unione Europea (la prossima riunione si terrà il 12 dicembre a Bruxelles).

   

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