Mangiare sospesi in aria a Cattolica, Carmagnola e presto Napoli

Ci hanno abituati a ristoranti di tutti i tipi: di cucina tradizionale e di cucina molecolare, in vecchi edifici o in modernissimi palazzi, in location spettacolari o nascosti tra i vicoli oscuri di una vecchia città. Però pochi di voi (forse nessuno) avranno provato l’ebbrezza di cenare sospesi a 50 metri da terra.

Questo è quello che si può provare con Dinner in the Sky, un franchising internazionale che ha già aperto in varie città in tutta Europa e che in questi giorni si sta espandendo in Italia. Il meccanismo è semplice: all’inizio della serata si sale su una piattaforma, che poi viene alzata da una gru alta appunto 50 metri.

La cena particolarissima di Dinner in the Sky
La cena poi avviene in alto. I clienti, infatti, vengono assicurati alle loro postazioni con delle cinture di sicurezza (simili a quelle delle giostre), mentre gli chef e i camerieri salgono con loro, ovviamente anch’essi in sicurezza. Il pasto avviene quindi interamente alle grandi altezze, per poi scendere dopo poco più di un’ora.

Forbes l’ha definito il «ristorante più insolito del mondo», ed in effetti l’esperienza pare essere spettacolare. Ovviamente però i posti sono limitati, così come le serate, ed è necessario quindi prenotare la propria partecipazione per tempo.

Come si può vedere dal sito ufficiale, dall’8 al 25 agosto la piattaforma sarà a Cattolica, per tre turni a serata (19:30, 20:45 e 22:15). Tra il 27 e il 29 settembre sarà poi a Carmagnola, in provincia di Torino. Presto però dovrebbe approdare anche a Napoli.

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