Il celebre musicista e poeta Leonard Cohen se ne è andato ormai tre anni fa, nel novembre 2016, lasciando in eredità al figlio, tra le altre cose, diverso materiale inedito, sia nella forma degli scritti che degli abbozzi di canzone. Ora la parte musicale di quel materiale sta per uscire in un prossimo album postumo che si intitolerà Thanks for the Dance.
Il disco, curato appunto dal figlio Adam, si rivela interessante sotto diversi punti di vista. In primo luogo, perché dopo tutti questi mesi si era ormai quasi persa la speranza che il grande cantautore canadese avesse lasciato del materiale pronto per la pubblicazione.
In secondo luogo, perché chi ha avuto modo di ascoltare il disco l’ha descritto in termini molto positivi, come una continuazione completa del lavoro di Cohen. Eppure il figlio è dovuto intervenire parecchio sul materiale: il poeta avrebbe infatti lasciato degli sketch, degli abbozzi, che andavano rifiniti e completati.
Anche per questo motivo Adam Cohen si è fatto aiutare da diversi altri artisti, sia componenti della band che accompagnava il padre nei tour, sia provenienti dalla scena indie. Nel disco suoneranno, ad esempio, anche Beck, Bryce Dessner dei National, Richard Reed Parry degli Arcade Fire, Damien Rice e Leslie Feist.
L’album sarà il quindicesimo della discografia di Cohen ed è già stato anticipato da un brano, The Goal, che funge in un certo senso anche da trailer di tutto il progetto (lo si può ascoltare qui). Tra l’altro, circa un anno fa Adam Cohen ha pubblicato anche una raccolta di poesie postuma del padre, La fiamma.
