In Bangladesh, il grosso stato asiatico, è appena scoppiato uno scandalo politico che ha anche qualcosa di molto curioso e divertente. Protagonista suo malgrado della vicenda è stata una deputata del locale Parlamento, che è stata espulsa dall’università perché si è scoperto che ha mandato più volte delle sosia a sostenere gli esami al posto suo.
La deputata in questione si chiama Tamanna Nusrat ed è l’ultima esponente di una famiglia che è ritenuta molto potente nel paese. La Nusrat è membro della Lega Popolare Bengalese, il partito di maggioranza, e durante la sua attività parlamentare stava cercando anche di prendere una laurea presso la Bangladesh Open University.
La televisione privata Nagorik TV, però, in seguito a diverse segnalazioni ha preparato per lei un agguato. O, meglio, lo ha preparato per una delle sue sosia: i giornalisti infatti hanno fatto irruzione durante un esame all’università, dimostrando che la ragazza che stava sostenendo la prova non era chi diceva di essere.
L’università si è prontamente dissociata dal comportamento della deputata, anche perché è emerso che la parlamentare ha probabilmente assoldato otto diverse persone per impersonarla in almeno tredici esami. La Nusrat è così stata espulsa rapidamente dall’ateneo e i suoi esami sono stati annullati.
La deputata ha rifiutato per il momento di rispondere alle domande dei giornalisti, ma il suo caso pare non essere un unicum in Bangladesh. Stando a quanto riportano le agenzie di stampa, le frodi e gli imbrogli durante gli esami sono un fenomeno relativamente diffuso nel paese e sovente causa di scandali giornalistici.
