Le 150 città più grandi e popolose d’Europa

Londra è la città col maggior numero di abitanti in Europa

Che posizione occupa Roma tra le città più popolose d’Europa? E Milano? E Napoli, Torino, Palermo? Ma quali sono, in assoluto, le metropoli che dominano la classifica? Sono interrogativi che ci siamo posti tutti, una volta o l’altra.

Oggi cerchiamo di rispondere, dandovi anche qualche dato demografico e qualche curiosità. Qui di seguito troverete quindi le prime cinque posizioni nella classifica delle città più popolose d’Europa. In chiusura d’articolo, daremo velocemente spazio anche a tutte le altre fino addirittura al centocinquantesimo posto.

Prima di iniziare, però, una breve nota di metodo. Abbiamo escluso dalla lista tutte quelle città che, pur magari sorgendo in Europa, appartengono a stati che si estendono anche al di là di questo continente.

È questo il motivo per cui non troverete traccia né di Mosca, né di Istanbul. Ma ci sembrava che, per l’idea che abbiamo di solito dell’Europa, fosse più giusto così.

 

Indice

1. Londra

Non c’è storia: la classifica è dominata da Londra, che ha più abitanti della seconda e della terza città in classifica sommate tra loro. La capitale inglese infatti arriva all’impressionante cifra di 8 milioni e 615mila abitanti, numero che la pone in realtà solo al ventitreesimo posto a livello globale.

La classifica mondiale, infatti, come vedremo magari in un altro articolo è dominata dalle città asiatiche, dove in molti casi si superano i 10 milioni di abitanti.

Londra è la città col maggior numero di abitanti in Europa
Per quanto riguarda Londra, la città ha un’estensione enorme, tanto è vero che la sua area metropolitana arriva ad includere addirittura 14 milioni di persone.

È, inoltre, una città molto ricca, se è vero che la sua borsa è la più importante d’Europa e il suo PIL il più elevato nel continente (e il quinto a livello globale). È anche una delle mete preferite dal turismo internazionale.

I quartieri multietnici

Tra i quartieri, meritano di essere menzionati la City of Westminster, dove sorgono i principali monumenti e i luoghi di interesse, la City, che è il centro bancario e finanziario, e il West End per i locali.

La cosa che più colpisce, però, è che Londra è una città fortemente multietnica. Meno del 60% degli abitanti è di pelle bianca, mentre più del 20% è di origine asiatica e il 15% si definisce di pelle nera.

Già quattro anni fa, comunque, il 36% dei residenti era nato fuori dalla Gran Bretagna. I paesi di provenienza più rappresentati erano l’India, la Polonia, l’Irlanda, la Nigeria, il Pakistan, il Bangladesh, la Giamaica, lo Sri Lanka e la Francia. Gli italiani censiti nel 2011 erano circa 62mila, quattordicesima nazionalità tra gli immigrati.

   

 

2. Berlino

Ben staccata da Londra, a 3 milioni e mezzo, si piazza Berlino, seconda città più popolosa d’Europa. La capitale tedesca era, fino alla Prima guerra mondiale, una città di medie dimensioni, abbastanza indietro nella classifica delle capitali europee.

Un fatto dovuto anche alla natura federalistica dello stato tedesco, in cui erano presenti tante città più o meno delle stesse dimensioni.

Berlino si colloca subito dopo Londra
A partire dal 1920, però, le statistiche decollarono, visto che nel giro di appena 5 anni la popolazione raddoppiò. Alla base di questo incremento ci fu la legge che istituì la cosiddetta Grande Berlino, una riforma che ampliò i confini del Comune, includendo tutti i sobborghi.

La salita al potere di Hitler e il potenziamento dell’apparato statale non fecero poi che incrementare questi numeri.

Prima e dopo il Muro

Nel dopoguerra, con la divisione in due della città, il numero degli abitanti precipitò attorno ai 3 milioni di abitanti. Un numero che rimase costante più o meno fino alla riunificazione. Da lì in poi, complici le buone performance dell’economia tedesca, i dati sono migliorati, in maniera lenta ma costante.

Dal punto di vista demografico, quasi il 15% della popolazione è composta da immigrati. Le nazionalità più rappresentate sono quelle turca, polacca, italiana (22mila residenti, al terzo posto), serba, russa e bulgara.

Interessanti, infine, anche i dati sulla religione. Circa il 60% dei berlinesi si dichiara infatti ateo, una cifra che non ha molti eguali in Europa. La comunità più cospicua è quella dei luterani evangelici, che sfiora il 19% della popolazione. Meno diffusi il cattolicesimo (9%) e l’Islam (8%, legato soprattutto agli immigrati turchi).

   

 

3. Madrid

Terzo posto in classifica per Madrid, città che, se si considera l’area metropolitana, vede la sua popolazione salire fino a 6,5 milioni di abitanti. Qui l’andamento demografico è legato alla storia della Spagna, e in particolare al suo passaggio dalla democrazia alla dittatura e poi di nuovo alla democrazia.

Fino agli anni ’30, infatti, la capitale iberica era secondaria anche all’interno del proprio stato, se si considera che Barcellona, col suo milione di abitanti, superava gli 800mila di Madrid.

Madrid, terza città più popolosa d'Europa
Nel secondo dopoguerra le cifre della capitale migliorarono, superando i due milioni di abitanti all’inizio degli anni ’60.

Ma il declino e la morte di Franco e l’ammodernamento della Spagna fecero decollare Madrid: negli anni ’70 la popolazione superò i 3 milioni e, nonostante un calo negli anni ’90, è oggi ritornata su cifre importanti. Quest’ultimo incremento, in particolare, è legato alla popolazione straniera.

L’immigrazione

Fino al 1998, infatti, i non spagnoli residenti erano poche decine di migliaia. A partire dal 2000, però, si è registrato un aumento fortissimo, tanto è vero che nel giro di cinque anni le presenze straniere sono quintuplicate.

Oggi più di mezzo milione di madrileni proviene dall’esterno della Spagna. Tra gli immigrati, i gruppi più numerosi sono quelli dei romeni, dei cinesi, degli ecuadoriani, dei marocchini e dei boliviani. Gli italiani sono circa 14mila e costituiscono il decimo gruppo più numeroso.

   

 

4. Kiev

Kiev è la capitale e la principale città dell’Ucraina, stato che è ben più grande di quanto di solito sospettiamo. Il paese conta in generale 42 milioni di abitanti, e quasi 3 di questi risiedono appunto a Kiev.

L’insediamento fu fondato negli ultimi secoli di gloria dell’Impero Romano, come importante snodo commerciale tra Costantinopoli e le zone del nord. Divenne poi particolarmente importante nel Medioevo, quando diventò capitale di diversi stati prima di essere inglobata nell’impero zarista.

La chiesa ortodossa di Kiev
Dopo molti secoli vissuti all’ombra di San Pietroburgo e di Mosca, negli ultimi vent’anni è ritornata a guidare lo stato autonomo dell’Ucraina, diventando anche sede di importanti manifestazioni ed eventi politici, come la Rivoluzione arancione del 2004.

Verso il futuro

Oggi Kiev è una metropoli europea in crescita, anche se ancora segnata da varie contraddizioni, non solo economiche. È anche una città orgogliosa, che cerca di darsi una legittimità a livello internazionale. Per fare un esempio, negli ultimi anni si è battuta per imporre una nuova traslitterazione del suo nome in Kyiv.

Anche se la nuova traslitterazione ha avuto un successo solo parziale, è emblematica della nuova aria che si respira in città, un’aria di rinnovamento ma anche di riscoperta delle proprie radici. Nella capitale sono presenti, infatti, anche molti scorci storici (soprattutto chiese), ma anche quartieri proiettati nel futuro.

   

 

5. Roma

Al quinto posto troviamo la prima città italiana, Roma. Forte di poco meno di 3 milioni di abitanti diffusi su una superficie di 1.287 chilometri quadrati, la città vanta, ovviamente, una storia millenaria che le è valso il soprannome di Città Eterna.

La tradizione la vuole fondata nel 753 a.C., anche se gli scavi archeologici sembrano datare i primi insediamenti ad almeno due secoli prima. È il centro della cristianità cattolica – il culto con più fedeli all’interno della religione più diffusa del mondo – e l’unica città al mondo che contiene al proprio interno uno Stato, la Città del Vaticano.

Dall’antichità ad oggi

Dal punto di vista demografico, ha avuto una storia altalenante. Nel periodo di massimo splendore dell’Impero romano era la metropoli più grande del mondo conosciuto, con un milione e mezzo di abitanti. Un dato impressionante se si considera che in quel periodo le principali città non superavano le poche decine di migliaia di residenti.

Con la caduta dell’Impero romano d’Occidente, però, gli abitanti precipitarono ad appena 40mila. La ripresa fu molto lenta, se si considera che anche la Roma rinascimentale non superava i 100mila abitanti.

Roma, la più popolosa città italiana
Il grande incremento è arrivato negli anni ’60 del Novecento, col boom economico, e anzi negli ultimi trent’anni i residenti sono lievemente calati.

Gli stranieri sono circa 360mila, cioè il 12,6% della popolazione. La comunità più numerosa è quella rumena, che costituisce quasi il 25% degli stranieri. Seguono filippini, bengalesi, cinesi, peruviani, ucraini, polacchi, egiziani, indiani e singalesi.

   

 

Le altre 145 città più popolose d’Europa, oltre alle 5 già segnalati

Non abbiamo però intenzione di limitarci a solo queste prime città. Una classifica di questo tipo, infatti, ha senso soprattutto quando si estende anche oltre la prima fascia. Ecco quindi altre 145 città – escludendo, come già detto, quelle russe e turche – che ci permetteranno di arrivare fino a quota 150.

 

6. Parigi

Al sesto posto, appena fuori dalla cinquina, troviamo Parigi, con 2 milioni e 273mila abitanti. Una posizione che va infatti interpretata: la nostra classifica si basa sulle dimensioni del Comune, ma se si considerasse l’area metropolitana Parigi salirebbe a 12 milioni di abitanti e al secondo posto europeo, subito dietro a Londra.

7. Bucarest

Bucarest è la capitale della Romania, in rapida crescita dal punto di vista demografico. Fondata nel XV secolo, la città ha subito notevoli cambiamenti nel corso dei secoli e ha vissuto uno dei suoi periodi di massimo splendore soprattutto durante la Belle époque, quando si guadagnò il soprannome di “Piccola Parigi”. Città che oggi insidia in classifica.

 

8. Minsk

Minsk è la capitale della Bielorussia, uno stato ex sovietico che non riesce ad arrivare ai 10 milioni di abitanti complessivamente, ma con ⅕ della popolazione localizzato proprio in questa città. Passata dai vichinghi agli ucraini, poi ai lituani e ai polacchi, venne infine assorbita dalla Russia. È diventata autonoma solo nel 1991.

9. Budapest

Budapest è la capitale dell’Ungheria e conta circa 1.750.000 abitanti. Tra le città di questo elenco è decisamente una delle più giovani: è nata ufficialmente solo nel 1873 dall’unione di Buda, Óbuda e Pest, situate lungo il Danubio. È diventata capitale dell’Ungheria dopo la Prima guerra mondiale ed ha visto negli ultimi anni un decollo del turismo.

 

10. Amburgo

La prima “non capitale” del nostro elenco è Amburgo, seconda città della Germania e decima d’Europa. Si trova alla foce dell’Elba e dispone di un porto molto importante, che per volume di traffico è il secondo dell’intera Unione Europea. A causa della sua storia, formalmente in Germania ha ancora lo status di città-stato.

11. Varsavia

Varsavia è la capitale della Polonia, posizionata sul fiume Vistola. Fino all’inizio dell’Età Moderna questo era un piccolo villaggio, ma crebbe rapidamente nel corso del ‘400 e ‘500, soppiantando Cracovia e divenendo la capitale della Polonia nel 1569. Il suo centro storico fa parte dei patrimoni dell’umanità dell’UNESCO.

 

12. Vienna

Vienna non ha certo bisogno di presentazioni. Capitale dell’Austria, vanta un passato glorioso, in cui ha primeggiato a livello mondiale nella musica classica, nell’architettura, nell’arte figurativa, nella letteratura e nella filosofia. Questo suo passato si innesta, oggi, in un tessuto anche moderno e dinamico.

13. Barcellona

Barcellona è il capoluogo della Catalogna, seconda città della Spagna per numero di abitanti e da sempre la rivale ideale di Madrid. Fondata già dai cartaginesi, ha avuto un fortissimo rilancio tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento. Nel 1992 ha ospitato i Giochi Olimpici e nel 2004 il Forum Universale delle Culture.

 

14. Stoccolma

Capitale della Svezia, Stoccolma si affaccia sul Mar Baltico, sviluppandosi in realtà su 14 isole, particolare che l’ha fatta soprannominare la “Venezia del nord”. Fondata dai vichinghi, divenne capitale del regno nel 1523, ma il vero grande sviluppo si ebbe all’inizio del Seicento.

15. Charkiv

Forse non avete mai sentito parlare di Charkiv, eppure è una delle città più popolose d’Europa, oltre che la seconda d’Ucraina. La metropoli è celebre soprattutto per la sua Piazza della Libertà, che misura ben 110mila metri quadrati. Sorge nella parte più orientale del paese, vicino al confine con la Russia.

 

16. Belgrado

Ex capitale della Jugoslavia e oggi capitale della Serbia, Belgrado si trova alla confluenza del Sava e del Danubio. I primi insediamenti nella zona risalgono addirittura al 4.800 a.C., ma da allora è passata di mano decine di volte. Solo negli ultimi secoli è stata bizantina, bulgara, ungherese, serba, ottomana, asburgica e infine jugoslava.

17. Monaco di Baviera

Terza città della Germania per numero di abitanti e principale centro della Baviera, Monaco è famosa per la sua festa della birra – l’Oktoberfest – e per l’alta qualità della vita. Fondata nel 1158, divenne la capitale del ducato di Baviera e poi un importante centro politico. Nel 1972 vi si tennero le XX Olimpiadi.

 

18. Milano

C’è spazio anche per l’Italia in questa lista, perché al diciottesimo posto troviamo Milano, capoluogo della Lombardia. Fondata nel 590 a.C. da una tribù celtica, è cresciuta prima sotto l’Impero romano – divenendo capitale dell’Impero d’Occidente – e poi alla fine del Medioevo. Nel ‘900 è diventata poi il centro dell’economia italiana.

19. Praga

Capitale della Repubblica Ceca (e, in passato, di diverse formazioni anche sovranazionali), Praga vanta vari soprannomi, tra cui quello di “città delle cento torri”. Situata sul fiume Moldava, esibisce un centro storico di grande valore, introdotto tra i patrimoni dell’umanità dell’UNESCO.

 

20. Copenaghen

Capitale della Danimarca, Copenaghen sorge sulle isole Sjælland e Amager, separata da un solo breve stretto dalla città svedese di Malmö, di cui parleremo più avanti in questa lista. Nata come villaggio di pescatori già in epoca vichinga, crebbe alla fine del Medioevo, diventando particolarmente importante negli ultimi due secoli.

21. Sofia

Sofia è la più grande città della Bulgaria, nonché la sua capitale ed il suo centro economico. Situata nella parte occidentale del paese, sorge ai piedi del monte Vitoša. Una delle sue particolarità è che è la sede di ben 16 istituti universitari, anche se quasi tutti di recente costituzione.

 

22. Dnipro

Terza città più popolosa dell’Ucraina, Dnipro sorge sul fiume Dnepr, a sud di Kiev. Conta circa 1 milioni di abitanti ed è in fondo antichissima, visto che i primi insediamenti su questo sito risalgono a 150.000 anni fa. La città vera e propria è stata però fondata solo nel 1783 dai russi.

23. Donec’k

Rimaniamo in Ucraina con Donec’k, principale metropoli dell’Ucraina orientale, non distante dal Mar Nero, sul fiume Kal’mius. Una città dall’origine particolare, visto che venne fondata nel 1869 dal gallese John Hughes, che vi costruì un’acciaieria. I primi abitanti erano, infatti, immigrati gallesi.

 

24. Dublino

Capitale della Repubblica d’Irlanda, Dublino è una delle città più dinamiche dell’Europa di oggi, in grande crescita culturale ed economica. Fu fondata dai vichinghi come centro per il commercio degli schiavi, e divenne già nel Medioevo la capitale dell’isola. Poi passò sotto ai britannici fino all’indipendenza del 1922.

25. Bruxelles

Spostiamoci in Belgio con Bruxelles, città che non è solo la capitale di questo stato del nord Europa, ma anche, in un certo senso, dell’Unione Europea. Qui infatti hanno sede le principali istituzioni della UE, dalla Commissione Europea al Consiglio.

 

26. Odessa

Ritorniamo in Ucraina con la città di Odessa, importantissimo porto e base commerciale che si affaccia sul Mar Nero. Proprio questo mare costituisce anche la principale risorsa economica della metropoli, visto che vi sorgono – oltre al porto – molte industrie navali e metallurgiche. Vi è presente inoltre una storica comunità di origine napoletana.

27. Birmingham

Dopo Londra, la più popolosa città del Regno Unito è Birmingham, che troviamo al ventisettesimo posto della classifica generale. Non è un caso che la metropoli delle West Midlands sia soprannominata “Second City”. Città industriale, negli ultimi decenni è diventata multietnica, con una forte componente asiatica.

 

28. Colonia

Colonia è la più importante città della Renania e una delle maggiori della Germania. Costruita sulle rive del Reno, è molto vicina ad altri importanti centri economici ed industriali della zona, come Düsseldorf, Duisburg e Leverkusen. Fondata dai romani, ha vissuto il suo periodo d’oro tra il Basso Medioevo e l’Età Moderna.

29. Napoli

Torniamo in Italia con Napoli e Torino, molto vicine tra loro secondo la stima a cui ci siamo attenuti. Napoli costituisce una delle città più densamente popolate d’Europa, fondata addirittura nell’VIII secolo a.C. e tra le più importanti città della Magna Grecia. A lungo capitale del Regno di Napoli, è stata per molto tempo uno dei centri culturali più vivi del continente.

 

30. Torino

Città industriale per eccellenza, Torino è ancora oggi uno dei vertici del cosiddetto triangolo industriale italiano. Negli ultimi anni, però, ha saputo superare la sua dimensione puramente operaia, recuperando i fasti culturali dell’Ottocento, con musei, mostre e grande cura anche al patrimonio enogastronomico.

31. Liverpool

Al trentunesimo posto troviamo Liverpool, la città dei Beatles e di una delle più prestigiose squadre di calcio del continente. Città portuale vicina al confine con il Galles, Liverpool venne menzionata per la prima volta nel 1207 in un documento di Giovanni Senzaterra. Si ingrandì poi soprattutto con la Rivoluzione industriale.

 

32. Valencia

Valencia è la terza città spagnola del nostro elenco, capoluogo della Comunità Valenciana che sorge presso la foce del fiume Turia. Il porto è il più importante a livello commerciale all’interno del Mediterraneo ed è ben connesso all’area industriale della città, notevolmente sviluppata.

33. Zaporižžja

Ritorniamo in Ucraina con Zaporižžja, città di cui non avete forse mai sentito parlare che però vanta un numero di abitanti di tutto rispetto. Il nome attuale, d’altra parte, è stato attribuito alla città solo dopo l’indipendenza dell’Ucraina, nel 1991. Prima si è chiamata a lungo Aleksandrovsk e poi Zaporož’e.

 

34. Marsiglia

Marsiglia è la più grande e popolosa città della Francia meridionale, capoluogo della regione Provenza-Alpi-Costa Azzurra. Fondata addirittura dai greci, ha una storia antichissima ma è ancora molto vitale, soprattutto per via del suo porto, attorno al quale gravita gran parte dell’economia cittadina.

35. Łódź

Le prossime due città della lista si trovano entrambe in Polonia. La prima è Łódź, situata al centro del paese, a circa 120 chilometri da Varsavia. Già esistente nel XIV secolo, si è sviluppata soprattutto a partire dal Settecento, quando fu annessa alla Prussia, prima di passare, più tardi, sotto il controllo dell’Impero Russo.

 

36. Cracovia

Cracovia segue immediatamente dietro a Łódź sia nella classifica delle città più popolose della Polonia che in quella europea. Capoluogo del voivodato della Piccola Polonia, è stata a lungo capitale delle varie incarnazioni dello stato polacco e vanta un centro storico che è patrimonio dell’umanità dell’UNESCO. Dal X secolo è anche sede arcivescovile.

37. Riga

Riga è la capitale della Lettonia e sorge alle foci del fiume Daugava. Oltre che la più popolosa città del suo stato, è anche la prima città di tutte le repubbliche baltiche ed ha una storia molto antica, che l’ha vista assumere anche ruoli di primo piano all’interno della Lega anseatica.

 

38. Amsterdam

Amsterdam, la capitale dei Paesi Bassi, si colloca al 38° posto. I suoi abitanti non sono tantissimi rispetto alla fama di cui gode la metropoli olandese, ma arrivano dai paesi più disparati. Si stima infatti che gli abitanti del comune provengano da 170 diverse nazioni. Il centro storico, circondato dai canali, è anch’esso patrimonio dell’umanità UNESCO.

39. Nottingham

Spostiamoci in Gran Bretagna con Nottingham, città di cui viene considerata in questa classifica l’area urbana, una delle più popolose del Regno Unito. Sorge vicina a Birmingham e a Manchester, nelle Midland dell’est, ed è famosa per le sue fabbriche di tabacco e di biciclette, oltre che per la leggenda di Robin Hood.

 

40. Leopoli

Ritorniamo in Ucraina con Leopoli, città fondata nel Duecento e che nel corso della sua storia ha cambiato più volte dominazione e lingua, dall’ucraino, al polacco, al russo, al tedesco. Sito di grande cultura, vanta prestigiose università e un centro storico anch’esso inserito tra i patrimoni dell’umanità dell’UNESCO.

41. Siviglia

Al 41° posto troviamo Siviglia, città di fondazione cartaginese che sorge sulle rive del Guadalquivir. Quarta città della Spagna per numero di abitanti, è un importante centro culturale e finanziario della penisola iberica. Da qui in passato, in particolare, si organizzavano tutti i traffici per le colonie spagnole e per le Americhe.

 

42. Zagabria

Zagabria è la capitale e la città più popolosa della Croazia. Sorge a più di 120 metri sul livello del mare e fu fondata nel Medioevo come evoluzione di alcuni insediamenti romani. Oggi vi si trovano i principali organi dello stato croato ma anche industrie (anche del terziario avanzato), banche e centri culturali.

43. Sarajevo

Considerando tutta l’area metropolitana dei vari quartieri periferici, al 43° posto troviamo Sarajevo, capitale della Bosnia-Erzegovina resa particolarmente celebre dalla storia del Novecento. Qui infatti si compì l’attentato che diede il via alla Prima guerra mondiale e qui si consumò un lunghissimo assedio, dal 1992 al 1996, durante le guerre nell’ex Jugoslavia.

 

44. Sheffield

Città inglese sviluppatasi durante la Rivoluzione industriale, Sheffield sorge nello Yorkshire del sud ed è attraversata dal fiume Sheaf, da cui deriva anche il suo nome. Oggi è una città moderna, con addirittura il 60% del suo territorio occupato da aree verdi; in città, infatti, ci sono più di 250 parchi e giardini.

45. Saragozza

In Spagna sorge anche Saragozza, capoluogo dell’Aragona e quarta città del paese per numero di abitanti. Sorge sul versante nord-orientale della penisola iberica, verso i Pirenei e il confine con la Francia, sulla riva destra dell’Ebro. Un tempo era circondata da zone desertiche, oggi ritornate fertili grazie a opere di canalizzazione.

 

46. Atene

Al 46° posto troviamo Atene, la capitale della Grecia. Centro culturale, economico e storico della Grecia, è anche la città più ricca (e più cara) del paese, anche per via della forte attrattiva turistica. È nota per essere stata la culla della democrazia e della filosofia, oltre che, di conseguenza, della cultura occidentale.

47. Kryvyj Rih

Ritorniamo in Ucraina con un’altra città che non avete mai sentito nominare, anche se conta più di mezzo milione di abitanti: Kryvyj Rih. Una metropoli importantissima per l’industria del ferro nell’est Europa, ma che è anche particolare per un altro motivo: si estende, da nord a sud, per ben 126 chilometri, cosa che la rende la città “più lunga” d’Europa.

 

48. Francoforte sul Meno

Francoforte sul Meno è “solo” la quinta città della Germania per numero di abitanti, ma la più importante dal punto di vista economico e finanziario. Qui si trova, infatti, la Borsa di Francoforte, al terza al mondo per volume di scambi, ma qui hanno sede anche la Banca Federale Tedesca e la Banca Centrale Europea.

49. Palermo

Rientriamo in Italia con Palermo, alla 49° posizione. La città siciliana fu fondata dai fenici tra il VII e il VI secolo a.C., passando poi attraverso diverse dominazioni (romani, vandali, bizantini, saraceni, normanni). Anche per questo vanta un notevole patrimonio artistico e architettonico protetto anche dall’UNESCO.

 

50. Chisinau

Chisinau sorge lungo il fiume Bîc ed è la città più popolosa, oltre che la capitale, della Moldavia. Si trova al centro del paese e ne rappresenta anche il baricentro economico e logistico. Fu fondata nel XV secolo attorno a un monastero, e ancora all’inizio dell’Ottocento contava solo 7.000 abitanti. Il passaggio alla Russia e un vasto programma di sviluppo la fecero poi crescere.

51. Breslavia

Breslavia sorge oggi in Polonia ma è stata anch’essa oggetto di varie contese lungo i secoli, essendo la capitale storica della Slesia, regione ricca nell’Europa orientale. Già nel XII secolo era una delle città più importanti della zona polacca, ma venne annessa alla Prussia attorno alla metà del XVIII secolo, passando poi alla Germania fino al 1945.

 

52. Bristol

Bristol sorge nella zona sud-occidentale dell’isola britannica, all’interno dell’Inghilterra ma appena sotto al Galles, sul fiume Avon. In questa zona sono stati ritrovati reperti risalenti all’età del ferro, segno di un’antichissima occupazione della zona, poi rafforzata dai romani. Fino alla Rivoluzione industriale era la terza città più popolosa d’Inghilterra.

53. Rotterdam

Seconda città dei Paesi Bassi, Rotterdam sorge dove il canale della Nieuwe Maas porta verso il delta del Reno, della Mosa e della Schelda. Prende il suo nome da una diga (dam) costruita sul fiume Rotte nel 1270, che permise alla città di svilupparsi e diventare un luogo importante già durante il Rinascimento (basti pensare a Erasmo da Rotterdam).

 

54. Essen

Essen è invece una città tedesca che si trova nella ricca regione della Ruhr. Dal punto di vista economico, è considerata la capitale energetica della Germania, perché lì hanno sede le più importanti compagnie che si occupano di energia elettrica, come la E.ON e la RWE. Lo sviluppo della città è avvenuto quindi negli ultimi due secoli, a seguito della Rivoluzione industriale.

55. Glasgow

Glasgow è la più popolosa città della Scozia, fondata sul fiume Clyde. Già importante centro medievale, ha vissuto il suo periodo di maggior sviluppo culturale durante l’Illuminismo, quando divenne una delle capitali europee dell’economia, della cultura e della filosofia. Con l’arrivo dell’industria si sono sviluppati qui anche poli chimici, tessili e ingegneristici.

 

56. Stoccarda

Stoccarda sorge in Germania, nel Baden-Württemberg, al confine con la Foresta Nera. Non è solo una città molto popolosa, ma è anche considerata una di quelle con la miglior qualità della vita, oltre che una delle più multietniche della Germania. In città hanno inoltre sede grandi aziende automobilistiche, come la Porsche, la Mercedes-Benz e la Daimler.

57. Dortmund

Dortmund sorge nella Ruhr, in Germania, zona che abbiamo già citato e che è una di quelle più densamente popolate d’Europa. Fondata nell’882, crebbe notevolmente nel Basso Medioevo, anche se fu completamente distrutta qualche secolo più tardi, durante la Guerra dei Trent’anni. È ritornata a crescere poi grazie alla Rivoluzione industriale.

 

58. Genova

Torniamo in Italia con Genova, capoluogo della Liguria e secondo porto della nostra penisola per volume di traffico dopo quello di Trieste. Città storica, ha dominato per secoli il Mediterraneo assieme a Venezia ma è stata anche la sede di importanti istituti bancari. Ha inoltre dato i natali a personaggi illustri della storia italiana, come Cristoforo Colombo e Giuseppe Mazzini.

59. Oslo

Oslo è la capitale della Norvegia, paese di cui racchiude entro i suoi confini comunali addirittura il 12% della popolazione complessiva. Fondata attorno al 1048 sul sito di precedenti villaggi, venne distrutta da un incendio nel 1624 e venne ricostruita col nome di Christiania (dal nome del re Cristiano IV). Ha riassunto il vecchio nome nel 1924.

 

60. Düsseldorf

Düsseldorf è un’ulteriore città della Renania, vicinissima alle già citate Colonia, Essen e Dortmund, tutte distanti poche decine di chilometri l’una dall’altra. È sede delle più importanti imprese tedesche legate alla moda, alla pubblicità e alla consulenza aziendale. Vanta anche ottimi risultati nelle varie classifiche sulla qualità della vita.

61. Göteborg

Göteborg è la seconda città della Svezia. È stata fondata relativamente di recente, nel 1621, dal re Gustavo II Adolfo, uno dei protagonisti della Guerra dei Trent’anni. Proprio per il clima che si respirava allora in Europa, venne edificata fin da subito come una città fortificata e venne popolata anche da olandesi, tedeschi e scozzesi in fuga per via delle persecuzioni religiose.

 

62. Poznań

Poznań sorge invece in Polonia, nella parte occidentale del paese, sul fiume Warta. Si è sviluppata nel corso dei secoli soprattutto perché si trova sulla direttrice che unisce Berlino a Varsavia, cosa che l’ha resa un importante snodo economico e industriale, oltre che culturale.

63. Malaga

Malaga si trova in Andalusia, nel sud della Spagna. Sorge circa un centinaio di chilometri a est dello stretto di Gibilterra, sulla famosa Costa del Sol, e questa posizione strategica è sempre stata la sua fortuna. È una delle città più vecchie d’Europa, visto che fu fondata dai fenici circa 2.800 anni fa, passando poi sotto i cartaginesi e i romani. Tra i tanti, vi è nato anche Pablo Picasso.

 

64. Helsinki

Helsinki è la capitale della Finlandia, nonché la città più popolosa del paese. Sorge sul Golfo di Finlandia, circa 80 chilometri a nord di Tallinn e a 400 chilometri sia da Stoccolma che da San Pietroburgo. È considerata una delle città più vivibili al mondo ed è la metropoli europea che sorge più a nord.

65. Brema

Brema è una città del nord-ovest della Germania, dotata di un porto sul fiume Weser che le ha permesso storicamente di far parte della Lega anseatica e di svilupparsi sotto diversi punti di vista. È ancora oggi una città dalla forte cultura, sede di musei e gallerie d’arte.

 

66. Vilnius

Rimaniamo nel nord Europa con Vilnius, capitale e principale città della Lituania. Contrariamente ad altre città della zona, sorge abbastanza lontana dal mare, nella parte sud-orientale del paese. Il suo centro storico è particolarmente bello dal punto di vista architettonico, tanto da essere incluso tra i patrimoni dell’umanità dell’UNESCO.

67. Lisbona

Lisbona è la capitale del Portogallo e quella più a occidente dell’Europa continentale. È anche l’unica che sorge davanti alle coste dell’Oceano Atlantico, anche se in realtà giace sul fiume Tago. La sua posizione l’ha resa importantissima, lungo i secoli, per i commerci, e anche oggi il suo porto vanta traffici notevoli. È inoltre una delle città più antiche d’Europa.

 

68. Hannover

Hannover sorge nella parte centro-settentrionale della Germania, in Sassonia. A partire dal ‘600 è stata capitale di diversi principati e regioni tedesche, e la famiglia che regnava in queste terre dal ‘700 si è seduta anche sul trono inglese. Per via della sua posizione, la città è un importante snodo stradale e ferroviario e un centro di rinomate fiere.

69. Mykolaïv

Torniamo in Ucraina con Mykolaïv, città che sorge nel sud del paese, non distante dal Mar Nero. Proprio per questo le principali industrie della città e delle zone limitrofe sono quelle cantieristiche. Inoltre, Mykolaïv è il punto d’arrivo di diverse strade e ferrovie che portano le merci dal mare verso l’interno del paese.

 

70. Leicester

Leicester si trova più o meno al centro dell’Inghilterra, nelle Midlands. Fondata lungo il fiume Soar, la città si trova alla confluenza di due importanti linee ferroviarie e autostradali che tagliano il paese da nord a sud e da est a ovest. Fondata addirittura nell’Età del ferro, fu ampliata dai romani e si ingrandì soprattutto nel Medioevo, prima del recente sviluppo industriale.

71. Lipsia

Lipsia si trova a poco più di 150 chilometri a sud di Berlino, in Germania, ed era un tempo la seconda città più popolosa della Germania Est. La sua storia è però molto antica: sorgeva all’intersezione della Via Regia e della Via Imperii, cosa che la rendeva uno dei centri più importanti dell’Europa del Medioevo. Nell’Età Moderna divenne poi uno dei più importanti centri culturali, specializzata soprattutto nella musica.

 

72. Duisburg

Rimaniamo in Germania con Duisburg, città della Renania Settentrionale che sorge alla confluenza del Reno e della Ruhr, nella parte più occidentale del paese. Duisburg è infatti molto vicina a Essen, a Düsseldorf e a Dortmund, ma anche al confine con i Paesi Bassi. La sua economia è legata soprattutto all’industria siderurgica e alla produzione dell’acciaio.

73. Norimberga

Più a sud, in Baviera – e più precisamente in Franconia –, sorge invece Norimberga, 73ª città del nostro elenco. Importante per la cultura (soprattutto per musica, balletto e teatro), fu una delle città preferite del Reich hitleriano, che qui teneva le sue adunate principali, ma fu anche il teatro del celebre processo, dopo la guerra, ai criminali nazisti.

 

74. Dresda

Dresda sorge sempre in Germania, nella valle dell’Elba, a sud di Lipsia e non distante dal confine con la Repubblica Ceca. È una città architettonicamente molto rinomata per via del suo centro storico, pieno di edifici barocchi e rococò, ma fu duramente bombardata durante la Seconda guerra mondiale.

75. Mariupol’

Mariupol’ è una città dell’Ucraina che sorge nel limite più orientale del Mar Nero, non lontana dal confine con la Russia. Per questo è stata storicamente legata, culturalmente e linguisticamente, più alla Russia che all’Ucraina e ancora oggi la popolazione è divisa tra le due etnie. Fondata dai cosacchi, è oggi un importante centro metallurgico.

 

76. Homel’

Homel’ è la seconda città della Bielorussia, situata nella parte più orientale del paese. Fondata nel Medioevo, è passata sotto il dominio lituano, polacco e infine russo. Purtroppo è famosa anche per via della sua vicinanza alla centrale nucleare di Chernobyl, il cui disastro, nel 1986, portò a una pesantissima contaminazione radioattiva.

77. Skopje

Skopje è la capitale della Macedonia, nonché la sua città più importante. Qui sono stati ritrovati reperti che risalgono fino al Neolitico, e la città fu abitata da diverse tribù fino a quando non venne colonizzata dai romani prima e dai bizantini poi. Dopo un dominio serbo, in cui Skopje funse anche da capitale, passò agli ottomani e venne poi inglobata nella Jugoslavia.

 

78. L’Aia

L’Aia, che conta circa mezzo milione di abitanti, non è la capitale dei Paesi Bassi – che è, come detto, Amsterdam – ma ciononostante ne ospita sia il Parlamento che il Governo, che ancora i reali. Terza città più grande d’Olanda, è sede di tutte le ambasciate straniere e di molti organismi internazionali, come la Corte di Giustizia dell’ONU.

79. Lione

Lione è la terza città più popolosa di Francia dopo Parigi e Marsiglia, ma considerando l’area metropolitana sale al secondo posto. Sorge alla confluenza del Rodano e della Saona ed è molto rinomata per il suo patrimonio architettonico, protetto anche dall’UNESCO. Inoltre è un centro di primo piano per la gastronomia e per la storia del cinema, visto che qui operavano i fratelli Lumière.

 

80. Edimburgo

Nonostante sia seconda, per popolazione, a Glasgow, Edimburgo è la capitale storica della Scozia e dal 1999 sede del suo nuovo Parlamento. Situata sulla costa orientale, nell’insenatura Firth of Forth, sorge su 7 colli. È inoltre un’importante meta turistica e il suo centro storico è anch’esso patrimonio dell’umanità dell’UNESCO.

81. Danzica

Danzica è una città che sorge alla confluenza della Motława e della Vistola, nel nord della Polonia, in Pomerania. Importante porto sul Baltico, fu a lungo una delle città più importanti della Lega anseatica e usufruì anche per qualche tempo dello status di città-stato. Fu una delle cause dello scoppio della Seconda guerra mondiale e anche il luogo in cui nacque Solidarność.

 

82. Anversa

Anversa è la più importante città delle Fiandre, una delle tre regioni del Belgio, e suo capoluogo. Sorge sulla Schelda e comunica direttamente col Mar del Nord, oltre ad essere vicina al confine con l’Olanda. Questa posizione rende ancora oggi il suo porto il secondo d’Europa, ma le ha dato anche un’importanza storica: è qui, ad esempio, che è nata la moderna Borsa nel ‘500.

83. Leeds

Leeds è una città dello Yorkshire, in Inghilterra, oggi molto vivace. È infatti cresciuta molto negli ultimi anni, con un’economia diversificata e un settore privato particolarmente sviluppato. La sua prima grande crescita era avvenuta, comunque, durante la Rivoluzione industriale, grazie soprattutto al settore della lavorazione della lana.

 

84. Luhans’k

Altra città dell’Ucraina vicina al confine con la Russia è Luhans’k, un tempo chiamata Vorošilovgrad. Proprio la vicinanza con la Russia, e le tensioni che si vivono tra i due paesi, l’ha messa al centro negli ultimi anni di una diatriba internazionale. Luhans’k ha proclamato infatti unilateralmente la propria indipendenza nel 2014, anche se la sua Repubblica è riconosciuta da pochi paesi.

85. Cardiff

Cardiff, nel Regno Unito, è la più importante città del Galles e sua capitale storica. Situata alla foce del Taff, non dista molto dal confine con l’Inghilterra e deve il suo sviluppo soprattutto all’industria mineraria e al porto, che divennero di vitale importanza durante la Rivoluzione industriale.

 

86. Murcia

La città di Murcia sorge nella Spagna meridionale, a circa una quarantina di chilometri dal Mediterraneo. Fondata dall’emiro di Cordoba nell’825, si è sviluppata anche dopo la Reconquista, come si può vedere nei suoi numerosi edifici barocchi. Oggi è una città giovane e vitale, soprattutto per via della sua frequentata università.

87. Tolosa

Tolosa, in Francia, è il capoluogo dell’Occitania, situata sulle banche della Garonna, a circa 150 chilometri dal Mar Mediterraneo. È sede di una delle università più antiche d’Europa e dell’industria aerospaziale europea. È soprannominata la “Città Rosa” per via del colore dei mattoni di terracotta usati in molti edifici storici.

 

88. Bratislava

Bratislava è una delle capitali europee meno popolose, ma nonostante questo è la città con più abitanti in tutta la Slovacchia. Sorge nella parte sud-occidentale del paese, sui fiumi Danubio e Morava, al confine sia con l’Austria che con l’Ungheria. Per questo è stata per secoli una città multietnica. È oggi anche una delle zone più ricche d’Europa per potere d’acquisto.

89. Sebastopoli

Sebastopoli è la più popolosa città della Crimea ed è uno dei principali porti sul Mar Nero. Proprio la sua importanza strategica l’ha messa negli ultimi anni al centro di una contesa internazionale: la Russia infatti l’ha annessa, prendendola all’Ucraina, ma l’Ucraina stessa e l’Unione Europea non riconoscono questo cambio di regime.

 

90. Stettino

Stettino è un importante porto della Polonia occidentale, molto vicino al confine della Germania, stato di cui ha fatto a lungo parte. Fondata nell’Alto Medioevo, la città ha avuto un importante sviluppo tra la fine del Medioevo e il ‘700, quando passò sotto il dominio prussiano. Oggi è anche un importante centro universitario e culturale.

91. Palma di Maiorca

Palma di Maiorca è la principale città delle isole Baleari, in Spagna, nonché la capitale di quella comunità autonoma. La sua economia si basa quasi esclusivamente sul turismo, visto anche che il locale aeroporto serve addirittura 29 milioni di persone all’anno, che vengono a godersi lo splendido mare delle isole.

 

92. Chmel’nyc’kyj

Torniamo in Ucraina con Chmel’nyc’kyj, città che deve il suo nome a un capo cosacco. Fino al 1954, però, la città era chiamata Proskurov ed aveva vissuto anni terribili, sia prima della guerra (con violenti pogrom contro la comunità ebraica) sia durante la Seconda guerra mondiale, a causa delle Einsatzgruppen tedesche.

93. Manchester

Manchester, in Inghilterra, ha origini celtiche, anche se venne poi fortificata dai romani. Il suo sviluppo, però, è legato alla Rivoluzione industriale, quando la città si trasformò da borgo in metropoli industriale. Oggi è un importante centro sportivo e di ricerca scientifica, oltre che ben connesso, tramite i trasporti, alla vicina Liverpool.

 

94. Tallinn

Tallinn è la capitale e la principale città dell’Estonia. Si trova nella parte più settentrionale del paese, tanto da affacciarsi sul Golfo di Finlandia. Fondata probabilmente nel XIII secolo, la città si è chiamata, fino al 1918, Reval, e dispone ancora oggi di un bel centro storico di origine medievale.

95. Bochum

Bochum si trova in Germania, nella popolosa zona che abbiamo già presentato, quella della Renania che raggruppa anche Colonia, Düsseldorf, Dortmund, Essen e Duisburg. La città venne fondata nell’Alto Medioevo ma oggi è un importante centro industriale e di ricerca, con la presenza anche di varie università nel suo territorio comunale.

 

96. Las Palmas

Las Palmas, il cui nome completo è Las Palmas de Gran Canaria, è la principale città delle Canarie, celebre arcipelago di isole spagnole sull’Oceano Atlantico, al largo delle coste del Marocco. La città venne fondata nel 1478, nel pieno delle esplorazioni geografiche, e si è poi sviluppata soprattutto per via del suo clima e del turismo.

97. Makiïvka

Makiïvka è una città dell’Ucraina che sorge a poche decine di chilometri da Donec’k, che abbiamo già incontrato nel nostro elenco. Importante per la produzione dell’acciaio e l’estrazione del carbone, Makiïvka ha seguito Donec’k quando quest’ultima, di recente, si è proclamata indipendente dall’Ucraina.

 

98. Tirana

Tirana è la capitale e la città più popolosa dell’Albania. Si trova all’interno del paese, a una quarantina di chilometri da Durazzo, circondata da montagne e laghi. Creata da varie tribù illiriche, venne poi colonizzata dai romani prima di passare all’Impero Bizantino. La sua importanza e il suo sviluppo sono però abbastanza recenti, legati all’indipendenza ottenuta nel 1912.

99. Kaunas

Kaunas è la seconda città più popolosa della Lituania e quella che, in quel paese, vanta la maggior storia culturale ed accademica. Già importante alla fine del Medioevo, ha vissuto nella sua storia diverse stagioni, diventando anche un importante centro artistico ad inizio Novecento, soprattutto per quanto riguarda l’Art Deco.

 

100. Stoke-on-Trent

Stoke-on-Trent è una città inglese dello Staffordshire; una città molto particolare, perché nata nel 1910 dalla federazione di sei diverse città tra loro molto vicine. È famosa soprattutto per la produzione di ceramica, di cui è il principale centro in Inghilterra.

101. Brno

Brno è la seconda città della Repubblica Ceca e il principale centro della Moravia. Ospita le principali istituzioni giudiziarie del paese, come la Corte Suprema e la Corte Costituzionale, oltre a molti altri uffici pubblici. La città è inoltre un importante centro fieristico.

 

102. Mahilëŭ

Mahilëŭ è la terza città più grande della Bielorussia, nella parte orientale del paese, a circa 75 chilometri dal confine con la Russia. Fondata attorno al Duecento, è passata di mano più volte, venendo contesa da popoli tedeschi, polacchi, ucraini e russi. Sotto l’URSS è diventata inoltre un importante centro metallurgico.

103. Bydgoszcz

Bydgoszcz è un’importante città polacca, situata all’incirca tra Łódź e Danzica. Posizionata sui fiumi Vistola e Brda, ha una importante storia culturale: ricca di edifici neogotici, neobarocchi e modernisti (tanto da essere chiamata la “Piccola Berlino”), è rinomata per la musica classica e le orchestre.

 

104. Bologna

Torniamo in Italia con Bologna che, in Emilia-Romagna, sfiora i 400.000 abitanti. Sede della più antica università del mondo, città etrusca e celtica prima ancora che romana, vanta un centro storico ben conservato e costellato dai famosi portici. È inoltre uno dei più importanti – se non il più importante – snodi ferroviari e stradali d’Italia.

105. Wuppertal

Wuppertal è una città tedesca che si erge nella solita Ruhr, a poche decine di chilometri sia da Düsseldorf che da Colonia. La città è famosa per i suoi parchi ma anche per la ferrovia monorotaia creata a inizio Novecento. È inoltre la città in cui sono state create l’aspirina e l’aspirapolvere Vorwerk.

 

106. Lublino

Lublino si trova nella parte più orientale della Polonia ed ha una storia secolare. Già nel Trecento era un importante snodo commerciale nell’est Europa, ma nei secoli successivi ha ospitato tentativi di riforma religiosa, tribunali, corti e altri importanti organismi politici. Oggi è una delle città economicamente più vivaci della Polonia.

107. Coventry

Coventry sorge nelle Midlands, in Inghilterra, non distante da Birmingham e Leicester. È famosa, tra le altre cose, per essere stata pesantemente bombardata dalla Luftwaffe durante la Seconda guerra mondiale, con un’operazione che quasi distrusse anche l’antica Cattedrale trecentesca (poi ricostruita). La sua industria è specializzata nella realizzazione di motori.

 

108. Bilbao

Bilbao è la città più popolosa dei Paesi Baschi, in Spagna, e in generale la più grande in tutto il nord dello Stato. Fondata nel Trecento, si è sviluppata nel corso dei secoli grazie al suo porto e alle esportazioni di ferro. Oggi è famosa per il suo Guggenheim Museum, per le sue industrie e per l’intensa e innovativa opera di urbanizzazione.

109. Salonicco

Salonicco è la seconda città della Grecia per numero di abitanti e la più importante della regione della Macedonia, nel nord del paese. È soprannominata la “co-capitale” perché, all’epoca dell’Impero Bizantino, aveva questo titolo onorifico che la affiancava a Costantinopoli. Oggi è un importante snodo stradale e ha un porto molto attivo.

 

110. Vinnycja

Vinnycja si trova nell’Ucraina centrale e sorge sul fiume Buh Meridionale. Sotto la dominazione sovietica è diventato un importante centro aeronautico, tanto è vero che con l’indipendenza dell’Ucraina qui sono stati localizzati il quartier generale e i principali uffici dell’aeronautica del nuovo stato.

111. Firenze

Firenze è una delle città più popolose d’Italia ma anche una di quelle dalla storia più prestigiosa. Il suo periodo d’oro l’ha vissuto tra il Medioevo e la prima Età Moderna, quando fu prima comune e poi signoria (e sede del Granducato) dominata dai Medici e dai Lorena. È stata anche brevemente capitale d’Italia e vanta un patrimonio artistico di rilevanza mondiale.

 

112. Vicebsk

Vicebsk è una città della Bielorussia, vicina al confine con Russia e Lettonia. È importante soprattutto per la sua posizione geografica, perché costituisce un importante snodo (prima di tutto ferroviario) tra Mosca e San Pietroburgo, oltre che per le altre città della Bielorussia.

113. Zurigo

Zurigo, come certamente sapete, è invece una città svizzera, la più grande del paese e capoluogo del cantone che porta il suo nome. Vi si parla tedesco. Si trova nella parte settentrionale del paese, affacciandosi sul lago di Zurigo. È il più importante snodo ferroviario ed aereo dello stato e la sede di importanti istituti finanziari.

 

114. Plovdiv

Plovdiv è la seconda città della Bulgaria per numero di abitanti. Antichissima, presenta nel suo sito reperti archeologici che arrivano fino al neolitico; per questi motivi fu importante anche nell’antichità, soprattutto quando venne conquistata da Filippo II di Macedonia (che la ribattezzò Filippopoli). Oggi ospita importanti eventi culturali.

115. Nizza

Nizza è una città che noi italiani conosciamo molto bene, un po’ perché sorge in Francia vicina ai nostri confini liguri, un po’ perché ha fatto effettivamente parte a lungo della stessa Liguria, almeno come regione geografica. Molto amata dai turisti e dai pittori, è soprannominata “Nizza la bella”.

 

116. Sinferopoli

Forse non avete mai sentito parlare di Sinferopoli, che è però una città di buone dimensioni, la più importante della penisola di Crimea. L’abbiamo inserita in questa nostra lista perché rientrerebbe nei confini dell’Ucraina, anche se oggi è contesa tra quest’ultimo paese e la Russia, in una diatriba di cui abbiamo già parlato.

117. Sunderland

Nel nord dell’Inghilterra, non troppo distante dal confine con la Scozia, sorge la città di Sunderland, porto importante, storicamente, per il commercio del carbone e del sale. Tipica città industriale e portuale, è attraversata dal fiume Wear.

 

118. Alicante

Alicante sorge nel sud della Spagna, nella comunità autonoma di Valencia, sulla Costa Blanca. È, anzi, la seconda metropoli della zona dopo Valencia, che abbiamo già citato. In ogni caso, se si considera l’area metropolitana (che coinvolge anche Elche) forma un conglomerato tra i più grandi della Spagna. È rinomata per le sue spiagge e i suoi palazzi barocchi.

119. Bielefeld

Torniamo in Germania con Bielefeld, in Westfalia, non distante da numerose altre città che abbiamo già citato. Fondata nel 1214, la città mostra begli scorci rinascimentali ma anche palazzi moderni. Ed è famosa pure per la “Cospirazione di Bielefeld”, una teoria cospirazionista – ma ironica – secondo cui la città non esisterebbe realmente (un po’ come il Molise).

 

120. Cordoba

Cordoba si trova invece di nuovo in Spagna e per la precisione in Andalusia, sempre nel sud del paese anche se non affacciata sul mare. Fondata dai romani, venne conquistata poi dai visigoti e soprattutto dagli arabi, diventando capitale del loro califfato. Anche per questo sono presenti, in città, moltissimi edifici moreschi che la rendono una bellezza rara.

121. Cherson

In Ucraina sorge poi Cherson, nota a volte, in Occidente, anche come Kherson. La sua importanza risiede principalmente nella sua posizione geografica: si trova infatti dove il fiume Dnepr sfocia nel Mar Nero. Per questo è un importante porto ma anche sede di una grande industria cantieristica. Oggi ospita l’amministrazione ucraina della Crimea.

 

122. Islington

Islington potrebbe essere considerata semplicemente come un sobborgo di Londra. Negli ultimi decenni, però, si è ingrandita talmente tanto da arrivare a rientrare all’interno della nostra classifica, una presenza legittima visto che la città ha una diversa municipalità. È prettamente residenziale ed è famosa per essere citata nella Guida galattica per gli autostoppisti e in Harry Potter.

123. Reading

Sul Tamigi – ma prima di Londra – sorge anche la città di Reading. La posizione è strategica: si trova più o meno a metà strada tra Bristol, Oxford e Londra. Cresciuta nel Medioevo, è diventata in Età Moderna un importante snodo ferroviario e un grande centro commerciale.

 

124. Iași

Iași è una importante città della Romania, capoluogo della regione della Moldavia romena. È il secondo comune più popoloso di tutto il paese, dietro a Bucarest, ed ha una prestigiosa storia culturale e politica, anche perché in certe fasi è stata capitale di diverse entità statali. È considerata ancora oggi la capitale culturale del paese.

125. Valladolid

Valladolid si trova nella parte centro-settentrionale della Spagna, nella comunità di Castiglia e Léon. Abbastanza lontana dalla costa, è però ben servita dai fiumi e nella sua vallata si coltiva uva e si producono importanti vini. Nel Medioevo è stata anche capitale, ma poi ha vissuto una lunga decadenza, superata solo in decenni recenti.

 

126. Poltava

Rechiamoci di nuovo in Ucraina con Poltava, città che si avvicina quasi ai 300.000 abitanti e si trova sul fiume Vorskla. Importante soprattutto nel Medioevo e all’inizio dell’Età Moderna, è stata poi sballottata da un paese all’altro e piagata da numerose guerre. Durante il dominio sovietico, comunque, divenne un importante centro militare.

127. Hrodna

Hrodna è una città bielorussa che sorge molto vicina al confine con la Polonia. È infatti abitata anche da una consistente minoranza polacca, che arriva a comprendere circa un quarto della popolazione locale. Il centro è inoltre attraversato dal fiume Nëman.

 

128. Katowice

Katowice è invece una città polacca per davvero, una delle più importanti della Slesia, che in passato è stata a lungo anche una regione tedesca. Vicina a Cracovia ma anche alla Repubblica Ceca e alla Slovacchia, è stata un importante centro industriale e, prima della Seconda guerra mondiale, anche sede di una consistente comunità ebraica.

129. Cluj-Napoca

Cluj-Napoca, o anche più semplicemente Cluj, è la terza città per dimensioni della Romania, orientata verso il nord-ovest del paese e quindi relativamente vicina sia all’Ungheria che all’Ucraina. È la città più importante della storica regione della Transilvania e ospita tra le sue mura una consistente comunità ungherese.

 

130. Timisoara

Rimaniamo sempre in Romania con Timisoara, poco al di sotto di Cluj per popolazione e orientata ancora più ad occidente, davvero vicinissima al confine con la Serbia e con l’Ungheria. Proprio per la sua posizione è stata abitata da diverse popolazioni e minoranze, e ne esiste una anche italiana. Deve il suo nome al fiume Timiș, che sfocia poi nel Danubio.

131. Hull

Il nome completo di Hull, in Inghilterra, è in realtà Kingston upon Hull, perché il centro urbano sorge sul fiume Hull. Fondato in epoca medievale, ha avuto un grande sviluppo solo nell’Ottocento, per via della sua ottima posizione geografica. È infatti sulla linea che da Liverpool, Manchester e Leeds porta verso il Mare del Nord.

 

132. Preston

Sempre nel nord dell’Inghilterra ma sull’altro versante, quello orientato verso l’Irlanda e l’oceano, sorge invece Preston, poco più a nord di Liverpool e di Manchester e non distante da Blackpool. La città è stata a lungo un semplice villaggio, fino a quando la Prima rivoluzione industriale non l’ha resa un centro tessile di primaria importanza.

133. Bonn

Torniamo in Germania, e in particolare nella popolosissima Renania, con Bonn, città di medie dimensioni molto vicina a Colonia, a Düsseldorf e, in parte, a Francoforte. Nell’Età Moderna è stata residenza dell’arcivescovo di Colonia e, dopo la Seconda guerra mondiale, capitale della Germania Ovest.

 

134. Ostrava

Ostrava è la terza città più grande della Repubblica Ceca, capoluogo della Moravia-Slesia. Sorge alla confluenza tra tre fiumi, l’Ostravice, l’Oder e l’Opava, ed è famosa per le sue miniere di carbone e per le conseguenti industrie siderurgiche, tanto che, al tempo del comunismo, era soprannominata il “cuore d’acciaio della Repubblica”.

135. Varna

Varna sorge invece in Bulgaria, affacciata direttamente sul Mar Nero, di cui è considerata “la perla”. Fondata addirittura dagli antichi greci, fu molto importante nell’epoca antica e qui nel 1444 si combatté una decisiva battaglia tra i turchi e i cristiani. È celebre oggi anche per le sue associazioni sportive e di danza.

 

136. Mannheim

Rientriamo in Germania per spostarci a Mannheim, città del Baden-Württemberg che sorge più o meno a metà strada tra Francoforte e Stoccarda, peraltro non troppo distante neppure dalla Francia e da Strasburgo. Storicamente, è stata per secoli la residenza del principe elettore del Palatinato, mentre oggi è un importante centro per l’industria chimica e meccanica.

137. Černihiv

Černihiv è invece una città dell’Ucraina, a nord di Kiev, vicina anche al confine con la Bielorussia e la Russia (peraltro sulla direttrice per Mosca). Fondata probabilmente nel IX secolo, è stata nell’Età Moderna capitale della cosiddetta Piccola Russia, regione poi inglobata nell’impero zarista.

 

138. Craiova

Craiova sorge invece nel sud della Romania, non distante né dalla Bulgaria, né dalla Serbia. Fondata dai romani, rimase a lungo un importante snodo commerciale tra oriente ed occidente, ma deve il suo sviluppo all’industrializzazione forzata promossa dal regime comunista.

139. Costanza

Rimaniamo in Romania ma spostiamoci dal versante che confina con la Serbia a quello, dall’altra parte, che invece si affaccia sul Mar Nero. Qui sorge Costanza, forse la più famosa e bella delle città che si appoggiano a questo mare. Lì infatti sorgono spiagge e terme che sono ancora oggi un’importante attrattiva turistica.

 

140. Malmö

Malmö è la terza città della Svezia per numero di abitanti, ma ha anche la particolarità di trovarsi esattamente di fronte a Copenaghen, la capitale danese, a cui è unita grazie a un lungo ponte – l’Öresundsbron – inaugurato nel 2000. Storicamente legata all’industria cantieristica, oggi ha saputo anche rimodernarsi con grattacieli e palazzi.

141. Brėst

Quando parliamo di Brėst non dovete pensare alla città francese della Bretagna, ma a quella bielorussa, famosa soprattutto perché lì venne firmato il celebre Trattato di Brėst-Litovsk che segnò l’uscita della Russia dalla Prima guerra mondiale. Oggi è vicina sia alla Polonia che all’Ucraina, paesi di cui tra l’altro in passato ha fatto parte.

 

142. Swansea

Swansea è la seconda città del Galles per numero di abitanti, nel Regno Unito. Non è distante da Cardiff e sorge nella parte meridionale della regione. È famosa per aver dato i natali a varie glorie gallesi come il poeta Dylan Thomas, il calciatore John Charles e l’attrice Catherine Zeta Jones.

143. Bradford

Bradford sorge invece vicinissima a Leeds, in Inghilterra, tanto è vero che a volte le due città vengono considerate insieme come un unico grande conglomerato urbano. Fino a metà dell’Ottocento, comunque, era solo un piccolo villaggio, che crebbe molto rapidamente grazie all’industria tessile. Ancora oggi è una tipica città industriale, considerata anche dai giornali inglesi tra le più brutte dell’isola1.

 

144. Čerkasy

Čerkasy sorge al centro dell’Ucraina, 200 chilometri a sud di Kiev ma sempre sul fiume Dnepr, che proprio lì tra l’altro forma il bacino artificiale di Kremenčuk. Si ingrandì molto nel corso dell’Ottocento e poi dopo la Seconda guerra mondiale, quando divenne un importante centro dell’industria chimica.

145. Vigo

Vigo si trova nella zona nord-occidentale della Spagna, affacciata sull’Oceano Atlantico, poco sopra al Portogallo e poco sotto a Santiago de Compostela. È la città più popolosa della Galizia, anche se si contende da vicino il primato con A Coruña. Presenta importanti cantieri navali, ma anche un grosso stabilimento Peugeot Citroën.

 

146. Sumy

Sumy si trova nella zona più orientale dell’Ucraina del nord, vicinissima al confine con la Russia. Fondata dai cosacchi piuttosto tardi, nel Seicento, si sviluppò tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento, moltiplicando rapidamente i suoi abitanti in parallelo all’industrializzazione.

147. Galați

Galați si trova in Romania, nella regione storica della Moldova, vicinissima alla Moldavia. Attraversata dal Danubio, la città si trova a poche decine di chilometri da Tulcea e poi dal Mar Nero, a nord di Costanza. È il più importante centro siderurgico romeno e un importante porto.

 

148. Białystok

Białystok sorge nella Polonia orientale, vicina sia alla Bielorussia che alla Lituania. Nonostante non sia una delle città più popolose della Polonia, è la seconda più densamente abitata. Prima della Seconda guerra mondiale era celebre anche per la sua cospicua comunità ebraica, poi massacrata dai nazisti.

149. Catania

Torniamo brevemente in Italia con Catania, seconda città siciliana per numero di abitanti. Fondata alle pendici dell’Etna, ha una storia antichissima e anche prestigiosa, tanto che fu, sotto gli aragonesi, anche capitale della Sicilia. È ricordata soprattutto per le architetture barocche e per aver dato i natali a molti importanti scrittori.

 

150. Utrecht

Utrecht si trova nei Paesi Bassi, a sud di Amsterdam. Fondata dai romani, ha avuto un primo importante sviluppo durante il Medioevo, ma poi tra Cinquecento e Settecento divenne anche un importante centro politico, primeggiando anche su Amsterdam. Oggi è un importante snodo ferroviario e sede di interessanti eventi culturali.

 

Da condividere sui social

La citazione di Hemingway su Madrid

Note e approfondimenti

  • 1 Se ne parla ad esempio qui.

 

Segnala altre città europee molto popolose nei commenti.

1 COMMENTO

  1. Vi siete dimenticati Mosca e Istanbul, che sono le prime due città europee, anche se per la seconda andrebbe scalato un terzo della popolazione, che vive nella zona asiatica della città. In ogni caso Mosca è prima sia come area urbana che come area metropolitana, anche se Istanbul è data a 14.800.000 cui, anche senza la quota asiatica, rimane seconda davanti a Londra e Parigi ( area metropolitana ).
    Altra dimenticanza: S.Pietroburgo, nettamente avanti a Berlino, calcolata sui 5 milioni, ma già oltre i 4 negli anni ’70 ( Leningrado ). Scusate ma faccio statistica anche demografica e quindi le correzioni erano d’obbligo. Se girate nei siti e nelle fonti anche locali non troverete uniformità. Ma l’ordine rimane quello. Ho visto su un sito Istanbul prima: mi ha rabbrividito, sapendo della parte asiatica che nulla ha a che vedere con il continente europeo. Quindi: Mosca prima tutta la vita.

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