Chi ha studiato anche solo un po’ di inglese, sa bene che “they” significa “essi”, ovvero è il pronome personale della terza persona plurale. Forse, però, presto bisognerà aggiornare le conoscenze e le grammatiche, perché il Merriam-Webster, forse il più importante dizionario d’America, ha nominato parola dell’anno “they” usata però al singolare.
Il caso è scoppiato proprio nel 2019, quando “they” ha cominciato ad essere usato in una maniera nuova. Varie personalità del mondo transgender, infatti, hanno richiesto di essere chiamate senza usare “he” (egli) o “she” (ella), né tantomeno “it” (il pronome neutro), ma appunto “they”.
Il loro tentativo era di trovare, insomma, un pronome che non fosse né maschile né femminile, e permettesse una maggiore libertà di genere. Visto che la richiesta è stata via via accolta sempre più frequentemente, i dizionari hanno cominciato ad adeguarsi, registrando al loro interno anche un uso di “they” al singolare.
Un’operazione non così peregrina. “They”, nel Medioevo, veniva infatti usato a volte anche al singolare, e d’altronde in inglese qualcosa del genere si è già verificato quando “you” (che in origine significava “voi”) ha cominciato ad essere usato anche al singolare per il “tu”, al posto del più corretto “thou”.
Insomma, non è affatto impossibile pensare che in futuro “they” possa soppiantare sia “he” che “she”. Per adesso il Merriam-Webster ha spiegato che il numero di ricerche di questa parola, sul dizionario online, è triplicato nel giro di un anno, rendendola una delle parole più popolari del 2019.