
Se ti dicessi il nome di Raffaella Carrà, cosa ti verrebbe in mente? Un turbine di lustrini, sorrisi luminosi e melodie indimenticabili, giusto? Raffaella Carrà è stata per vari decenni una delle figure più riconoscibili e amate del panorama musicale italiano, capace di regalare al mondo hit che hanno fatto cantare e ballare intere generazioni.
La sua importanza, infatti, non si limita solo all’Italia. Con il suo talento, la Carrà ha saputo conquistare anche il cuore del pubblico internazionale, imponendosi come un’icona della musica pop.
Nel ricordo di questa straordinaria artista scomparsa nel 2021, ci sembra doveroso dedicare un po’ di tempo alle sue canzoni più famose, quelle che ancora oggi riecheggiano nelle nostre teste.
La sua discografia, d’altra parte, è stata ricca e variegata, un tesoro di gioielli musicali da riscoprire. Ecco perché in questo articolo vogliamo discutere le cinque canzoni più celebri di Raffaella Carrà, quelle che hanno segnato la sua carriera e il panorama musicale del nostro paese. Cominciamo.
Indice
1. Tanti auguri
Se pensiamo alle canzoni famose di Raffaella Carrà, non possiamo ignorare l’energia contagiosa di Tanti auguri. Rilasciato nel 1978, questo brano incarna perfettamente il suo spirito gioioso e la sua inconfondibile positività. La melodia orecchiabile, il ritmo frizzante e l’invito a festeggiare la vita la rendono infatti una canzone indimenticabile, di quelle che fanno saltare in piedi e ballare.
Le parole della Carrà ci invitano a celebrare, a dimenticare le preoccupazioni e a goderci il momento. Tanti auguri non è solo un brano, ma un vero e proprio inno alla felicità, una dichiarazione d’intenti da parte di una donna che ha sempre saputo come farci sorridere.
E forse anche proprio per questo il successo della canzone non si è limitato alla nostra penisola. La canzone ha infatti conquistato le classifiche di numerosi paesi europei, consolidando la Carrà come una stella della musica internazionale.
Anche a distanza di decenni, infatti, il pezzo rimane uno dei più amati e riconoscibili nel vasto repertorio di Raffaella Carrà. C’è qualcosa di magico in questa canzone, qualcosa che ci ricorda che la vita, nonostante tutto, merita di essere festeggiata.
2. Tuca Tuca
Ah, il Tuca Tuca! Chi tra noi non ha mai provato a imitare quella celebre coreografia? Lanciato nel 1971, questo brano è senza dubbio una delle canzoni più famose di Raffaella Carrà, capace di lasciare un segno indelebile nella cultura pop e nella televisione italiana.
Ma cosa rende il Tuca Tuca così speciale? La risposta è semplice: è un mix irresistibile di musica orecchiabile e movimenti di danza accattivanti. La canzone ha un ritmo coinvolgente che invita ad alzarsi e muoversi, e la coreografia, con il suo tocco di giocoso flirt, alla sua comparsa scandalizzò molti.
La danza, eseguita a suo tempo assieme a ospiti famosi in televisione (memorabile il duetto con Alberto Sordi), è diventata un simbolo della Carrà, qualcosa che ancora oggi tutti riconoscono e associano a lei. E il suo impatto fu epocale: in un’epoca di televisione ingessata, rappresentò un’espressione di libertà e di gioia.
Ogni volta che sentiamo il Tuca Tuca, non possiamo fare a meno di sorridere e di lasciarci andare alla musica. È un pezzo vivace, amichevole e irresistibilmente divertente.
3. Fiesta
Se c’è una canzone che fa venire in mente colori vivaci, ritmi infuocati e festa sfrenata, quella è Fiesta del 1977, una delle canzoni di Raffaella Carrà che non possono essere ignorate. Ma Fiesta non è solo un invito alla festa; è un brano che esprime ancora una volta una precisa filosofia di vita.
Musicalmente, il brano si distingue per i suoi ritmi latini e il suo coro efficace. Ha inoltre una capacità di catturare subito l’ascoltatore, con tutta l’energia e la passione che Raffaella Carrà metteva in ogni sua performance.
E non è una sorpresa che Fiesta abbia conquistato le classifiche internazionali. Il suo appeal universale ha travolto il pubblico di tutto il mondo, consolidando ulteriormente la posizione di Carrà come artista globale e in particolare nei paesi latini.
La sua capacità di unire pop, latin e dance in un mix esplosivo ha reso infatti la canzone un classico in molti paesi.
4. A far l’amore comincia tu
Sempre nel 1977, in un’epoca in cui tutto sembrava ormai sdoganato, Raffaella Carrà riuscì a fare ancora scalpore. Lo fece con A far l’amore comincia tu, un brano che non fu solo un grande successo in quell’anno caldo, ma rappresentò anche un cambiamento significativo per l’artista.
Con una Carrà addirittura più audace e provocante rispetto ai suoi lavori precedenti, la canzone divenne un simbolo di emancipazione femminile e libertà sessuale.
Il titolo stesso è un chiaro invito alle donne a prendere l’iniziativa nelle relazioni amorose, una dichiarazione che, all’epoca, era piuttosto rivoluzionaria. La Carrà, con la sua inconfondibile verve, presentò quindi un brano che celebrava la libertà di espressione e la parità di genere, temi che iniziavano allora ad essere dibattuti nella società italiana.
La melodia accattivante e il testo diretto contribuirono a fare di A far l’amore comincia tu un vero e proprio inno dell’epoca. Non solo conquistò le classifiche, ma anche i cuori e le menti di molte donne che si sentirono ispirate dalla sua forza.
5. Rumore
Tra le canzoni famose di Raffaella Carrà, Rumore, l’ultimo brano della nostra lista, occupa un posto speciale. Pubblicato nel 1974, questo pezzo ha segnato un vero e proprio trionfo nella carriera della cantante, vendendo oltre dieci milioni di copie nel mondo e venendo tradotto anche in inglese, spagnolo e francese.
Scritta da Andrea Lo Vecchio e musicata da Guido Maria Ferilli, Rumore è stata un’innovazione nel panorama musicale nostrano, essendo uno dei primi esempi di Disco music all’italiana.
Il brano racconta la storia di una donna che ha lasciato il compagno per emanciparsi, ma che sentendosi insicura da sola, vorrebbe “tornare indietro con il tempo”. Un testo che, negli anni di acceso femminismo, trovò una risonanza particolare.
Il successo di Rumore fu enorme e immediato, raggiungendo il terzo posto come singolo più venduto in Italia tra il 1974 e il 1975. L’interpretazione di Raffaella Carrà, la melodia accattivante e il ritornello ossessionante (quel famoso «na na na…») lo resero un pezzo indimenticabile.
E voi, quale canzone di Raffaella Carrà preferite?