Ha visto tante volte i ragazzini recarsi alla caffetteria della scuola, dare dei soldi e ricevere in cambio del cibo, e così ha capito come funziona il commercio, cercando di fare lo stesso. Solo che il protagonista di questa storia non è un giovane studente appena arrivato nell’istituto, ma un bel cane labrador.
L’animale, chiamato Negro per via del suo colore scuro, vive in Colombia, a Monterrey, non troppo distante da Bogotá. E bazzica da tempo attorno all’Istituto di Educazione Tecnica Diversificata della città. Ama stare in mezzo alla gente e ai ragazzi, e osserva quello che fanno.
Così, secondo la professoressa Angela Garcia Bernal, il cane ha rapidamente imparato come funzionavano le compravendite del bar e ha cercato di replicarle. Ghiotto di biscotti, ha cominciato a portare ogni giorno delle foglie verdi al locale, sperando di riceverne in cambio del cibo.
Non è servito a molto cercare di spiegargli che le foglie verdi non sono esattamente identiche alle banconote, e d’altronde il suo attivismo e la sua intelligenza hanno ben impressionato tutto il personale dell’istituto. Negro quindi riceve ogni giorno due biscotti in cambio delle foglie che porta.
Solo due, però: il personale della caffetteria sa bene che per la sua salute è meglio non esagerare, quindi gli si è anche insegnato che non conta quante foglie riesca a portare, visto che in cambio riceverà sempre e solo due biscotti. Ma Negro è contento anche così.