Per i bambini, perdere un dente da latte è una normalità. Come è normale aspettarsi che quel dentino, nascosto sotto al cuscino, possa fruttare qualche soldo, grazie alla generosità della fatina dei denti. Se però il dente viene perduto, può essere un problema. A meno che non ci sia un adulto – come, ad esempio, un preside – pronto a garantire per noi.
Questo è esattamente quello che è accaduto alla Gillett Elementary School, di Gillett, cittadina del Wisconsin che conta poco più di un migliaio di abitanti. Un bambino di prima elementare ha infatti perso un dente nei giorni scorsi mentre giocava coi compagni nel giardino della scuola.
Il dentino, purtroppo, è caduto nel giardino, e a nulla sono valse le ricerche dello stesso bimbo, dei suoi compagni e delle maestre. Nessuno è riuscito a ritrovare il dente perduto. A quel punto il piccolo si è disperato, visto anche che si trattava di uno dei primi denti persi.
Per fortuna è però intervenuto il preside della scuola, Curt Angeli, che ha rincuorato il piccolo alunno e ha deciso di scrivere una lettera alla fatina dei denti. «In quanto preside esperto e dentista amatoriale – ha scritto – ho verificato che c’è un buco, tra i denti dello studente, che non era presente questa mattina quando è arrivato».
Ha poi concluso: «Per favore accetta questa lettera come verifica ufficiale del dente perso e consegna la quantità di denaro che di solito dai per un dente normale». Divertente anche il post-scriptum: «P.S.: Sto ancora aspettando i soldi per i miei denti del giudizio dal 1987. Per favore, fammeli avere il prima possibile».
